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Il M5s si è permesso di aizzare la piazza contro un Parlamento eletto da decine di milioni di cittadini italiani, agitando come una clava la pagliacciata delle Quirinarie via web a cui, sappiamo adesso, hanno partecipato 28mila persone, poco più della metà degli aventi diritto. E Stefano Rodotà, sbandierato come il “nuovo che avanza”, ha ottenuto poco più di 4mila voti. È questo il modello di democrazia che può salvare il Paese?

Giuliano Cazzola
Scelta civica

Il flop delle Quirinarie del populista Grillo

Il M5s si è permesso di aizzare la piazza contro un Parlamento eletto da decine di milioni di cittadini italiani, agitando come una clava la pagliacciata delle Quirinarie via web a cui, sappiamo adesso, hanno partecipato 28mila persone, poco più della metà degli aventi diritto. E Stefano Rodotà, sbandierato come il "nuovo che avanza", ha ottenuto poco più di 4mila…

Mps e Camera di Commercio di Roma insieme per le Pmi

L'internazionalizzazione delle imprese italiane resta uno dei passaggi fondamentali per stimolare la crescita nel Paese, ma l'accesso al credito può rappresentare un ostacolo per un tessuto produttivo costituito essenzialmente da Pmi. E' anche per questo motivo che è stato firmato l’accordo “Assistenza e strumenti per la crescita dell’economia del territorio” tra Banca Mps e Camera di Commercio di Roma. L’intesa prevede…

L’avvertenza di Teheran sull’accordo Usa-Israele

Il governo iraniano ha criticato duramente il nuovo accordo multimiliardario per la fornitura di armi dagli Usa a Israele, concluso ieri a Tel Aviv. “Porterà solo instabilità e destabilizzerà la regione", ha affermato il portavoce del ministero degli Esteri di Teheran, Ramin Mehmanparast, nel corso della conferenza stampa di oggi. Il segretario americano alla Difesa, Chuck Hagel, ieri ha sottolineato…

Amato cerca di spianarsi così la strada verso Palazzo Chigi

Le accuse anticasta Giuliano Amato cerca di stroncarle così, lungo la strada che potrebbe condurlo direttamente a Palazzo Chigi. "I 31 mila euro di cui voi parlate cumulano una pensione che percepisco a un vitalizio che io automaticamente destino ad attività di beneficenza. Io non sono un cumulatore di prebende ma l'unico ex parlamentare italiano che ha rinunciato al vitalizio".…

Cari Alesina e Giavazzi, volete solo salvare le banche

Quando gli economisti salvano le banche a danno di famiglie e PMI “Grandi salvataggi del settore finanziario da parte dei governi e ristrutturazioni di debiti sovrani forniscono un esperimento quasi naturale … I primi tipicamente comportano ampi trasferimenti dai governi alle banche, compresi i creditori esteri, mentre i secondi comportano l’opposto quando le banche detengono grandi quantità di debito pubblico…

Perché Matteo Renzi non dirà "no, grazie"

Sono ore cruciali per la scelta del prossimo inquilino di Palazzo Chigi. L’ultima parola l’avrà Napolitano. Ma la penultima spetta al Pd che potrebbe decidere di aggrapparsi a Renzi, seppure non all’unanimità. Resta da capire che cosa deciderà di fare il sindaco di Firenze. La via maestra, lo sa lui per primo, sarebbe rispondere no grazie, fare il candidato premier…

Ecco quanto il Pd ha deluso gli italiani. L'ultimo sondaggio Lorien

Quirinale, partiti, governo che verrà. Ecco i temi dell'ultimo sondaggio Lorien. Entriamo nei dettagli. Resta alto il gradimento nei confronti di Giorgio Napolitano, che i cittadini ringraziano soprattutto per i suoi primi sette anni al Quirinale. Se invece si parla del suo secondo mandato il discorso cambia radicalmente: gli italiani avrebbero preferito un cambio di rotta, magari con un presidente…

Hermès – Quella festa a sorpresa per Arnault

Lui non lo sapeva. Come un regalo che arriva in un giorno come un altro, quando meno te lo aspetti, la salita di Lvmh nel capitale di Hermès nel 2012 è piovuta dal cielo, direttamente sulla testa di Bernard Arnault. Almeno stando a quanto dichiara lui. Adesso, il presidente del colosso del lusso francese ricorda quel momento come raccontasse di…

Così Monti, Ichino (e Renzi) vogliono riformare la Fornero

Per abbattere la precarietà giovanile c’è bisogno di rendere meno costoso e rigido il lavoro a tempo indeterminato. Ne è convinto Pietro Ichino, giuslavorista e alfiere del modello nordeuropeo di “flexicurity” che vorrebbe esportare anche in Italia. Già membro della commissione Lavoro e previdenza sociale con il Partito Comunista italiano, Ichino era diventato un punto di riferimento per Matteo Renzi, che…

Quando Maccanico diceva: "Quo vadis senza riforma elettorale?"

Pubblichiamo l'intervento di Antonio Maccanico pubblicato sul numero di luglio 2007 di Formiche Si avverte sempre più chiaramente che la questione della riforma elettorale è divenuta la cartina di tornasole della irrisolta transizione del nostro sistema politico. Ma quale è la transizione in corso ormai da molti anni? Transizione da quale sistema politico e verso quale altro sistema? La risposta…

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