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Angela Merkel non solo vince il congresso della Cdu conclusosi ieri ad Hannover ma addirittura diventa essa stessa il partito. Cosi infatti annuncia il titolo della Welt secondo cui il cancelliere è “il più grande partito tedesco”. Il Wall Strett Journal mette in evidenza la maggioranza schiacciante, oltre il 97 percento, con cui l´assise democristiana ha osannato il capo del governo tedesco. La dimensione “cubana” secondo la Frankfurter Allgemeine Zeitung del successo ottenuto dal cancelliere, fa sì che il quotidiano renano segnali la “marcia senza ostacoli verso il sole” della Merkel. Per la Faz però al congresso Cdu sono mancate discussione e confronto, un fatto che non può essere surrogato dal sorriso stampato in faccia ai delegati.

Il Wall Street Journal, pur ritenendo ovviamente scontato il terzo mandato di Angela Merkel, fa presente che le condizioni critiche dell´alleato liberale nella coalizione di governo alla guida di Berlino molto probabilmente imporranno un esecutivo diverso. Candidato d´eccellenza al ruolo di partner governativo dell´asse Cdu-Csu è il partito socialdemocratico, secondo il Wsj, che nel futuro della Germania prevede la riedizione della grande coalizione. Ancora una donna nel futuro della Cdu, scrive la Süddeutsche Zeitung secondo cui dopo Angela Merkel le redini democristiane andranno a Julia Klöckner. La prospettiva dell´attuale leader della Renania-Palatinato alla testa del partito centrista tedesco spinge le Figaro a sottolineare il governo amazzone del partito. Il congresso ha soddisfatto le aspettative di chi voleva entrare in piena armonia nell´anno elettorale 2013 nota Nzz secondo cui dietro le decorazioni di facciata i democristiani tedeschi nascondono crepe politiche.

Consensi "cubani" per Merkel nella Cdu

Angela Merkel non solo vince il congresso della Cdu conclusosi ieri ad Hannover ma addirittura diventa essa stessa il partito. Cosi infatti annuncia il titolo della Welt secondo cui il cancelliere è "il più grande partito tedesco". Il Wall Strett Journal mette in evidenza la maggioranza schiacciante, oltre il 97 percento, con cui l´assise democristiana ha osannato il capo del…

I tormenti del Cairo visti dalla stampa estera

Ieri al Cairo è andata in onda la peggior giornata in Egitto dalla caduta di Mubarak. Gli scontri sono riportati da diverse testate sia pur con diverse valutazioni nel numero delle vittime. Al Jazeera fa la cronaca della battaglia di piazza e mette in evidenza l´appello dei Fratelli musulmani affinché i due schieramenti sgomberino piazza Tahir e si astengano da…

Prima alla Scala, tra glamour, neve e contestazioni

Milano, (TMNews) - Una prima della Scala tra glamour, contestazioni e un ospite inatteso: la neve. Si è aperta la stagione scaligera in una Milano blindata e imbiancata per la prima volta in questa stagione. Mezzo governo ha partecipato alla prima, insieme a molte autorità e vip. Tra i tanti, Carla Fracci, Lapo Elkann accompagnato dall'ereditiera kazaka Goga, il ballerino…

Prima alla Scala, contestatori bloccano vie del lusso - VideoDoc

Milano, (TMNews) - Traffico in tilt nelle vie del lusso di Milano nella giornata della prima della Scala. Un gruppo di contestatori ha bloccato via Montenapoleone, affollata per lo shopping prenatalizio. Momenti di tensione tra i manifestanti e la polizia, che ha bloccato il corteo per impedire l'accesso a piazza della Scala.

Netanyahu a ruota libera

Prima intervista del premier israeliano alla stampa dagli avvenimenti di Gaza. Conversando col quotidiano tedesco, die Welt, Beniamin Netanyahu ringrazia Berlino per il sostegno ricevuto durante il recente conflitto, si dice deluso per il comportamento di Berlino all´Onu, ritiene che i palestinesi vogliano lo Stato ma non la pace, vede il mondo arabo scosso da tensioni tra modernità e medio…

Così Americani e Arabi studiano Morsi

Dolore per le vittime dei recenti disordini al Cairo ma nessuna concessione alle richieste dei manifestanti. Questa la sostanza del discorso con cui il presidente egiziano si è rivolto ieri alla nazione. L´ultimatum presidenziale era stato preceduto dall´appello del leader dei Fratelli musulmani Muhammed Badije e dalla richiesta del responsabile della guardia repubblicana Muhammed Zaki. Come loro Morsi ha fatto…

Che succede tra curdi e resistenza anti Assad?

In Siria un problema finora latente sta venendo alla luce in modo drammatico. Secondo il Nyt infatti le tensioni tra resistenza anti Assad e guerriglieri curdi sta raggiungendo livelli di violenza non molto diversi dagli altri fronti aperti nel paese mediorientale. La prova secondo il giornale Usa del caos che si allarga in Siria.

Al Jazeera indaga nel Caucaso russo

L´omicidio di un giornalista nel Caucaso russo è messo in evidenza da Al Jazeera. L´emittente araba rivolge la propria attenzione alla violenza che nel centro di Nalchik, capitale della Kabardino Balkaria, ha colpito questa volta Kazbek Gekkiyev, conduttore televisivo di Vesti emittente nazionale della Federazione russa. Secondo il Kommersant la morte del 28enne professionista è l´ennesimo crimine commesso dalla guerriglia…

Cucù, rieccomi, sono Berlusconi

Il ritorno di Silvio Berlusconi nell´agone della politica italiana, con la sfiducia al governo Monti è commentato in vari modi dalla stampa internazionale. Dai più distaccati come quello della Neue Zurcher Zeitung, il ritorno di Berlusconi, a quelli più divertiti come Spiegel, pronto a salvare di nuovo l´Italia, i commenti della stampa internazionale ondeggiano tra curiosità e incredulità. Inutile dire…

Il dilemma di Montezemolo: Monti o addio politica

Riunione di vertice, oggi, ai piani alti di Italia Futura. Secondo le indiscrezioni raccolte da Formiche.net, sono due gli scenari contemplati dal movimento fondato da Luca Cordero di Montezemolo. Ed entrambi dipendono dalla scelta di Mario Monti di porsi alla testa, o meno, di una coalizione moderata e liberale accettando di fatto il ruolo di candidato premier. Il primo scenario,…

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