A Nico Acampora, fondatore di PizzAut, la prima e unica catena di ristoranti gestita interamente da ragazzi autistici, è stato assegnato il premio Guido Carli all’impegno sociale e all’inclusione attraverso il lavoro.
Ieri 10 maggio presso la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica si è svolta la XV Edizione del Premio Guido Carli.
“In occasione dei tre lustri del premio Guido Carli vogliamo celebrare la speranza contro la tentazione della rassegnazione”, ha spiegato Romana Liuzzo, presidente della Fondazione Guido Carli.
“In fondo, ciascuno dei dodici premiati è un ‘fabricator mundi’, per citare Hannah Arendt: un ‘costruttore di mondi’ dotato di buona volontà che davanti alle sfide e alle difficoltà non si arrende e disegna nuovi orizzonti. Vale per Nico Acampora, ma anche per gli altri”.
Ecco tutti e 12 i premiati di questa edizione
1. Pierfrancesco Vago – Presidente Esecutivo di MSC Cruises e della Divisione passeggeri dello storico Gruppo fondato dall’armatore sorrentino Gianluigi Aponte, di cui ha sposato la figlia Alexa. In due decenni la compagnia è diventata il terzo player crocieristico mondiale, con 22 navi e oltre 30.000 dipendenti.
2. Teo Luzi – Comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, quasi cinquant’anni di carriera alle spalle. Si è distinto nella lotta alla mafia e nella tutela dell’ambiente. Durante il suo mandato il ROS ha catturato il latitante di Cosa nostra Matteo Messina Denaro, che era ricercato da oltre trent’anni.
3. Luisa Ranieri – Attrice ipnotica e versatile, musa ispiratrice dei più grandi, da Antonioni ad Avati, da Özpetek a Sorrentino, fino a Johnny Depp. Sul piccolo schermo è stata il vicequestore più amato d’Italia: Lolita Lobosco. Con il marito Luca Zingaretti condivide la casa di produzione Zocotoco.
4. Fausto Puglisi – Direttore creativo del brand Roberto Cavalli, erede ideale del genio fiorentino appena scomparso per vivacità, glamour e coraggio di osare. Ha vestito icone come Madonna, Jennifer Lopez, Michelle Obama e Taylor Swift. Il segreto? La dualità tra le tradizioni della sua Messina e il cosmopolitismo Usa.
5. Francesco e Rossella Cerea – General manager del Gruppo Da Vittorio, dal nome del primo ristorante aperto a Bergamo dalla madre Bruna e dal padre Vittorio, oggi tempio mondiale dell’alta cucina con tre stelle Michelin. Con i fratelli chef Chicco e Bobo Francesco e Rossella gestiscono una delle principali realtà della ristorazione italiana e del catering. Tra i clienti celebri vantano Obama, Leonardo Di Caprio e la Regina Elisabetta.
6. Claudio Domenicali – Amministratore Delegato di Ducati, l’azienda iconica del Made in Italy dove entra giovanissimo nel 1991. Bolognese, ingegnere meccanico, presiede l’Associazione Motor Valley Development, che raggruppa le eccellenze del mondo delle due e quattro ruote nel territorio dell’Emilia-Romagna.
7. Antonella, Cristina ed Elisabetta Nonino – Consigliere delegate dell’omonima azienda di Percoto che produce la grappa più famosa al mondo. Cresciute tra i fumi in distilleria e la magia della vendemmia, rappresentano la quinta generazione della famiglia friulana di distillatori artigianali.
8. Simone Marchetti – Direttore di Vanity Fair per le edizioni di Italia, Francia e Spagna. Originario di Seregno, in Lombardia, prima di approdare in Condé Nast ha lavorato a Donna Moderna, Velvet e Repubblica. Esperto di moda e linguaggi digitali, ha intervistato celebrities come Cher e Madonna.
9. Paolo Barletta – Ceo & Founder di Arsenale SpA, la società che firma il progetto “La Dolce Vita Orient Express”, il treno di lusso che porta alla scoperta delle meraviglie d’Italia. È l’unico armatore ferroviario italiano del turismo a cinque stelle.
10. Nico Acampora (Premio all’Inclusione attraverso il lavoro) – Fondatore di PizzAut, la catena di ristoranti gestiti da ragazzi autistici. Educatore e formatore, si è trasformato in imprenditore per offrire un’opportunità ai giovani come suo figlio. La prima pizzeria è stata inaugurata nel 2021 a Cassina de’ Pecchi, alle porte di Milano. La seconda è nata a Monza nel 2023.
11. Ferzan Özpetek (Premio speciale) – Regista, attore, produttore, scrittore, sceneggiatore. Nato a Istanbul, romano d’adozione, ha al suo attivo 14 film, da “Il bagno turco” a “Nuovo Olimpo”. Un successo dopo l’altro e un palmares d’eccezione: David di Donatello, Nastri d’Argento, Ciak e Globi d’oro. Nel 2008 il MOMA di New York gli ha dedicato una prestigiosa personale.
12. Claudio Baglioni (Premio alla carriera) – Cantautore e musicista, 60 anni di carriera, 60 milioni di dischi venduti in tutto il mondo. Romano, è stato il primo, negli anni Novanta, a inaugurare la grande stagione dei raduni negli stadi. Nel 2018, dall’Arena di Verona, un’altra rivoluzione: il palco al centro e il pubblico intorno.