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La recessione dell’economia italiana è anche, come è noto, causa ed effetto di una più generale crisi di fiducia e di aspettativa. La reazione del Paese dipende da molti fattori, compresa la capacità del governo di passare dalla fase dello stand by o del rinvio a quella dello slancio decisionale. Quello che è certo è che non potrà esserci una soluzione facile ed immediata e soprattutto figlia di un’unica azione.

Essendo però la depressione non solo finanziaria (anzi, le borse danno da tempo segnali interessanti) ma anche psico-sociale non va sottovalutato l’impatto non positivo di scelte che – ancorchè motivate dalla motivazione sacrosanta del risparmio – hanno il sapore amaro di un downgrading della bandiera nazionale. Il governo infatti ha per la prima volta annullato la Festa della Polizia, il carosello dei Carabinieri a piazza di Siena ed ha dimagrito ulteriormente la parata del 2 giugno rinunciando allo spettacolo delle Frecce tricolori.

In una Italia che spesso sembra smarrire il senso della propria unità dividendosi continuamente in guelfi e ghibellini, il valore della bandiera forse vale di più di una spending review che in questi casi è probabilmente più formale che sostanziale. Al contrario, il sentimento di orgoglio nazionale può produrre anche benefici economici, oltre che civici. Lo aveva capito formidabilmente Carlo Azeglio Ciampi, un presidente della Repubblica che, provenendo dalla massima istituzione finanziaria italiana (Bankitalia), aveva centrato il suo settennato proprio sul Tricolore. Non fu una scelta casuale, e neppure infelice.

Due giugno e depressione patriottica

La recessione dell'economia italiana è anche, come è noto, causa ed effetto di una più generale crisi di fiducia e di aspettativa. La reazione del Paese dipende da molti fattori, compresa la capacità del governo di passare dalla fase dello stand by o del rinvio a quella dello slancio decisionale. Quello che è certo è che non potrà esserci una soluzione facile…

Come sarà la parata (con polemica) del 2 giugno

È Giorgio Napolitano a dettare la linea sulle celebrazioni per l’anniversario della nascita della Repubblica, domani 2 giugno. Nel suo videomessaggio, il capo dello Stato ha spiegato che l’anniversario sarà celebrato “nel modo più sobrio, riducendo all'essenziale lo stesso omaggio che non può mancare alle forze armate che servono con onore, anche lontano dal paese, la bandiera nazionale e -…

Lobby, la parola della settimana

è "lobby" la parola della settimana per Aldo Grasso che, dalle pagine di IoDonna, la definisce così: "La parola è inglese ma deriva dal latino laubia e significa loggia, portico. Fu nel secolo XIX che il termine lobby venne a indicare, nella House of Commons, quella grande anticamera in cui i membri del Parlamento usavano radunarsi. Successivamente il termine venne…

Ecco perché l'Italia è con un piede fuori dall'euro. Parla Realfonzo

I dati Istat sull’occupazione e la relazione del governatore di Bankitalia Ignazio Visco fotografano un’Italia in forte difficoltà. E alla gravità della situazione economica si aggiunge la difficoltà a reperire le risorse utili a innescare una spirale virtuosa d’investimenti. Una situazione frutto anche degli stringenti vincoli fiscali concordati con Bruxelles, che se da un lato spingono l’Italia a tenere sotto…

Francia, va in onda la riforma dei servizi?

A riprendere il tema dell'impreparazione dei servizi francesi è stato ieri un editoriale di Le Monde. Il principale sospetto per l'accoltellamento del soldato francese di qualche giorno fa era stato segnalato a febbraio in una comunicazione interna. I servizi però non hanno dato seguito alla segnalazione, persa da qualche parte tra i vari uffici che si occupano di controspionaggio. Probabilmente,…

La stoccata di Napolitano ai partiti

L'anniversario della nascita della Repubblica, il 2 giugno, è l'occasione per Giorgio Napolitano per ricordare che lui c'è e vigilerà sui partiti affinché vadano avanti sulla strada delle riforme. Lo dice in un videomessaggio, pubblicato oggi sul sito del Quirinale: "Vigilerò perché non si scivoli di nuovo verso opposte forzature e rigidità e verso l'inconcludenza, né per quel che riguarda…

Cosa succede a Istanbul, la “guerra” di Gezi Park

Tutto nasce da un parco. Gezy Park è uno degli ultimi polmoni verdi rimasti a Istanbul, ma i piani dell’amministrazione locale, governata dal partito islamico Akp del premier Recep Tayyip Erdogan, lo vogliono trasformare in un centro commerciale. Oggi è il secondo giorno di proteste, dopo la giornata di guerriglia urbana vissuta ieri nel centro della città, dove scontri fra…

Repubblica fa infuriare Massimo D'Alema

Non è andata giù a Massimo D'Alema e ai dalemiani la ricostruzione offerta ieri da Filippo Ceccarelli su Repubblica sui vari "accoltellamenti" che hanno caratterizzato la storia del Pd. Così la portavoce la portavoce dell'ex presidente del Consiglio, Daniela Reggiani, ha preso carta e penna e scritto una lettera a Repubblica. "Bisognerebbe smettere di raccontare bugie certificate come tali, anche da…

Stucchevole la "telenovela Allegri". Cav. non tratti conte Max peggio di Scilipoti!

Se salta Allegri, la Roma dovrà approntare in tutta fretta un piano B. Ci sono ancora tecnici di valore disponibili : Bielsa, Blanc, Rudi Garcia, Mancini, Panucci. C’è perfino Ancelotti, ex giocatore della Roma di Liedholm e Falcao, ancora non ufficializzato dal Real Madrid. Sul fronte giocatori, ecco gli obiettivi gialorossi: un portiere (Rafael), due esterni (si lavora per Basta), almeno un mediano…

Lo slalom speciale del governo Letta

I dati della disoccupazione nell’eurozona e in Italia sono drammatici. Eurostat rende noto quelli relativi all’eurozona, dove la  disoccupazione ha toccato ad aprile il livello più alto mai raggiunto dal 1995: il 12,2% contro l'11,2 dell'aprile 2012. Stessa cosa per quella giovanile, arrivata a quota 24,4%. L'Italia, con il suo 41,9 % di giovani disoccupati, è al quarto posto dopo…

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