Skip to main content

Bersani apre al movimento cinque stelle. Grillo replica “valuteremo ogni singolo provvedimento”. D’accordo, ma perché questo schema sia praticabile occorre che i grillini votino la fiducia al Senato all’esecutivo guidato dal segretario del Pd. Secondo il regolamento di Palazzo Madama, l’astensione equivale a voto contrario. Quindi, per esportare il “modello siciliano” a Roma, occorre che i grillini votino la fiducia al governo Bersani. L’uscita dall’aula è un ipotesi molto rischiosa. Se il giorno del voto di fiducia all’eventuale governo Bersani anche il Pdl – per ragioni chiaramente opposte – abbandonasse l’aula di Palazzo Madama, mancherebbe il numero legale e la votazione non sarebbe valida.

Quindi, il Pdl dovrebbe, per consentire la nascita del governo, restare in aula e magari astenersi. Ma a che pro? E cosa chiederebbe in cambio?

Alla luce delle difficoltà oggettive rappresentate dal voto di fiducia al Senato, non resta che chiedersi se l’apertura ai grillini sia mera pretattica, da parte di Bersani.

A mercati aperti, però, è ancor più lecito chiedersi se il paese possa permettersi della pretattica o abbia bisogno di soluzioni percorribili ed efficaci. E quindi, se un “governissimo” con un programma e personalità di alto profilo, sia la risposta da dare subito ad un Paese in serie difficoltà economiche e sociali.

Lo scoglio del voto di fiducia al Senato

Bersani apre al movimento cinque stelle. Grillo replica "valuteremo ogni singolo provvedimento". D'accordo, ma perché questo schema sia praticabile occorre che i grillini votino la fiducia al Senato all'esecutivo guidato dal segretario del Pd. Secondo il regolamento di Palazzo Madama, l'astensione equivale a voto contrario. Quindi, per esportare il "modello siciliano" a Roma, occorre che i grillini votino la fiducia…

Mutui e pignoramenti

Mutui casa, il 2012 è stato l'anno dei pignoramenti

Le famiglie italiane sono in difficoltà: secondo una ricerca di Adusbef e Federconsumatori nel 2012 si è registrato un numero record di pignoramenti.   I mutui sono prodotti essenziali al ine di distribuire nel tempo la spesa per l’acquisto di beni o servizi. Nella scelta del finanziamento occorre tenere presente che l’offerta più vantaggiosa è quella che meglio risponde alle…

Il ricatto dello spread e il modello giapponese

Con il voto del 25 febbraio l’Italia ha imboccato definitivamente il suo personale tornante della storia che più volte abbiamo preconizzato su questo blog. Poiché il futuro è denso di incognite, dovremmo ricordarci alcune cose per non perdere definitivamente la bussola. 1) La posizione patrimoniale sull’estero dell’Italia, secondo i dati diffusi da Bankitalia il 21 febbraio scorso, risultava, alla fine…

Successi e incognite della nuova Lega di Maroni

“Maroni siamo tutti noi”, scrive il leader del Carroccio su Twitter. Certamente tutti i 2.456.921 lombardi che lo hanno eletto nuovo governatore con il 42,8% dei voti. Ce l’ha fatta l’ex ministro dell’Interno nell’obiettivo più importante che aveva sempre dichiarato: conquistare la Lombardia per creare la macroregione del Nord, realizzando l’antico sogno di Umberto Bossi. “L'ambizione che ho non è…

Teatro Afghano

Pubblichiamo l’executive summary sul “Afghanistan″ del rapporto annuale dell’Osservatorio strategico del Centro militare di studi strategici militari (CeMiSS) che è stato presentato oggi a Palazzo Salviati di Roma. Il testo raccoglie la produzione sviluppata per ognuna delle 13 aree monitorate nel 2012 e fornisce un quadro prospettico e previsionale nel breve termine. A fronte di un potenziale quadro di "nuova…

La Budweiser fa acqua da tutte le parti

Anche una regina delle birre, come la Budweiser, può cadere in tentazione. Quale? Quella di  annacquare la famosa birra americana per incrementare i profitti. E' quanto si legge nella denuncia collettiva depositata a San Francisco contro la società Anheuser-Busch, accusata di aver violato le norme a tutela del consumatore in vigore in California e Missouri "falsificando i dati sul contenuto alcolico…

Addio a Stéphane Hessel, l’autore di “Indignatevi”

È morto a 95 anni Stéphane Hessel, l'autore di "Indignez vous" (Indignatevi), circa 20 pagine divenute nel 2011 un caso editoriale e politico, l’ispirazione del movimento giovanile degli “Indignados”. A dare la notizia del decesso è stata la moglie Christiane Hessel-Chabry. Il politico, scrittore e diplomatico, nato a Berlino il 20 ottobre 1917 da una famiglia ebrea, aveva combattuto nella…

L'assalto russo alle banche georgiane

Il presidente georgiano Mikheil Saakashvili, assediato dal suo rivale, il premier Bidzina Ivanishvili, lancia la sua ultima accusa: la Russia, a cui il premier è considerato vicino, sta comprando le banche georgiane, tra queste una delle più grandi, Liberty Bank. Saakashvili ha detto che la più grande banca russa, Sberbank, sta comprando Liberty Bank, mentre altri due istituti russi, Alfa-Bank…

Quando Napolitano sul potenziale exploit di Grillo disse: di boom ricordo solo quello degli Anni 60

Nessun boom del Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo alle elezioni amministrative. Lo disse il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano l'8 maggio del 2012 a margine dell'inaugurazione della mostra "150 anni dedicati al futuro" delle Poste Italiane, commentando l'esito delle amministrative. "Di boom ricordo solo quello degli anni '60 in Italia, altri boom non ne vedo...".

Gli azionisti di Eads brindano

Eads festeggia, per ora. Sale del 19% l'utile netto 2012 del gruppo di aeronautica e difesa che archivia l'esercizio con un profitto di 1,2 miliardi di euro malgrado “un contesto macroeconomico difficile” e le recenti accuse di corruzione internazionale con l’avvio dell’indagine dell’Fbi contro Gpt Special Management Systems, la divisione britannica di Eads. Non importa se le previsioni per i…

×

Iscriviti alla newsletter