Tommaso Spazzini Villa, Erica Battaglia, Guido Talarico
Luca Marcelli Pitzalis, Giorgio Carlo Brugnoni, Guido Talarico
Elena Pagnotta e Maria Elena Boschi
Guido Talarico, Marco Delogu
Guido Talarico, Emilio Isgrò, Maria Elena Boschi
Giulio Bensasson
Giulio Bensasson, Giorgio Mulè, Guido Talarico
Giampiero Zurlo
Emilio Isgrò, Guido Talarico
Emilio Isgrò, Guido Talarico, Marco Delogu, Maria Elena Boschi
Axel Gouala, Valentina Grippo, Guido Talarico
Giovedì sera ha inauguralo al Mattatoio di Roma la mostra del Talent Prize 2023, il premio internazionale di arti visive dedicato agli artisti under 40, organizzato e promosso da Inside Art, la rivista di arte contemporanea. Insieme al fondatore del premio, nonché editore di Inside Art, Guido Talarico, si è dato appuntamento all’opening della mostra il grande pubblico della scena artistica capitolina e non sono mancate le presenze istituzionali. Erano presenti infatti all’opening il vicepresidente della Camera Giorgio Mulé, Maria Elena Boschi, capogruppo Commissione Affari Istituzionali, Valentina Grippo, vicepresidente Commissione Cultura della Camera dei Deputati, il vice capo di gabinetto e consigliere economico del ministro della Cultura Giorgio Carlo Brugnoni e la presidente della Commissione Cultura del Comune di Roma Erica Battaglia.
Durante la serata dell’opening si è svolta la premiazione del vincitore Giulio Bensasson, con l’opera Come funghi, e degli artisti finalisti e vincitori dei premi speciali del concorso: Vaste Programme con Calentamiento, Yuxiang Wang con Vacava, Tommaso Spazzini Villa con Autoritratti [Odissea], Itamar Gov con Il Mausoleo dei Cedri Rifiutati, Axel Gouala con Falaise, Gianluca Brando con Quiete, Marco Rossetti con Slander, Camilla Alberti con Bizarre Remains. Remain 1, Daniele Di Girolamo con Beautiful things fading away (conversation), insieme al Premio Speciale Inside Art Luca Marcelli Pitzalis con il lavoro The flag on the highest tower e, last but not the least, la Menzione speciale della giuria dedicata a Diego Randazzo con l’opera FLAT / Perché un algoritmo elimina l’uomo da una stanza piena di solitudine?.
Nel corso della cerimonia di premiazione Guido Talarico ha dato il via alla consegna delle targhe per i premi speciali del Talent Prize: il Premio Speciale Emmanuele F.M. Emanuele conferito a Tommaso Spazzini Villa e assegnato durante l’opening dall’On. Erica Battaglia, Presidente Commissione Cultura del Comune di Roma. L’On. Valentina Grippo, Vice Presidente Commissione Cultura della Camera dei Deputati, premia Axel Gouala con il Premio Speciale Fondazione Cultura e Arte/Sezione Internazionale. L’On. Maria Elena Boschi, Capogruppo Commissione Affari Istituzionali, consegna il Premio Speciale Fondazione Cultura e Arte/Sezione Emergenti a Yuxiang Wang, Giampiero Zurlo, Presidente di UTOPIA, la società leader in Italia nell’attività integrata di Public & Legal Affairs, Corporate Communication & Digital Strategies, consegna il Premio Speciale UTOPIA a Itamar Gov, Giorgio Carlo Brugnoni, Vice Capo di Gabinetto e Consigliere economico del Ministro della Cultura, premia invece Luca Marcelli Pitzalis con il Premio Speciale Inside Art .
Ospite d’eccezione il Maestro Emilio Isgrò, grande artista contemporaneo, famoso per le sue cancellature, che ha presentato anche una sua opera celebrativa del ventennale di Inside Art.
Foto di Eleonora Cerri Pecorella
