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Più poteri al premier e soprattutto il diritto di nominare e revocare i ministri, riduzione del numero dei parlamentari, introduzione della “sfiducia costruttiva” e superamento del bicameralismo perfetto. Questi i quattro punti su cui questa mattina Pierluigi Bersani, Angelino Alfano e Pierferdinando Casini hanno raggiunto l´accordo durante un vertice alla Camera. Definito, a quanto si apprende, anche il timing del percorso riformatore, che dovrebbe concludersi entro il 2012 con, anche, una nuova legge elettorale.
 
La riforma costituzionale, secondo l´agenda redatta stamattina, dovrebbe partire entro due, massimo tre settimane, pare dalla Camera dei Deputati. Al termine della prima lettura, che dovrebbe essere piuttosto veloce, visto che i testi verranno scritti a sei mani, dovrebbe essere incardinata anche la riforma della legge elettorale che tenga conto dei nuovi assetti. Poi, in autunno, seconda lettura dei ddl costituzionali e infine, a dicembre 2012, conclusione della discussione e varo della nuova legge elettorale.

Pd-Pdl-Udc: entro il 2012 la nuova legge elettorale

Più poteri al premier e soprattutto il diritto di nominare e revocare i ministri, riduzione del numero dei parlamentari, introduzione della "sfiducia costruttiva" e superamento del bicameralismo perfetto. Questi i quattro punti su cui questa mattina Pierluigi Bersani, Angelino Alfano e Pierferdinando Casini hanno raggiunto l´accordo durante un vertice alla Camera. Definito, a quanto si apprende, anche il timing del…

Diario di un anno sconvolgente

Gli uomini-chiave   Governo Andreotti VII (fino al 24.04.92) Primo Ministro: Giulio Andreotti Ministro degli Esteri: Gianni de Michelis (PSI) Ministro degli Interni: Vincenzo Scotti (DC) Ministro della Giustizia: Claudio Martelli (PSI) Ministro dell’Industria, commercio e artigianato: Guido Bodrato (DC) Ministro delle Finanze: Salvatore Rino Formica (PSI) Ministro delle Partecipazioni Statali: Adolfo Battaglia (PRI), ad interim Giulio Andreotti da aprile…

Quelli che volevano il "regime change"

Le vicende politico-giudiziarie dei primi anni novanta che portarono alla cosiddetta fine della prima repubblica sono da anni descritte secondo la logica e i desideri dei “vincitori politici”. Molti ad esempio avranno sentito dire sino alla nausea che in realtà dopo il crollo del muro di Berlino non c’era più bisogno di un partito come quello della democrazia cristiana. Chi…

1992, l'anno che ha cambiato l'Italia

Lo scioglimento dell’Unione Sovietica, i maxi processi ai mafiosi e la loro cruenta risposta con le stragi di Falcone e Borsellino, la firma del trattato di Maastricht, l’arresto di Mario Chiesa e l’avviso di garanzia a Bettino Craxi, l’esplosione del debito pubblico italiano, la svalutazione della lira, il prelievo forzoso dai conti correnti degli italiani, l’elezione di Scalfaro al Quirinale,…

Non fu complotto. Non fu un caso

Il crollo della I repubblica avvenne fra il 1992 ed il 1993 ma le cose iniziarono prima, almeno cinque anni prima, nel 1987. L’inopinato scioglimento anticipato delle Camere fece sì che, cinque anni dopo, si sarebbe creato l’ “ingorgo istituzionale” per la coincidenza delle elezioni del Parlamento e del Presidente della Repubblica. Per il dettato costituzionale questo significava che il…

Alfano: Niente Pd, non ci sarà una grande coalizione nel 2013

Non ci sarà una grande coalizione nel 2013. L’idea è stata subito annullata da parte del segretario del Pdl, Angelino Alfano. “Non credo, mica andremo insieme alle elezioni, con il Pd abbiamo differenze di fondo che non sono colmate”, ha spiegato Alfano alla "Telefonata di Belpietro", su Canale 5.   Per il segretario del Pdl, questo governo è nato da…

1992, istantanee della fine

Andreotti vs industriali Il 23 dicembre 1991, nella conferenza stampa di fine anno, il presidente del Consiglio Giulio Andreotti lanciò una memorabile – ma poco ricordata - staffilata: “C’è gente che vuole togliere potere ai partiti pensando ad arcaiche soluzioni tipo club degli ottimati”. Pochi mesi prima il vertice della Confindustria aveva firmato i sei referendum Segni sulle riforme istituzionali, nonostante la…

Siria, bombardamento senza precedenti a Homs

Homs è di nuovo sotto attacco. Questo giovedì c’è stato un nuovo bombardamento da aerei militari e velivoli di ricognizione senza precedenti nel conflitto. “Sono i bombardamenti più violenti degli ultimi 14 giorni”, ha detto un attivista presente in città alla agenzia France press. “È incredibile, è di una violenza estrema, mai conosciuta. In media vengono lanciati quattro razzi al…

A dieta per salvare i conti pubblici

Povero Kant. Un gruppo di nutrizionisti ed esperti ha lanciato una campagna contro l’obesità per ridurre gli alti costi del servizio sanitario. Il sovrappeso non viene combattuto per il ben-essere delle persone, ma perché le malattie connesse rischiano di gravare per oltre il 20% delle spesa pubblica. L’uomo cessa di essere il fine dell’azione politica. Il suo posto è preso…

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