Skip to main content

Sguardi di intesa fra Virginia Raggi e il vice-sindaco Luca Bergamo. Le foto

1 / 31
Luca Bergamo e Virginia Raggi alla Riapertura al pubblico dei Fori Imperiali
2 / 31
La riapertura al pubblico dei Fori Imperiali
3 / 31
In Campidoglio per la celebrazione del giorno della memoria
4 / 31
Celebrazione del giorno della memoria
5 / 31
Giorno del ricordo delle Foibe
9 / 31
Camera ardente per Jannis Kounellis
10 / 31
Camera ardente per Jannis Kounellis in Campidoglio
11 / 31
Restauro Sala Orazi e Curiazi dei Musei Capitolini
19 / 31
Il nuovo allestimenti del Museo di Roma
28 / 31
Musei Capitolini - Sala degli Imperatori

C’è intesa tra il sindaco grillino di Roma Virginia Raggi e il vice-sindaco Luca Bergamo.

Nel dicembre 2016 la cacciata dell’ex braccio destro della Raggi Daniele Frongia ha determinato le sorti di Bergamo che da assessore della Cultura è passato al ruolo di vice-sindaco della Capitale. E intanto che Frongia, ora assessore allo Sport, cerca di riconquistare il campo perduto, tra la sindaca e Bergamo sembra essersi instaurato un rapporto di complicità politica.

I due sembrano godere di un’ottima sintonia, come dimostrano le foto scattate durante i numerosi eventi istituzionali capitolini una delle loro prime uscite risale al novembre 2016 in occasione della riapertura dei Fori Imperiali. In diverse occasioni i due sono stati immortalati vicini e sorridenti. Come in Campidoglio durante la celebrazione della giornata della Memoria o alla camera ardente in Campidoglio per l’artista Jannis Kounellis o alla riapertura della sala degli Orazi e Curiazi nei Musei Capitolini. Una delle ultime risale al 28 marzo dove i due sono stati immortalati complici durante l’inaugurazione dell’allestimento del Museo di Roma.

La storia politica di Luca Bergamo appartiene al centrosinistra, il giovane vicesindaco, dopo aver lavorato all’Olivetti e all’Aipa (Autorità per l’Informatica nell’Amministrazione Pubblica)- l’attuale Agenzia per l’Italia digitale – è diventato consulente per le risorse umane e l’organizzazione della giunta che aveva a capo l’allora sindaco di Roma Francesco Rutelli, era il 1994. Bergamo ricoprirà quel ruolo per l’intera durata della giunta capitolina, si dedicherà ad attività culturali e sarà autore e creatore del Festival Culturale Enzimi, evento molto in voga in quegli anni.

Durante il secondo governo Prodi, Bergamo è stato alla guida dell’Agenzia Nazionale per i Giovani, incarico affidatogli dall’allora ministro per le Politiche Giovanili, Giovanna Melandri.

Oltre al suo stretto legame con Rutelli, i due sono tuttora amici, Bergamo è molto vicino a un volto della sinistra: Fiorella Farinelli, assessore in entrambe le giunta romane di Rutelli ed ex Potere Operaio e Lotta Continua.

Dal 2012 fino alla nomina della Raggi ad assessore alla Cultura, Bergamo è stato segretario generale di Culture Action Europe, network europeo nato che si propone come obiettivo quello di fare pressioni sulle istituzioni comunitarie per tutelare musei, associazioni, teatri e biblioteche europee.

(foto di Imagoeconomica)


×

Iscriviti alla newsletter