Si chiama Tom Barrack ed è l’uomo che ha diretto l’Inauguration Day di Donald Trump. Classe 1947, americano di origini libanesi, Barrack ha accumulato un’immensa fortuna grazie alle sue iniziative in campo immobiliare.
Trumpista della prima ora e finanziatore della campagna elettorale del nuovo presidente degli Stati Uniti d’America, l’imprenditore californiano è stimato di una notevole influenza nei confronti dell’attuale inquilino della Casa Bianca. “La sua profonda conoscenza della politica e delle culture [mediorientali] fa di lui un giocatore importante nel plasmare il pensiero di Trump sulla regione”, ha scritto nei giorni scorsi il Los Angeles Times.
Barrack è amministratore delegato di Colony Capital, società di investimento immobiliare con uffici in 14 paesi del mondo (dopo Blackstone Group e Morgan Stanley Real Estate è la terza più grande private equity del settore). Un gigante da 60 miliardi di dollari di beni gestiti.
Per l’Inauguration Day Barrack si è occupato, in particolar modo, di raccogliere i finanziamenti necessarie per l’organizzazione. Le cifre ufficiali parlano di 100 milioni di dollari raccolti, ma c’è chi ipotizza che sia almeno il doppio. Se fosse vero, si tratterebbe di una cifra record, superiore ai 170 milioni che Barack Obama era riuscito a ottenere per la cerimonia di insediamento di quattro anni fa.
Tutti gli approfondimenti sulla sua carriera e sul suo ruolo (passato, presente e forse anche futuro) a sostegno di Trump sono consultabili a questo link, nell’articolo scritto da Emanuele Rossi.
In questa gallery fotografica alcuni scatti che immortalano, tra le altre cose, anche la passione di Barrack per il polo.
Ecco le foto
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