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Massimiliano Latorre e Salvatore Girone torneranno presto in Italia. Ma affinché ciò accada è necessario evitare polemiche e strumentalizzazioni nel caso dei fucilieri trattenuti in India. Questa è stata l’avvertenza del premier Enrico Letta a proposito del caso dei Marò italiani. “Le speculazioni rischiano di compromettere il buon esito della vicenda”, ha detto il premier.

Il presidente del Consiglio ha risposto alla richiesta di chiarimenti, durante il question time di oggi alla Camera dei Deputati, del deputato dei Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, che ha definito “umiliante” la “sequela di soprusi da parte dell’India sopportati dall’Italia” dopo che a Massimiliano Latorre e Salvatore Girone sono state rivolte “accuse pretestuose”.

Nel ribadire l’impegno del governo per “chiudere in modo rapido ed equo” la questione ed “evitare i problemi di coordinamento del passato”, Letta ha ricapitolato quanto compiuto finora. Ha ribadito la vicinanza del governo alle famiglie dei fucilieri e l’impegno del governo a fare di tutto per arrivare a una soluzione della questione.

“Quando accadrà, dovremo di certo confrontarci per bene su come è stata gestita fin dall’inizio questa vicenda. Ma oggi dobbiamo evitare polemiche e strumentalizzazioni che rischiano di compromettere il buon esito della vicenda. E questo non lo vuole nessuno dentro né fuori dell’Aula”, ha detto.

I Marò presto in Italia. La versione di Enrico Letta

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