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Elisabetta Trenta e Joseph Muscat presentano il progetto Bat. Le foto

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Alessio Bucaioni, Giacomo Cao, Antonio Bontempi, Elisabetta Trenta
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Alessio Bucaioni, Giacomo Cao, Elisabetta Trenta
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Alessio Bucaioni
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Elisabetta Trenta, Joseph Muscat, Vanessa Frazier
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Elisabetta Trenta
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Flavia Giacobbe e Giacomo Cao
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Flavia Giacobbe e Michele Pons
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Flavia Giacobbe
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Vanessa Frazier
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Giacomo Cao ed Elisabetta Trenta
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Giacomo Cao
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Vanessa Frazier, Joseph Muscat, Elisabetta Trenta
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Flavia Giacobbe e Joseph Muscat
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Flavia Giacobbe e Joseph Muscat
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Vanessa Frazier, Joseph Muscat, Elisabetta Trenta
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Elisabetta Trenta
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Vanessa Frazier, Joseph Muscat, Elisabetta Trenta
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Vanessa Frazier

Il progetto Bat promette di rivoluzionare la navigazione aerea. Frutto della collaborazione tra Italia e Malta, promosso da un raggruppamento industriale che comprende le società italiane Gem Elettronica e Lion Consulting, il gruppo Airbus e la società maltese Wes Trade, il progetto è stato presentato a Cagliari con gli interventi del ministro della Difesa Elisabetta Trenta, e del primo ministro di Malta Jospeh Muscat.

A supportarle c’è il Distretto aerospaziale della Sardegna (Dass), guidato dal presidente Giacomo Cao. Insieme a loro, moderati dal direttore di Airpress Flavia Giacobbe, sono intervenuti tra gli altri il professor Giacomo Cao, presidente del Dass (che supporta il raggruppamento industriale), l’ambasciatore maltese in Italia Vanessa Frazier, l’assessore alla Programmazione della Regione Sardegna Raffaele Paci e il coordinatore del progetto Bat Alessio Bucaioni.

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