Paolo Gentiloni
Paolo Gentiloni
Paolo Gentiloni
Paolo Gentiloni
Al-Sarraj e Paolo Gentiloni
Al-Sarraj e Paolo Gentiloni
Al-Sarraj e Paolo Gentiloni
Al-Sarraj e Paolo Gentiloni
Al-Sarraj e Paolo Gentiloni
Al-Sarraj e Paolo Gentiloni
Al-Sarraj e Paolo Gentiloni
Al-Sarraj e Paolo Gentiloni
Al-Sarraj e Paolo Gentiloni
Angelino Alfano
Al-Sarraj
Al-Sarraj e Paolo Gentiloni
Al-Sarraj e Paolo Gentiloni
Il primo ministro libico Fayez al-Serraj si è incontrato ieri 26 luglio con il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni a Palazzo Chigi.
“Il presidente Sarraj mi ha indirizzato alcuni giorni fa una lettera nella quale si chiede al governo italiano un sostegno tecnico attraverso unità navali nel comune contrasto al traffico di esseri umani. Un sostegno tecnico a un impegno comune da svolgersi in acque libiche con unità navali inviate dall’Italia”, ha detto Gentiloni, al termine dell’incontro.
“La richiesta delle autorità libiche – ha aggiunto – è all’esame del ministero della Difesa, naturalmente le decisioni che prenderemo verranno valutate d’intesa con il Parlamento. Ma questa richiesta, se valuteremo la possibilità di rispondere positivamente come credo sia necessario, può rappresentare un punto di novità molto rilevante nell’attività di contrasto al traffico di esseri umani in partenza dalla Libia”.
Al Sarraj ha fatto sapere che durante il suo incontro a Parigi avvenuto martedì con Khalifa Haftar, uomo forte della Cirenaica, comandante dell’autoproclamato Esercito nazionale (appuntamento patrocinato dal presidente francese Macron) sono stati raggiunti “molti risultati positivi”. Infatti i due hanno firmato una dichiarazione congiunta sul futuro della Libia, che prevede l’indizione di nuove elezioni per la primavera 2018.
Macron ha dichiarato su questo: “Credo che oggi la causa della pace in Libia abbia fatto grandi progressi”. Si tratta di una “dichiarazione che traccia il cammino, la via verso la riconciliazione nazionale” in Libia.
Leggi qui l’intervista ad Arturo Varvelli dell’Ispi su Macron e la Libia.
Guarda tutte le foto dell’incontro Serraj-Gentiloni
(Foto Imagoeconomica-Stefano Carofei-riproduzione riservata)
