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Arte e storia a Palazzo Farnese con l’amb. Masset e lo street artist JonOne. Foto di Pizzi

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Christian Masset e JonOne
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Christian Masset e JonOne

Nuova tappa del programma di valorizzazione artistica con cui da luglio l’Ambasciata di Francia in Italia sta raccontando Palazzo Farnese, la magnifica residenza dell’Ambasciata. Cippo 2.0 è l’opera dello street artist JonOne che ha tratto ispirazione dal cippo del 55 a.C. che si trova sotto la residenza. Un’operazione volta a valorizzare il cantiere che da quattro anni sta restaurando il Palazzo.

“Un cantiere grandissimo – spiega l’ambasciatore Christian Masset – durante il quale però non volevamo un’ambasciata ‘chiusa per lavori’, ma un palazzo ‘aperto per lavori’. Per questo abbiamo invitato grandi artisti a dialogare con le meraviglie che custodiamo qui, realizzando nuove opere site specific”.

Dopo il Ponte Farnese realizzato da Olivier Grossete e il monumentale Punto di fuga di JR, protagonista ora è appunto il pittore JonOne, al secolo John Andrew Perello, di origini dominicane, nato a New York, ma che adesso vive a Parigi.

“Far incontrare antico e moderno, attraverso la grafia, le scritte urbane è proprio il centro del mio percorso artistico”, ha detto lo street artist. “Conosco questa città. Sono venuto più volte. E si spera tornerò a lavorare a Palazzo Farnese anche la prossima primavera – ha anticipato – Qui ogni elemento parla d’arte, ma a ispirarmi non sono state tanto le antichità, quanto la gente, l’energia delle nuove generazioni che ho incontrato”. Quando lavora, ha raccontato, “è un po’ come se danzassi. La mia scuola è stata la strada. Sono stato testimone di quanto talento esiste fuori dai musei e dalle istituzioni tradizionali. Per me questo non è un ‘lavoro’. Io lo faccio per me, per esprimermi. E per guardare sempre avanti”.

(Foto: Umberto Pizzi-riproduzione riservata)

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