Skip to main content

Il presidente Vladimir Putin ha firmato un decreto che accorda all’attore francese Gérard Depardieu la cittadinanza russa. La stella del cinema ha apertamente sostenuto alle elezioni presidenziali l’ex leader francese Nicolas Sarkozy, sconfitto, e poi ha deciso di trasferirsi, dopo la riforma fiscale, voluta dal nuovo presidente, che prevede imposte sino al 75% sui redditi oltre un milione di euro l’anno.

Già in conferenza stampa a Mosca, Putin aveva detto: “Se Gérard vuole un permesso di soggiorno o un passaporto russo, la questione è già risolta, in maniera positiva”. Sul tema anche il premier Dmitri Medvedev, disposto a fare ponti d’oro per accogliere – fiscalmente parlando – la stella del cinema francese.

Nemmeno una parola invece in merito alla tassa sul lusso, già anticipata da Putin, nella sua campagna elettorale e confermata dal capo di stato il 12 dicembre nel messaggio alle Camere unite. Meglio un promettente: da noi c’è la flat tax, ha sottolineato Medvedev, “e non la modificheremo”.

Secondo il Cremlino, Putin ha firmato un decreto di concessione della cittadinanza della Federazione Russa per Depardieu Gerard Xavier, nato nel 1948 in Francia. In conformità con il paragrafo “a” dell’articolo 89 della Costituzione russa, per soddisfare una domanda di cittadinanza della Federazione Russa che è quindi giunta da Depardieu stesso.

La Russia si riscopre e si propone come paradiso fiscale per i “poveri ricchi” europei, vessati da regimi fiscali troppo severi nel Vecchio continente. “Laggiù – dice Medvedev – fanno andare (le tasse) a tutta birra, fino al 75% su un reddito superiore a un milione di euro, che a mio parere, è abbastanza comune per un uomo d’affari. Quindi che venga pure. Ma basta che non diventi come i nostri, che cavalcano uno scooter dopo qualche bicchiere di vino”, ha aggiunto scherzando Medvedev.

C’è da dire che Putin, nonostante la cattiva stampa di cui gode in Occidente – in primis a causa del caso Yukos, che in nome dei rimborsi fiscali reclamati dallo Stato ha portato allo smantellamento della società petrolifera di Mikhail Khodorkovsky – ha dimostrato sin dall’inizio di capire che solo la flat tax, in paesi affetti da altissimi livelli di evasione fiscale, finora ha funzionato.

In Russia nel 2001 la situazione era drammatica: altissima evasione e congiuntura economica recessiva peggiorata dall’attentato dell’11 settembre. Putin decise allora di fare il salto e fissò un’incredibile aliquota unica, al 13%. Al boom economico, sospinto soprattutto dai prezzi del petrolio, si affiancò così anche uno stupefacente incremento del gettito fiscale di oltre il 25%, già nell’anno immediatamente successivo alla riforma. E oggi si può permettere di accogliere Depardieu a braccia aperte.

Lo spot di Depardieu per il fisco alla Putin

Il presidente Vladimir Putin ha firmato un decreto che accorda all'attore francese Gérard Depardieu la cittadinanza russa. La stella del cinema ha apertamente sostenuto alle elezioni presidenziali l'ex leader francese Nicolas Sarkozy, sconfitto, e poi ha deciso di trasferirsi, dopo la riforma fiscale, voluta dal nuovo presidente, che prevede imposte sino al 75% sui redditi oltre un milione di euro…

Chi è l'ex capo di Stato maggiore arrestato per golpe in Turchia

Ismail Hakki Karadayi, ex capo di Stato maggiore turco, è stato arrestato questa mattina nella sua casa di Istanbul nell'ambito delle indagini sul golpe del 28 febbraio 1997, noto con il nome di "golpe post moderno", che portò alle dimissioni dell'allora premier Necmettin Erbakan, leader della destra islamica turca, e che è considerato l'ultimo intervento dei militari turchi nella vita…

Skyfall a sorpresa tra i PGA Awards 2013

L’annuncio delle nomination per la 24esima edizione degli Annual Producers Guild Awards, meglio conosciuti come PGA Awards, ha riservato come di consueto qualche sorpresa. E quest’anno la sorpresa si chiama Skyfall, l’ultimo grande successo della saga di 007 che pochi giorni fa ha superato il miliardo di dollari al box office mondiale e ha infranto il record di incassi al…

La firma hawaiana di Obama sull'accordo fiscale

Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha promulgato la legge sull'accordo fiscale approvato ieri anche dalla Camera dei Rappresentanti e che evita al Paese il "baratro fiscale". Il Presidente - che si trova in vacanza alle Hawaii e ha dunque utilizzato la tecnica della "penna automatica", alla quale ha già fatto ricorso in passato - ha inoltre promulgato la…

Perché il disegnatore Tardi ha rifiutato la Legion d'Onore

Il disegnatore francese Jacques Tardi ha respinto "con la più grande fermezza" la Legion d'Onore conferitagli dal governo, per "rimanere un uomo libero e non essere preso in ostaggio da qualunque potere". Tardi ha spiegato di aver appreso dalla stampa l'attribuzione dell'onorificenza, di cui non era stato informato dalle autorità: "Non sono interessato, non chiedo né ho mai chiesto niente:…

Il mullah Nazir ucciso da un drone americano

Il mullah Nazir, potente signore della guerra pachistano responsabile di attacchi contro le truppe della Nato in Afghanistan, è stato ucciso in in un raid aereo compiuto da un drone Usa in Pakistan, insieme ad altri cinque miliziani. Lo hanno riferito fonti della sicurezza locale. Il drone ha sparato due missili centrando il veicolo su cui si trovava a bordo,…

Ecco tutte le malefatte delle banche anglo-americane

Le grandi banche internazionali, soprattutto quelle europee, sembrano infastidite. Si lamentano dei controlli più attenti, ma da loro ritenuti troppo invadenti, da parte degli organi di vigilanza. L'ultimo caso riguarda l'Ubs la più grande banca svizzera, che ha accettato di patteggiare e di pagare oltre un miliardo e mezzo di dollari di multa per chiudere il caso dello scandalo-truffa del…

Kirchner riapre la diatriba con l'Inghilterra sulle Falkland

Il presidente argentino, Cristina Fernandez de Kirchner, ha riaperto l'offensiva diplomatica sulla sovranità delle Falkland, in una lettera aperta pubblicata sul quotidiano britannico The Guardian in cui chiede al premier, David Cameron, di aprire i negoziati per la restituzione dell'arcipelago. Kirchner chiede a Londra di rispettare una risoluzione delle Nazioni Unite approvata nel 1960 e nella quale si invitavano gli…

Tensioni aeree fra Spagna e Inghilterra

Il governo spagnolo del premier conservatore Mariano Rajoy ha intenzione di escludere l'aeroporto di Gibilterra dal "cielo unico" europeo, tornando sulle posizioni diplomatiche precedenti al 2006. E' quanto sostiene il quotidiano spagnolo El Pais. L'esecutivo ha infatti deciso un cambiamento di politica rispetto alla questione di Gibilterra, dopo gli otto anni di governo socialista che avevano portato alla creazione di…

Bevete pure, ma solo dal rubinetto. Il caso del Massachusetts

A Concord, una cittadina del Massachusetts, non è più legale vendere e distribuire bottigliette di plastica piene d'acqua. Dopo quasi tre anni di battaglie, gli attivisti sono riusciti a fare approvare una legge che bandisce le monoporzioni d'acqua, rilanciando l`utilizzo del rubinetto. In questo modo, sperano gli ecologisti, si ridurranno i rifiuti e l'emissione di combustibile fossile necessaria alla produzione…

×

Iscriviti alla newsletter