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Popolazione e territorio sono concetti simili ma non sempre coincidenti da un punto di vista geografico e diventano congruenti solo se esiste tra loro un nesso economico. L’odierna politica tedesca verso l’area Euro ed in particolare verso i paesi cosiddetti “periferici” di quell’area sembra non tener completamente conto di questo aspetto la cui ignoranza nelle epoche passate è stata causa di crolli di vasti imperi come l’impero romano e dopo di questo di quello carolingio solo per citarne alcuni.
 
Secondo lo storico Peter Heather, Fellow di storia medioevale al Worcester College dell’Università di Oxford in Inghilterra (cfr “La Caduta dell’impero romano. Una nuova storia” ed: Garzanti 2010) infatti a determinare la caduta dell’impero romano non furono direttamente gli Unni nel loro spostamento verso Ovest ma gli effetti indiretti che questo fatto storico generò con il riversarsi dal 376 D.C. nel territorio dell’impero romano a sud e ad ovest del Danubio di centinaia di migliaia di abitanti di tribù di ceppo linguistico germanico (Goti, Svevi, Vandali) o iranico (Alani) originariamente stanziate al di fuori dei confini dell’impero e in fuga dagli Unni.
 
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La politica tenga conto di geografia ed economia monetaria

Popolazione e territorio sono concetti simili ma non sempre coincidenti da un punto di vista geografico e diventano congruenti solo se esiste tra loro un nesso economico. L’odierna politica tedesca verso l’area Euro ed in particolare verso i paesi cosiddetti “periferici” di quell’area sembra non tener completamente conto di questo aspetto la cui ignoranza nelle epoche passate è stata causa…

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Il buffetto della Voce di Boeri e Giavazzi a Ignazio Visco

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