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Aldo Giannuli, 2012: la grande crisi, Ponte alle grazie, pp. 392, euro 14
Un vademecum per la compren¬sione del mondo d’oggi e uno strumento per affrontare le sfide dei prossimi anni. L’inchiesta di Giannuli ricostruisce gli scenari attuali, in vista del triennio 2012-2014 che si prospetta come un crocevia di eventi epocali. La crisi potrebbe intensifi¬carsi gravemente e ci attendono momenti cruciali come le elezioni presidenziali in Usa, Francia e Russia, il cambio della dirigenza cinese e, in Italia, la possibilità di forme di secessione.
 
Gianni di Giovanni e Stefano Lucchini, Niente di più facile, niente di più difficile, Fausto Lupetti Editore, pp. 176, euro 15
Dall’esperienza concreta nel mondo delle imprese, i due autori propongono un manuale per comunicare a regola d’arte. Con una raccomandazione di fondo: concentrarsi sulla visione e la missione societaria per sostenerne la reputazione.
 
Andrea Granelli, Artigiani del digitale, Luca Sossella Editore, pp. 120,
euro 12
Un tempo si diceva “piccolo è bello”, pensando al manifatturie¬ro. Qui si cerca di verificare se e a quali condizioni questa affermazione valga anche per il mercato informatico nazionale. Nella giungla delle competenze, una guida irrinunciabile per opera¬tori e analisti del settore.
 
Emanuele Macaluso, Leonardo Sciascia e i comunisti, Feltrinelli, pp. 157, euro 14
Quella di Sciascia è indubbiamente anche una biografia politica: il narratore siciliano si confrontò sempre, e radicalmente, con il tema del potere. E con le contraddizioni del Pci, trovando in Macaluso un interlocutore critico ed attento alle questioni siciliane e al rapporto giustizia-politica.
 
Carlo M. Martini e Giulio Giorello, Ricerca e carità, Editrice San Raffaele, pp. 95, euro 9
Un ecclesiastico e uno scienziato si confrontano in sette capitoli, sette tappe alla ricerca di un comune sentire, più che di una vera sintesi, tra scienza e religione.

Inchiostri di gennaio

Aldo Giannuli, 2012: la grande crisi, Ponte alle grazie, pp. 392, euro 14 Un vademecum per la compren¬sione del mondo d’oggi e uno strumento per affrontare le sfide dei prossimi anni. L’inchiesta di Giannuli ricostruisce gli scenari attuali, in vista del triennio 2012-2014 che si prospetta come un crocevia di eventi epocali. La crisi potrebbe intensifi¬carsi gravemente e ci attendono…

Ecumenica/ Sete di verità

Non è un caso che, nell’epoca degli sbugiardamenti e degli scoop che svergognano, il papa per conoscere cosa accade “là fuori” si affida ad altro. Uno dei passi più interessanti di Luce del mondo è quello in cui alla domanda del giornalista su come fa il papa a sapere cosa succede, Benedetto xvi risponde che si affida agli incontri con…

Quando l'aiuto è un'arma impropria

Chi crede nei prodigi del libero mercato, crede anche nella meritocrazia: stabilite le regole, tutti giocano ad armi pari e vinca il migliore! Tuttavia, alla partenza, non tutti i partecipanti possiedono armi di eguale potenza. Affinché la concorrenza generi l’efficienza attesa, deve quindi affiancarsi una politica per garantire che la dotazione bellica di ognuno sia adeguata. Dimostrato dalla teoria economica…

Visioni di gennaio

Contenuto inedito   Arcimboldo Milano, Palazzo Reale dal 10 febbraio al 22 maggio   A Giuseppe Arcimboldo (1527-1593), Milano dedicherà una grande mostra a Palazzo Reale: una figura che nel passato, come oggi, è stata coronata da fama e successo. Le sue opere straordinarie, capricci e bizzarrie, celebri in tutto il mondo sono presenti nella pubblicità e sul web. Il principale…

In attesa di un'unità economica

Un Paese “dualista” – economicamente dimidiato, non solo territorialmente diviso e regionalmente squilibrato sotto i più diversi profili – può certo conoscere, in talune condizioni, un processo di unificazione economica e di coesione, ma in termini che storicamente non saranno di sicuro né facili né prossimi. L’Italia, Paese giunto ultimo in Europa all’unificazione politica e all’industrializzazione del pur più favorito…

lula

Brasile. Ecco il dopo Lula

Sorprendenti. Si possono definire in molteplici modi le performance economiche, politiche e sociali del Brasile della cosiddetta “era Lula”. Ma senza dubbio l’aggettivo piu adeguato è quello che mette in luce la sorpresa per come un Paese complesso e con un debito sociale ancora attivo così rilevante, nell’arco dei due mandati presidenziali in fondo brevi, sia riuscito a distaccarsi nello…

Più di un'economia emergente

La divisione del mondo in Paesi sviluppati, in via di sviluppo e poveri rappresenta oggi uno schema classico – di fatto antistorico – da rompere. Negli ultimi decenni, ormai, sono comparsi e si sono consolidati sulla ribalta internazionale – da protagonisti – Paesi che ancora oggi noi consideriamo, vittime come siamo di un lessico provinciale, “economie emergenti” e che fino…

Dilma, il nuovo volto del Brasile

“Perché usa una parrucca? Non sarà che, paradossalmente, la candidata presidenziale del Partito del lavoratori tiene troppo alla sua apparenza fisica?”. La domanda provocatoria l’aveva sparata contro Dilma Rousseff un giornalista televisivo che l’ha intervistata ad aprile del 2009. Sotto la parrucca di Dilma però, purtroppo, c’era un’altra ragione, molto meno frivola. «Tre settimane fa mi è stato trovato un…

Il futuro è già qui

Il 2010 è stato un anno storico per il Brasile. L’elezione alla presidenza della candidata voluta da Lula, Dilma Rousseff, segna l’inizio del terzo governo consecutivo del Partito dei lavoratori-Pt, una continuità inedita in tempi di democrazia. A questo si aggiunge che il Brasile avrà una donna come capo di Stato e di governo, fenomeno ancora raro a livello mondiale,…

Balzo in avanti. Verde oro

Pensando al Brasile, fino a pochissimo tempo fa, veniva in mente un Paese in crisi, oberato dal debito estero, dilaniato dagli squilibri sociali e più incline a consolarsi col calcio e la samba che a preoccuparsi del futuro. Oggi dobbiamo riconoscere – e lo facciamo volentieri – che la nostra impressione era sbagliata o, quantomeno, parziale. I problemi esistevano, ma…

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