Skip to main content

A Dubai si è aperta ieri, e proseguirà fino al 14 dicembre, la “World Conference on International Telecommunications” (Wcit), una mega-conferenza organizzata dall’Itu (acronimo inglese per International Telecommunication Union), l’agenzia Onu specializzata sulle telecomunicazioni. C’è chi teme che il world wide web possa essere danneggiato da questa conferenza.

Secondo Google – scrive la Bbc – l’incontro minaccia la “rete aperta”, mentre l’Unione europea si è chiesta perché “sistemare” il sistema attuale se funziona.

I “regulators” dei governi di 193 Paesi si sono ritrovati nell’emirato arabo per rivedere un vasto trattato sulle comunicazioni. L’Unione internazionale delle telecomunicazioni ha chiesto di agire per garantire investimenti in infrastrutture, per aiutare più gente ad avere accesso a internet. “La dura verità è che internet rimane largamente un privilegio del mondo ricco”, ha affermato Hamadoun Touré, segretario generale dell’Itu, prima dell’evento. “L’Itu vuole cambiare questa cosa”, ha aggiunto.

L’organizzazione è stata fondata nel 1865, inizialmente con il nome di “International Telegraph Union” e dal 1947 è una delle agenzie specializzate delle Nazioni Unite con sede a Ginevra. L’evento in corso è uno dei primi di richiamo mondiale sulle normative riguardanti le telecomunicazioni dal 1988.

Google sfida pure la Conferenza tlc di Dubai

A Dubai si è aperta ieri, e proseguirà fino al 14 dicembre, la "World Conference on International Telecommunications" (Wcit), una mega-conferenza organizzata dall'Itu (acronimo inglese per International Telecommunication Union), l'agenzia Onu specializzata sulle telecomunicazioni. C'è chi teme che il world wide web possa essere danneggiato da questa conferenza. Secondo Google - scrive la Bbc - l'incontro minaccia la "rete aperta",…

Sulla Palestina Israele rischia l'isolamento

Le reazioni di Israele al voto con cui l´Onu ha concesso lo status di Stato osservatore alle Nazioni Unite alla Palestina, rischiano di accentuare l´isolamento internazionale dello Stato ebraico. Lo sottolinea la Neue Zurcher Zeitung secondo cui il comportamento di Gerusalemme sulla questione degli insediamenti ebraici a Gaza e Cisgiordania imbarazza Usa ed Europa. Washington e Bruxelles ritengono che cosi…

Sacerdozio per le donne subito (in Usa)

Un giornale cattolico indipendente pubblicato negli Stati Uniti ha lanciato ieri un appello per una vasta campagna di denuncia ai danni del Vaticano, che rifiuta le ordinazioni alle donne. "Interdire le ordinazioni delle donne è un'ingiustizia che non deve essere tollerata", ha scritto il National Catholic Reporter, tentando di attirare l'attenzione su uno dei principi strenuamente difesi dalla Chiesa cattolica.…

Putin non russa. Parola dei giornali russi

Secondo l'edizione russa della BBC anche la salute del leader russo sarebbe stata oggetto di conversazione tra Putin ed Erdogan. L´emittente è convinta che il presidente federale continuerebbe a soffrire di forti mal di schiena al punto che il primo ministro anatolico avrebbe invitato l´ospite a conversare stando seduto in poltrona. I media russi riportano le opinioni dei colleghi stranieri.…

Così la stampa estera scruta le tensioni in Siria

In Siria i combattimenti tra truppe lealiste al governo ufficiale e forze della resistenza sono entrati nella capitale del Paese mediorientale e riguardano l´aeroporto di Damasco informa la Neue Zurcher Zeitung. Della possibilità che il clan Assad possa reagire alle difficoltà militari con la forza della disperazione e cedere alla tentazione di usare le armi chimiche informa le Monde. Una…

Perché Obama sul Fiscal Cliff snobba i Repubblicani

Continua il braccio di ferro tra Casa Bianca e Repubblicani in tema di fiscal cliff, il precipizio fiscale in cui l'economia americana potrebbe cadere dal primo gennaio prossimo con l'aumento delle tasse e la contemporanea entrata in vigore di tagli alla spesa. La Casa Bianca ha infatti respinto al mittente la lettera con cui ieri i repubblicani avevano presentato il…

Clinton in Medio Oriente, l'eterno ritorno dell'uguale

"Tutto per nulla dunque?" Parafrasando Montale, con lo sguardo sulle macerie di una guerra e mezzo (Siria e Israele-Palestina), il tour di Hillary Clinton in Medio Oriente sembra riportare la regione alla tradizione più pura della presenza americana nel Mediterraneo orientale. Nella serie di incontri di questi giorni il Segretario di Stato, secondo Business insider, avrebbe sancito la rinascita di…

Ecco l'Agenda del vertice Nato

I rischi legati all'eventuale ricorso ad armi chimiche da parte del regime di Damasco e il rafforzamento delle capacità difensive della Turchia, con il dispiegamento di missili Patriot al confine con la Siria, saranno i principali temi in discussione alla riunione dei ministri degli Esteri della Nato, oggi e domani a Bruxelles. Da Ankara, infatti, si attende il via libera…

Obama avverte Assad sulle armi chimiche

Dopo il segretario di Stato Hillary Clinton, anche il presidente americano Barack Obama ha lanciato un avvertimento al presidente siriano Bashar al Assad. "Se il regime di Assad dovesse usare armi chimiche sarebbe inaccettabile e ci sarebbero delle conseguenze", ha dichiarato l`inquilino della Casa Bianca. "Il mondo sta osservando Assad e chi obbedisce ai suoi ordini" - ha aggiunto a…

Renzi non sarà il capitano, ma resti in squadra

Ok il messaggio su Twitter in cui ammette, rispettoso, la sconfitta. Ok il discorso da manuale con cui, lacrime agli occhi, rende onore al vincitore e cita Bersani, ma il cantante Samuele Bersani, “è sempre bellissima la cicatrice che mi ricorderà di essere stato felice”, ricordando i suoi giorni in camper per l’Italia. Ciò che suona stonato nelle parole di…

×

Iscriviti alla newsletter