Skip to main content

Proprio me lo vedo Antonio Ingroia. L’aria stanca, corrucciata, infastidita. Si avvia, così, a bordo dell’aereo che lo porterà a Torino per poi proseguire verso Aosta. Già perché l’aeroporto di Aosta è da anni chiuso. L’aeroporto valdostano, il
Corrado Gex, dal nome del parlamentare valdostano degli anni 60 morto in un incidente aereo, è chiuso da ormai 5 anni ed è al centro di un contenzioso pubblico-privato. Roba che manco il Magliocco di Comiso.
Proprio me lo vedo Antonio Ingroia sedersi in uno dei posti nelle prime file che, riflettendosi nell’oblò, fissandosi nell’evanescenza della sua immagine riflessa, pensa. Pensa a cosa lo aspetta ad Aosta, luogo dove è stato trasferito dal CSM in qualità di sostituto procuratore.
Me lo vedo, che dopo un sospiro, si fa forza. Tiene duro l’ex-pm di Palermo, cui ancora, brucia la sconfitta elettorale. Allaccia le cinture e cerca di distrarsi. Si guarda intorno soffermandosi su alcuni altri passeggeri. Dall’altra parte del corridoio, una fila indietro un tizio con un pipistrello nero lo sta fissando, avendolo evidentemente riconosciuto. Questi, dopo essersi sfilato il pipistrello nero e averlo appoggiato sul sedile davanti, chiude gli occhi e inizia, istantaneamente, a respirare in un modo tanto ritmato quanto veemente.
Me lo vedo Ingroia alla ricerca di qualche segno da cui trarre auspici positivi per l’avventura che sta per cominciare che, anche in quell’overture di una russata olimpionica del suo vicino di posto, legge l’ennesimo capriccio della malasorte. Non gli rimane che una buona lettura. L’occhio gli cade sulla mazzetta dei giornali ma, l’idea di trovare qualche titolo su di lui, ispirato da qualche battuta di Maurizio Crozza, gli fa subito cambiare idea. Meglio un buon libro. Si era portato dietro, consigliato da un suo amico catanese, un volume di Piero Chiara, lo scrittore di Luino di origini siciliane. Dopo aver rovistato all’interno della borsa, ecco comparire “Vedrò Singapore”.

L’io narrante, protagonista della vicenda, è un funzionario della pubblica amministrazione di basso livello. Il racconto inizia con il trasferimento del protagonista ad Aidussina, cittadina al confine dell’Italia nella periferia estrema del Friuli. Era stato assegnato ad Aidussina dall’Alto Commisario alla Giustizia con l’incarico di aiutante alla Cancelleria. La pretura di Aidussina era una sede punitiva «o addirittura una specie di domicilio coatto per magistrati e funzionari sotto inchiesta o in attesa di procedimenti disciplinari». Insomma con tutti i libri di Piero Chiara, poteva andargli meglio.
Chissà che colpo quando, proprio nelle prime pagine, il protagonista s’imbatte con un uomo dall’aria poco rassicurante chiuso in un pipistrello nero. Me lo vedo il riflesso condizionato che lo porta a voltarsi verso il tizio, quello dal russare più forte del sibilo dei jet, che ha davanti proprio un pipistrello nero.
Ma forse, chissà che l’ex pm di Palermo non abbia trovato la sponda per una risata, tra se e sé, leggendo quando il protagonista, al momento di conoscere il pretore, scoprì il nome che era, al tempo stesso, la fonte della la sua più intima debolezza. Era il pretore Merdicchione.

Ingroia e il pretore Merdicchione

Proprio me lo vedo Antonio Ingroia. L’aria stanca, corrucciata, infastidita. Si avvia, così, a bordo dell’aereo che lo porterà a Torino per poi proseguire verso Aosta. Già perché l’aeroporto di Aosta è da anni chiuso. L’aeroporto valdostano, il Corrado Gex, dal nome del parlamentare valdostano degli anni 60 morto in un incidente aereo, è chiuso da ormai 5 anni ed…

Le prossime mosse di Fabrizio Barca verso il nuovo Pd

Fabrizio Barca non è ancora il segretario del Partito Democratico, ma la sua ascesa verso il Nazareno sembra ormai inarrestabile. Mentre la verve politica di Pierluigi Bersani si consuma nelle estenuanti trattative per la formazione di un governo, l’ex ministro studia e opera ormai da prossimo leader dei democratici, aprendo parzialmente alla prospettiva di un ticket con Matteo Renzi candidato premier. Dopo l’acceso dibattito…

Grillo, Casaleggio e la fine dell'utopia di una democrazia basata sulla Rete

La politica? Sempre più lontana dai bisogni e dalle aspettative della gente. Ecco perché il grillismo è nato e forse continuerà a prosperare. Parola di Mauro Suttora, esperto e osservatore del movimento antiestablishment della Rete nato in Italia, ma che fa scuola in Europa e in America. Il nome di Romano Prodi come presidente della Repubblica, l’attacco alle Quirinarie sul…

Ecco il programma nucleare della Corea del Nord

Quali sono i principali dati disponibili sul programma nucleare nordcoreano? Dopo la pubblicazione di un rapporto dei servizi segreti statunitensi secondo il quale Pyongyang possiederebbe la capacità tecnica di fabbricare una testata missilistica nucleare. I dati più fidati sono relativamente pochi: la Corea del Nord ha effettuato tre test nucleari: nel 2006, 2009 e 2013, quest'ultimo di gran lunga il…

Che cosa succede allo Ior con Papa Francesco

Con l’insediamento di Papa Francesco quale Vescovo di Roma, avvenuto domenica scorsa nella Basilica di San Giovanni in Laterano davanti a migliaia di fedeli, si è chiuso definitivamente il tempo dei “festeggiamenti” per il successore di Benedetto XVI. Papa Francesco dovrà, a questo punto, iniziare a prendere in mano i dossier più scottanti che riguardano il governo del Vaticano. Se…

Serve un'Europa un po' all'americana. Parola di Deutsche Bank

La crisi finanziaria e del debito nell’Eurozona non ha portato l’attenzione solo sulla necessità di riforme negli Stati membri, ma ha anche aumentato le domande sui difetti istituzionali e sulla necessità di un ruolo maggiore per le politiche fiscali. Le mani legate della Bce L'eurozona, sottolinea un report di Deutsche Bank, è un'unione monetaria che può contare invece su pochi…

Confindustria e sindacati, quel comune rischio di declino

La crisi dei corpi intermedi è soprattutto una crisi di distanze: della classe dirigente rispetto al paese reale, al mondo "del piano di sotto", per dirla con Erri De Luca. È questa, in estrema sintesi, l’analisi di Alessandro Riello, imprenditore del Triveneto, sul vuoto di rappresentanza nel Paese. Un vuoto che riguarda tutti: le associazioni delle imprese, i sindacati, i…

I tweet rabbiosi di Becchi su Prodi alle Quirinarie

Non ce l’ha fatta il professor Paolo Becchi a trattenere “delusione e amarezza” per l’inserimento di Romano Prodi – che ha già declinato l’offerta assieme a Dario Fo e Gino Strada - fra i candidati presidenti della Repubblica alle Quirinarie del Movimento 5 stelle. Le consultazioni online indette sul blog di Beppe Grillo, sospese e poi ripristinate per una presunta…

Palestina, le dimissioni di Fayyad

Salam Fayyad, primo ministro dell'Autorità Nazionale Palestinese, ha presentato le sue dimissioni al presidente Abu Mazen. "Fayyad si è intrattenuto con Abu Mazen per mezz'ora nella Muqata'a (sede presidenziale a Ramallah) e ha ufficialmente consegnato la sua lettera di dimissioni", ha detto una fonte alla France presse. Non ci sono conferme se le dimissioni sono state accettate. Antiche differenze con…

Monti, cronaca di un fallimento annunciato

Ormai è un fatto ufficiale. Mario Monti si è ritirato dalla politica attiva. O meglio, dal confronto democratico con il consenso e le sue regole ciniche. Infatti, le dimissioni dal potere è inutile attenderle. Non a caso, il modo in cui il professore ha deciso di comunicare questa sua decisione è molto diverso dal modo in cui determinò solo pochi…

×

Iscriviti alla newsletter