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Il problema di Hillary? Comincia sempre per B, ma non è Barack, bensì Bill. In un arguto commento sul Washington Post, Eugene Robinson tratteggia un possibile futuro alla Casa Bianca tra il Presidente Hillary e il suo “First Lord”, Bill Clinton. L’esperienza sarebbe traumatica oltre che devastante. Clinton (lui) non è fatto per stare in disparte a tagliare nastri e sorridere compiaciuto alle spalle della sua signora. Perché dovrebbe cominciare a farlo adesso? E cosa succederà quando occuperà – di fatto – la scena ad Hillary in momenti importanti e su decisioni cruciali come – ad esempio – la revisione del NAFTA? Una buona idea su come sarà la convivenza con un marito dal passato così ingombrante e dall’ego a dir poco ipertrofico, gli elettori l’hanno avuta dall’ultima “ripresa televisiva” di coppia. La candidata Hillary si è fermata in un negozietto lungo il percorso dell’Iowa che sta battendo per la campagna elettorale. Il copione voleva che Bill restasse al fianco di Hillary adorante, mentre lei parlava amorevolmente con i proprietari del negozio e i reporter avessero la possibilità di immortalarla mentre comprava dei chewing gum molto americani. Così non è stato. Ad un certo punto Hillary è rimasta sola, ha lanciato uno sguardo sconcertato al di là degli scaffali e ha visto i giornalisti assiepati in fondo al negozio, dove Bill stava rilasciando un’intervista in cui parlava di sé, del global warming, poi ancora di sé, della guerra in Iraq, poi ancora di sé…etcetera e ad libitum. La vediamo davvero dura per Hillary. La lettera B le porta davvero male….o gliene potrebbe portare in futuro.

Il problema di Hillary? Comincia per B

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Il problema di Hillary? Comincia sempre per B, ma non è Barack, bensì Bill. In un arguto commento sul Washington Post, Eugene Robinson tratteggia un possibile futuro alla Casa Bianca tra il Presidente Hillary e il suo “First Lord”, Bill Clinton. L’esperienza sarebbe traumatica oltre che devastante. Clinton (lui) non è fatto per stare in disparte a tagliare nastri e…

Resoconto di metà mattina

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Sarkozy infiamma il dibattito mai sopito in Francia tra laici e religiosi. Leggendo i maggiori quotidiani d’Oltralpe, sembra che in realtà Sarkò non abbia nemmeno incrociato Prodi, durante la sua visita di ieri, ma che a Roma abbia visto solo il Papa. E’ lì, in Vaticano, che Sarkozy ha lanciato il suo sassolino nello stagno, tornando a parlare di “radici cristiane dell’Europa”…

Guardie e ladri all'irachena

Vi ricordate “guardie e ladri”? Quando si dice che “certi giochi non muoiono mai”! E, infatti, mentre i piccoli occidentali supertecnologici si preparano a chiedere a Papà Natale l’Ipod o l’ultima versione della Playstation, in Irak sono tanti i minori che, come Basmal (10 anni), chiedono ai loro genitori in regalo per Id al Adha (Festa del sacrificio) due vestiti: uno…

La carica dei 101: le notizie del 2007.

Skytg24 stamattina ha tenuto una conferenza stampa nell’Associazione stampa estera di viale dell’umiltà a Roma. Emilio Carrelli, direttore del canale satellitare di all news, ha commentato insieme al professor Renato Mannhaimer (Ispo) le 101 notizie che hanno scandito il 2007. Il sondaggio Ispo (Istituto per gli studi sulla pubblica opinione) si riferisce ad un campione di 1000 telespettatori scelto casualmente. Come…

Alitalia, la "pantomima" tutta italiana

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“Oh sì decideranno. Oh no non lo faranno. Secondo la migliore pantomima natalizia, il Governo italiano ha deciso di tenere alta la suspense durante le feste sul futuro della compagnia di bandiera Alitalia”. Queste le parole di oggi a firma Paul Betts sul Financial Times, edizione europea. Rincara la dose il corrispondente da Roma, Guy Dinmore, secondo il quale la scelta sarebbe già stata…

Paddy Power: non risparmia nessuno

E' dall'Irlanda che arriva l'ultima campagna pubblicitaria shock. Questa volta il messaggio che si fa passare non è di tipo sociale come nel caso di Oliviero Toscani nella lotta all'anoressia. No. Un papà che allatta e, accanto, l'interrogativo: "Dove sono finite le donne?". La Paddy Power, celebre casa d'asta irlandese, vuol comunicare che oggi le donne, invece di occuparsi dei…

Resoconto di metà mattina

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Benzina più cara d’Europa, bollette in aumento, pedaggi autostradali pure, con una parte che andrà a  finanziaria le infrastrutture ferroviarie senza sapere come verranno finanziate le infrastrutture autostradali ancora fantasma tipo la Salerno-Reggio Calabria. Una signora di mezza età apostrofa il premier mentre rientra a Palazzo Chigi. Lui non si scompone ed entra in azione sua moglie Flavia che anima…

Il Time spiazza tutti: è Putin il nuovo Zar

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Uomo dell'anno è Vladimir Putin, che si è fregiato di "aver riportato alla stabilità economica e politica un paese stravolto dal caos degli ultimi anni". Così il settimanale Time incorona l'uomo dell'anno 2007, spiazzando quanti erano fermamente convinti (CBS tra i tanti) che l'ambito riconoscimento sarebbe andato al generale statunitense Petraeus. Una scelta che non mancherà di sollevare polemiche quella del…

Tutti pazzi per Prodi.

L’appuntamento è fissato a domani. A Palazzo Chigi Prodi incontrerà il primo ministro spagnolo José Luis Zapatero e il presidente francese Nicolas Sarkozy. Ufficialmente il cuore del vertice sarà la possibilità di instaurare l’Unione mediterranea, già disegnata a Parigi. Prodi e Zapatero cercheranno di dialogare con il collega dell’Eliseo sulla opportunità di un organismo indipendente che rischierebbe di scavalcare l’assetto…

L’insostenibile leggerezza del legislatore.

“E’ un governo tutto da ridere!”, tuona Forza Italia. “Amato è una persona seria e si dimetterà!”, assicura Alleanza nazionale. Certo è che le sorti di questo governo sono incerte e il motivo di un ennesimo scivolone stavolta potrebbe nascere proprio dal decreto sulla sicurezza. La sicurezza, il sentimento che in Italia è venuto a mancare per troppi mesi. Continui…

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