“Con la sua scomparsa si stanno scoprendo molti aspetti della poliedrica figura del grande maestro Franco Zeffirelli, aspetti che prima non erano del tutto noti. Tra questi, e non ultimi, la passione per la politica e l’amore per la libertà”, hanno ricordato su Formiche.net Vincenzo Scotti e Renzo Lusetti. Il funerale del regista, morto il 15 giugno a 96 anni, si terrà il 18 giugno al Duomo di Firenze. Lo stesso Presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è recato nella sua casa romana per dare l’ultimo saluto al regista, e non sono mancati i tributi al suo lavoro e alla sua vita, immersa nell’arte e non solo.
“Ci eravamo conosciuti alla Scala nel ’69: io, ventottenne, debuttavo in quel teatro con Ernani di Verdi diretta da Antonino Viotto e Franco, già celebre, venne a salutarci – ha ricordato Placido Domingo in una intervista rilasciata a Repubblica -. Poi ci ritrovammo sempre alla Scala a lavorare insieme per Il Ballo in maschera qualche anno dopo, nel ’72. Ricordo che aveva voluto delle scene sontuose di Renzo Mongiardino e i costumi di Enrico Job fantastici ma pesanti. Io cantavo Riccardo, l’ingenuo eroe protagonista, e faticavo a indossarli. ‘Sei un bel ragazzo ma devi dimagrire’, mi ripeteva Franco, ma feci prima a convincere Job ad allargarmi il giustacuore in modo da respirar meglio. Però da allora che dovevo dimagrire era diventato un po’ lo scherzo fra di noi”.
Ecco, allora, una selezione di foto di archivio del Maestro Pizzi che raccontano la vita e gli incontri di Franco Zeffirelli.
(c) Umberto Pizzi – Riproduzione riservata