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Chi c’era a Roma per il Women’s Forum for the Economy and Society. Foto di Pizzi

Clara Gaymard e Antonio Tajani
ANTONIO TAJANI
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Clara Gaymard e Antonio Tajani
ANTONIO TAJANI
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Oltre 200 personalità e opinion leader della politica, dell’economia, della cultura, della scienza e dei media provenienti da tutta Europa e dai Paesi del Mediterraneo hanno partecipato a Roma il 26 giugno alla prima giornata del Womens Forum for the Economy and Society.

La due giorni (che si è conclusa il 27 giugno) ha visto la presentazione del Manifesto del a sostegno degli accordi di Parigi sui cambiamenti climatici. L’evento si è svolto all’Accademia di Francia a Villa Medici ed è stato aperto dal presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani. Ha visto la partecipazione, tra gli altri, delle presidenti della Repubblica di Malta e dell’Estonia, Marie-Louise Coleiro Preca e Kersti Kaljulaid, della commissaria europea per il mercato interno Elzbieta Bienkowska, del ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, del consigliere delegato di Banca Intesa Carlo Messina, del vicepresidente della Bei Ambroise Fayolle, della presidente Rai Monica Maggioni, dell’ad di Edison Marc Benayoun, del presidente Emea di Alphabet e di Google, Carlo d’Asaro Biondo e del presidente dell’Enea Federico Testa.

Il Manifesto è stato illustrato dall’economista Laurence Tubiana, ceo dello European Climate Foundation e negoziatore capo per l’Europa degli accordi COP21. “Con l’appoggio di Laurence Tubiana, che è il simbolo degli accordi di Parigi sui cambiamenti climatici, desideriamo raccogliere migliaia di firme di opinion leader e personalità, a cominciare dal presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani e dal neo-ministro francese dell’Ambiente Nicolas Hulot”, ha dichiarato il direttore generale del Women’s Forum Chiara Corazza. Il Presidente Macron, da sempre sostenitore del Womans Forum, ha fatto dell’Europa la sua bandiera e noi abbiamo scelto Roma proprio perché qui è nata l’Europa 60 anni fa e da qui ha particolare significato lanciare un messaggio basato su valori e ideali comuni. La salvaguardia del Pianeta è un valore irrinunciabile, non solo femminile ed è per questo che abbiamo invitato come ospiti d’onore il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, molto conosciuto a livello internazionale anche per il suo lavoro di economista all’Ocse, ma anche un banchiere, come Carlo Messina che ha appena concluso con successo il lancio dei primi green bond, per investimenti su ambiente e clima o Carlo d’Asaro Biondo per Google”.

(c) Umberto Pizzi – Riproduzione riservata

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