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Virginia Raggi sul luogo della voragine che ha inghiottito una strada a Balduina. Le foto

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“È necessario verificare prima di tutto la perdita d’acqua di Acea e la gestione del cantiere” ha detto Erasmo D’Angelis, responsabile della struttura di missione Italia Sicura della Presidenza del Consiglio che si occupa di dissesto idrogeologico e sviluppo delle infrastrutture idriche, nonché segretario generale dell’Autorità di distretto idrografico dell’Italia centrale, raggiunto da Formiche.net per commentare il crollo avvenuto ieri pomeriggio in un quartiere di Roma.

Ha poi rammentato il problema fondamentale nella capitale, ovvero “quello del suolo e del sottosuolo, pieno di rischiose cave. E dove, soprattutto, si è costruito senza pensare alla sicurezza”.

Intorno alle 17:30 di ieri 14 febbraio infatti nel quartiere romano Balduina, a nord della capitale, si è verificata una voragine che ha inghiottito sei auto parcheggiate, tra via Livio Andronico e via Lattanzio. A verificare l’accaduto anche la sindaca Virginia Raggi.

Non si sono registrati feriti, ma sono state evacuate 20 famiglie in via precauzionale abitanti in due palazzine. Il sindaco ha assicurato che già in serata erano iniziate le indagini per capire l’agibilità degli edifici. “È crollata una parte di strada e la prima cosa che faremo è accertare le responsabilità, perché il responsabile ovviamente dovrà pagare” ha detto la Raggi.

Subito attivo il protocollo di “hotel solidali”, che ha trovato pernottamento per una famiglia rimasta sprovvista di sistemazione alternativa.

Sul posto si sono avvicendate due squadre di Vigili del Fuoco, con il supporto degli agenti della Polizia locale che ha immediatamente chiuso la strada. L’area è sotto sequestro e la magistratura sta facendo i rilievi del caso. Da ottobre la zona era diventata un cantiere per lavori dove si lavorava per costruire nuovi palazzi, da erigere al posto di un complesso religioso di Santa Maria degli Angeli demolito pochi mesi fa.

Convocata d’urgenza una Commissione capitolina Trasparenza martedì 20 prossimo.

(Foto: Imagoeconomica-riproduzione riservata)

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