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Toninelli a Ostia per Mare Sicuro. Le foto

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Cosimo Nicastro
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Guglielmo Muntoni
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Donato Pezzuto e Giuliana Di Pillo
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Donato Pezzuto, Filippo Marini e Giuliana Di Pillo
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Giovanni Pettorino e Giuliana Di Pillo
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Danilo Toninelli
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Giovanni Pettorino, Danilo Toninelli, Guglielmo Muntoni, Donato Pezzuto
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Giovanni Pettorino, Danilo Toninelli, Guglielmo Muntoni, Donato Pezzuto
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Giovanni Pettorino, Danilo Toninelli, Guglielmo Muntoni, Donato Pezzuto
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Giuliana Di Pillo
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Giuliana Di Pillo
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Giuliana Di Pillo e Danilo Toninelli
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Danilo Toninelli
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Danilo Toninelli
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Danilo Toninelli
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Giovanni Pettorino e Danilo Toninelli
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Danilo Toninelli
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Giovanni Pettorino e Danilo Toninelli
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Giovanni Pettorino, Danilo Toninelli, Giuliana de Pillo
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Giovanni Pettorino, Danilo Toninelli, Giuliana de Pillo
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Giovanni Pettorino
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Guglielmo Muntoni
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Donato Pezzuto
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Danilo Toninelli
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Danilo Toninelli
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Danilo Toninelli
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Oggi il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli insieme con la Guardia Costiera ha inaugurato a Ostia l’operazione “Mare sicuro 2019”. Con lui per ricordare le novità di quest’anno, era presente l’ammiraglio ispettore capo, Giovanni Pettorino.

Toninelli ha sottolineato che, quello di Mare Sicuro è “un percorso di affermazione della legalità in un luogo che in anni passati ne ha vista poca”. Il titolare del Mit ha promesso “maggiori controlli, maggiore prevenzione e sicurezza. Di abusivismo non vogliamo più sentir parlare – ha aggiunto, precisando che in merito al litorale romano – ci sono ambiti che hanno competenze di altra amministrazione, ma come Stato dobbiamo creare le condizioni per chi vuole lavorare in legalità”.

“La Guardia costiera ha tratto in salvo 1.703 persone nel 2018”, ha continuato il ministro. “Ognuno di quei 1.703 diportisti e bagnanti – ha sottolineato Toninelli – deve in qualche modo la vita ai nostri straordinari ragazzi, che sono pronti a intervenire con ogni condizione di mare e di tempo per salvaguardare la vita umana in mare”. L’Italia, ha proseguito, “ha registrato lo scorso anno un traffico passeggeri via mare di circa 37 milioni di persone, che si sono mosse su navi da crociera, traghetti e unità da diporto percorrendo in lungo e in largo il nostro ‘stivale’. Un numero enorme di cittadini che sanno di poter trovare nella Guardia Costiera un riferimento sicuro in mare e che sanno di viaggiare su traghetti e navi certificati e costantemente sottoposti a tutte le visite di sicurezza”.

(Foto Imagoeconomica – riproduzione riservata)

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