Skip to main content
Dopo Tampa le luci della ribalta spettano ai democratici. Obama spera di ripetere i fasti del 2008 scrive il Washington Post ma dovrà ricucire le divisioni democratiche anche se il partito mostra una compattezza che non esibiva da decenni. Fa discutere la frattura con Al Gore con l´ecologia a dividere l’ex candidato del 2000 dal presidente in carica.Le Monde passa in rassegna la politica estera di Obama per chiedersi se vi sia ancora posto per l’utopia di quattro anni fa. Il Washington Post interroga il modello del capitalismo americano, mentre il Moscow Times accusa i repubblicani di vivere nel passato. Le Point si occupa delle proteste cinesi. L’approccio internazionale esposto da Romney a Tampa ha spinto Pechino a chiedere ai due candidati più rispetto, scrive il settimanale francese. Dopo gli attacchi mossi a Putin dal leader repubblicano Matthew A. Rojansky e Nikolas Gvosdev utilizzano la pagina dei commenti del New York Times per chiedere il proseguimento del dialogo tra Mosca e Washington.La personalità del Cardinal Martini è ricordata dalla stampa europea. La Faz definisce uno “sfidante liberale” il religioso scomparso. Le Monde ripubblica l’intervista in cui il prelato ribadisce verità scomode per le gerarchie cattoliche. Sulla stessa linea il Guardian.Francesi sempre più scontenti. Lo stato del paese preoccupa scrive Le Figaro. Inevitabile il cambio di passo dell´Eliseo afferma Liberation. La crisi valutaria europea registra il pessimismo di Soros. Intervistato dal Pais semanal, il finanziere ungherese vede in disunione europea e incapacità tedesca di esercitare leadership “la tragedia” del continente. Inevitabile così l´uscita di Atene dall´euro, data comunque per certa dalle aziende statunitensi. La Frankfurter Allgemenie Zeitung riprende le voci sulle dimissioni del presidente della Bundesbank per mettere ancora una volta in guardia dalle derive “italiane” della Bce. Secondo gli autori dell’articolo, la vera forza di Jens Weidmann sta nel sostegno dell’opinione pubblica del proprio paese. Per la Neue Zürcher Zeitung la disciplina di bilancio indispensabile alla stabilità del continente è raggiungibile solo con la responsabilizzazione degli enti locali.La Nzz si occupa delle ambasce dei verdi tedeschi. Indecisi nella strategia da tenere in vista delle elezioni parlamentari tedesche del 2013, gli ex alternativi di Berlino pensano alla primarie.A Londra una fase della battaglia tra oligarchi russi si è chiusa con la sconfitta di Berezovskij. Il processo tra il miliardario ricercato dalla giustizia del suo paese e Abramovich ha permesso ai cronisti di tutto il mondo di rievocare le condizioni della Russia alla vigilia della presa del potere di Vladimir Putin. Per diversi mesi la capitale inglese è stata l’arena dello scontro, combattuto a colpi di dossier segreti e accuse reciproche di attività mafiose, tra i due magnati slavi. Quasi tutte le testate europee ne hanno approfittato per presentare ai propri lettori gli enigmi che accompagnano la storia del grande paese slavo e ortodosso. La Novaya Gazeta ricostruisce in maniera magistrale l’atmosfera degli ultimi giorni della presidenza Eltsin.Mentre la Nezavisimaja Gazeta illustra il significato del prossimo vertice Asean per lo sviluppo del paese e Putin elogia il balzo in avanti fatto dall’economia sovietica negli anni ´30, gli studenti dell’università statale di Mosca si mobilitano contro le riforme di scuola e istruzione superiore portate avanti dall´esecutivo. La scontentezza giovanile trapela anche dalle cifre che vedono sempre più giovani scegliere Usa e occidente come luoghi di studio e lavoro. Gli omicidi di due donne a Kazan ridanno fiato alle polemiche tra chiesa russa e società civile nate con le Pussy Riot.El Pais dà spazio alla svolta avvenuta in Pakistan nel caso di Rimsha Masih, la quattordicenne down accusata di blasfemia per aver bruciato pagine di testi sacri islamici. L´imam Mohammad Khalid Jadoon  è stato arrestato dlla polizia di Islamabad. Avrebbe costruito prove false contro la ragazza di fede cristiana.

Il mondo in rassegna

Dopo Tampa le luci della ribalta spettano ai democratici. Obama spera di ripetere i fasti del 2008 scrive il Washington Post ma dovrà ricucire le divisioni democratiche anche se il partito mostra una compattezza che non esibiva da decenni. Fa discutere la frattura con Al Gore con l´ecologia a dividere l’ex candidato del 2000 dal presidente in carica.Le Monde passa in rassegna la politica estera…

Earie 2012

L´iniziativa è della stessa “Luiss Guido Carli” e dell’Università di Roma “Tor Vergata". L’incontro annuale degli economisti industriali europei da tempo è divenuto una sorta di vertice mondiale della professione, in grado di attrarre i migliori specialisti di ogni continente. Quest’anno saranno presentati più di 400 lavori, oltre agli interventi di altissimo livello dei relatori invitati, provenienti, tra le altre, dalle…

Chi era Carlo Maria Martini

Il cardinale Carlo Maria Martini, anima della corrente "riformista" della Chiesa cattolica, è morto nel pomeriggio all´età di 85 anni. Era nato a Torino il 15 febbraio 1927. Entrato nella Compagnia di Gesù nel 1944 a soli 17 anni, aveva studiato filosofia all´Aloisianum, lo studentato dei gesuiti di Gallarate, in provincia di Varese, dove ha vissuto anche gli ultimi quattro…

Verso il Movimento 12 stelle

La crisi di sovranità degli Stati ha conosciuto in Italia una declinazione ancora più forte, in questi anni, a causa di un particolare atteggiamento che la sua politica e il suo dibattito pubblico hanno conosciuto fin dagli anni Novanta. Una crisi politica, prima che economica, che ci ha condotto fin qui, con il pericolo di fallire, in tutti i sensi,…

@gvecchi

"pregherei Gesù di inviarmi angeli, santi o amici che mi tengano la mano e mi aiutino a superare la paura" #Martini

Foglie d'autunno

È passata la sbornia dei festival estivi (oltre cinquanta in Italia dove resterà memoria unicamente del Rossini opera festival e del Puccini festival – tra quelli internazionali ha primeggiato il ricco cartellone di Salisburgo) e siamo in attesa di stagioni liriche all’insegna di Verdi e Wagner (di cui ricorre il bicentenario dalla nascita), nonché di Britten (centenario). Cosa suggerire per…

Il senso nuovo di parole antiche

Il mondo di oggi è molto diverso rispetto a quello di qualche decennio fa. Dal 1989 sono accaduti grandi cambiamenti che hanno stravolto la vita dell’umanità. A un sistema bipolare bloccato dalla minaccia di un conflitto nucleare, si è sostituito un mondo più instabile e imprevedibile, nel quale si sono scoperti nuovi e inattesi protagonisti. Mentre ciò accadeva l’Unione europea…

Barcellona

Il quartiere ritrovato A Barcellona i progetti di riqualificazione urbana sono continui e PobleNou ne è un cruciale esempio. Conosciuta nell’epoca industriale come la Manchester della Catalogna per i suoi mulini e per le sue fabbriche, ha visto poi gli scheletri di inizio secolo abbandonati lì, per decenni, con le loro ciminiere ancora solide, poco distanti dal mare. Fu nel…

Convogliamo le energie del domani

È nei momenti di crisi che bisogna pensare diversamente e capire cosa offre il cambiamento. Infatti, se durante una transizione ci si intestardisce a cercare di prorogare i modelli del presente o del passato, si incontrano delusioni e sconfitte. Bisogna completamente cambiare punto di osservazione e capire quali sono i punti di forza sui quali possiamo costruire un nuovo modello.…

La spina nel fianco di Bersani

Nichi Vendola è un uomo politico di grande esperienza. Cresciuto alla scuola del Pci è stato parlamentare molto impegnato in commissione antimafia. Lì ha conosciuto e coltivato relazioni con il mondo della giustizia e dell’ordine pubblico. Nel tempo ha esercitato e accresciuto una capacità narrativa che lo ha reso un Roberto Saviano ante litteram. La sua elezione alla guida della…

×

Iscriviti alla newsletter