Roberto Cingolani, nato a Milano il 23 dicembre 1961, è il nuovo amministratore delegato di Leonardo, società di cui dal 2019 al 2021 è stato responsabile dell’innovazione tecnologica. È stato ministro della Transizione ecologica nel governo Draghi dal 2021 e 2022 e successivamente consigliere per l’energia del governo Meloni. In precedenza, era stato direttore scientifico dell’Istituto italiano di tecnologia di Genova dal 2015 al 2019. Nel 2016 ha lavorato alla nascita dello Human Technopole di Milano, il progetto per un istituto di ricerca per le scienze della vita, nato per continuare l’eredità di Expo 2015.
Figlio del fisico Aldo Cingolani, professore ordinario di fisica all’Università degli Studi di Bari, si laureato in fisica presso lo stesso ateneo, dove ha conseguito anche il dottorato di ricerca. Nel 1990 si è perfezionato alla Scuola normale superiore di Pisa. Dal 1988 al 1991 è stato membro dello staff della Società Max Planck di Stoccarda in Germania, sotto la direzione del premio Nobel per la fisica professor Klaus von Klitzing. Ha insegnato in Italia, in Giappone e negli Stati Uniti. Nel 2001 ha lavorato come perito per la Procura di Roma effettuando alcune perizie relative al caso Marta Russo e al caso Unabomber.
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