No alle manipolazioni sui cambi. Sulla guerra delle valute il messaggio del G7, riunitosi pochi giorni fa, è stato chiaro. E che i rapporti di cambio debbano essere determinati dalle forze di mercato torna a ribadirlo anche il gruppo allargato del G20 da Mosca. La temibile “guerra valutaria” non sarebbe altro che un “chiacchiericcio”. Ma come si spiegano allora le…
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Perché Benedetto XVI non avrebbe dovuto dimettersi
Grazie all'autorizzazione dell'autore e del direttore del Tempo, Sarina Biraghi, ospitiamo il commento dell'editorialista Federico Guiglia pubblicato oggi sul Tempo Proprio il grande rispetto che ho sempre nutrito - e continuo a nutrire - nei confronti del Papa e, in particolare, di questo Papa così tenero e severo custode della dottrina millenaria della Chiesa, mi porta a una conclusione opposta…
Giannino e Grillo: i nuovi trascinatori di folle
A pesare sulle elezioni, ma soprattutto sugli scenari successivi, sarà il fattore-coesione. Il Pd e i montiani contano che Pdl e Lega, rimasti fuori dalle stanze dei bottoni, si sfaldino definitivamente. E così, mentre i berlusconiani e i propri alleati tentano il recupero in zona Cesarini e si ripetono che un periodo all'opposizione sarebbe un balsamo per ritrovare l'unità perduta,…
La frenesia della Chiesa per lo Ior
La nomina "in extremis" del presidente dello Ior chiude una ferita aperta nel Vaticano. Questa è tesi che prevale fra i commentatori nei minuti e nelle ore successivi alla conferma dell'indicazione di Von Freyberg alla guida del Torrione di Niccolò V. C'è da augurarsi che l'interpretazione sia corretta. Certamente, fa un certo effetto osservare quanta ansia vi sia stata nell'andare…
Ratzinger e la difficile conciliazione tra martirio e stanchezza
Si sta concludendo ormai quella che con un pizzico d’ironia possiamo chiamare la “settimana eterna”. Certamente, per la Chiesa sono stati giorni di un’intensità incredibile, che è probabile, saranno seguiti da altri dello stesso genere. Soprattutto, molte sono le questioni aperte, sia di ordine spirituale e sia di ordine politico. Molti sono i timori che aleggiano, ma molte sono anche…
Viaggio nella città russa colpita dai meteoriti
Intere file di finestre in frantumi, edifici isolati per timore che qualche scheggia possa cadere e ferire i passanti. La città russa di Chelyabinsk fa il conto dei danni dopo la pioggia di frammenti di meteoriti che si è abbattuta all'improvviso sulle sue strade, sui palazzi, cogliendo molti cittadini fuori di casa. "Stavo guidando quando la piazza è stata illuminata…
"Nero è bello", la campagna in Senegal contro le creme schiarenti
I canoni della bellezza variano a seconda delle epoche e dei luoghi. Così accade che mentre molte donne fanno di tutto per scurire la pelle ricorrendo a lampade e creme abbronzanti in Senegal le donne si sfigurano nel tentativo di schiarirsi. Il 27% di loro si affida a pomate che limitano la produzione di melanina e vengono prescritte solitamente per…
Pistorius piange in tribunale
L'accusa è pesantissima. I giudici del tribunale di Pretoria hanno formalmente incriminato Oscar Pistorius per la morte della sua fidanzata la modella trentenne Reeva Steenkamp sosterranno la tesi dell'omicidio premeditato. L'atleta paralimpico è scoppiato in lacrime in aula dopo l'incriminazione. Con un vestito a giacca nero su una camicia azzurra, l'atleta è apparso molto provato. Ma anche negli occhi dei…
Padre Lombardi: su von Freyberg scelta unita e concorde
"Ci tengo a dire che i cardinali della commissione si sono mossi sempre in modo molto unito e concorde non corrispondono alla realtà". Lo ha detto il portavoce della Santa Sede Federico Lombardi smentendo disaccordi sulla scelta di Ernst von Freyberg come nuovo presidente dello Ior.
Come nel '92, ma al posto dei partiti ci sono i giornali...
E' davvero sconcertante leggere questa campagna elettorale con le lenti deformanti del mondo dell'informazione. Di fronte ad un nuovo, probabile e oltre misura devastante "tsunami giudiziario" come quello di Tangentopoli, ci sembra di rivivere l'incertezza di vent'anni fa, con una classe politica incapace di rinnovarsi, un grillismo che assomiglia per certi aspetti al montante leghismo dell'epoca, una redistribuzione di "quote"…