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L´isola è bellissima e selvaggia. Ma è più nota per essere l´estrema ´frontiera´ per centinaia di immigrati che vi sbarcano nei giorni di sereno. È Lampedusa e in contrada ´Taccio Vecchio´, un´area di circa mille metri quadrati, sono ammucchiati l´uno sull´altro, i barconi di disperati che negli anni hanno trovato approdo. Gli isolani lo chiamano il ´cimitero delle carrette´. In origine era un centro di stoccaggio per i rifiuti solidi urbani, un punto, cioè, in cui l´immondizia viene raccolta prima di essere trasferita sulla terraferma per lo smaltimento. Da oltre due anni lo smaltimento delle carrette del mare è fermo e nessuno ne parla. Servono troppi soldi per distruggere i relitti. La precedente Amministrazione ha speso circa 160mila euro per rimuovere solo 23 barche e alla Procura di Agrigento nei giorni scorsi ne sono serviti 7mila per smaltirne una sola. Così di anno in anno, il numero di natanti ammassati nella discarica è aumentato a dismisura: adesso ce ne sono circa 400. Il sindaco ha firmato un´ordinanza con la quale ha vietato l´entrata nel centro di Taccio Vecchio di altre imbarcazioni perché lì non ´c´è più spazio sufficiente´. Le nuove carrette del mare saranno riversate in un altro centro di stoccaggio in attesa di bonificare la vecchia area. Per Legambiente, che ha presentato decine di esposti in Procura denunciando come spesso queste carrette venissero bruciate, “la situazione di Napoli ci insegna che laddove i rifiuti diventano emergenza dietro c´è il business della mafia: sulla vicenda hanno lucrato, con la compiacenza dello Stato e della Protezione civile, centinaia di migliaia di euro l´anno”. Le possibili soluzioni? “Recuperare i barconi ancora in buone condizioni – conclude – magari mettendoli all´asta, e riciclare il legno di quelli da demolire subito”.  

Lampedusa come la Campania: dove i rifiuti sono un business

L´isola è bellissima e selvaggia. Ma è più nota per essere l´estrema ´frontiera´ per centinaia di immigrati che vi sbarcano nei giorni di sereno. È Lampedusa e in contrada ´Taccio Vecchio´, un´area di circa mille metri quadrati, sono ammucchiati l´uno sull´altro, i barconi di disperati che negli anni hanno trovato approdo. Gli isolani lo chiamano il ´cimitero delle carrette´. In…

Kosovo: molte polemiche sul fronte occidentale

A quarantotto ore dalla autoproclamazione di indipendenza ecco le prime reazioni internazionali: Usa, Gran Bretagna e Francia hanno già riconosciuto il Kosovo. Non è poi così scontato il fatto che in questa direzione si muoveranno presto tutti gli altri paesi membri  dell'Ue. Dunque, molte polemiche sul fronte occidentale. Perché c'è chi, come la Spagna, che con questo evento si riapriranno…

Ma quale nuova stagione?

Tutti lo sapevano da almeno due settimane. Formiche.net ne aveva annunciato la candidatura in una primissima nazionale. Ma lui ha preferito tirarla per le lunghe, come una vecchia signora svilita dalle calende che passano e dagli insuccessi accumulati, ha cercato a tutti i costi una suspance da prima donna. Ne ha ricavato un grande sbadiglio da parte di chi si…

Pakistan: un fantasma chiamato frode

Alla paura rimasta dopo la morte dell'ex premier Benazir Bhutto, si aggiunge il timore per irregolarità durante il processo elettorale di questo 18 febbraio. Circa 80 milioni di cittadini pakistani sono stati chiamati alle urne per scegliere 242 rappresentanti al Parlamento e 577 all' assemblea provinciale.Il presidente del Pakistan, Pervez Musharraf, assicura che il paese versa in assoluta tranquillità e che…

Kosovo: "C" come Cina.

Il momento tanto atteso è arrivato: ieri il Kosovo si è autoproclamato indipendente. Da quel momento due scenari del tutto diversi hanno caratterizzato Pristina e Belgrado: la prima è stata un susseguirsi di festeggiamenti e sventolare di bandiere fino a tarda notte, la seconda è stata violenza scatenata dai nazionalisti serbi.La tensione è altissima di fronte a quel che potrebbe…

In memoria di Giordano Bruno

All’alba del 17 febbraio 1600, la Chiesa cattolica compiva uno dei suoi crimini più gravi bruciando vivo il filosofo che abbatté le pareti del cosmo aprendo la percezione dell’infinito: «Or ecco quello, ch’ha varcato l’aria, penetrato il cielo, discorse le stelle, trapassati gli margini del mondo, fatte svanir le fantastiche muraglia de le prime, none, decime ed altre, che vi…

Blair sotto accusa: tangenti ai sauditi

“Quando era premier, il signor Blair ha superato i limiti di ciò che è lecito”. Oggi si aprono così le prime pagine di The Guardian e The Independent. Si tratta di un vero e proprio insabbiamento dell’inchiesta sulle presunte tangenti versate dalla British Aerospace (Bae) ai sauditi, che Blair avrebbe giustificato con il bene della nazione. Al centro della questione…

La Russia ribolle, l'Europa trema

La Russia cambierà la propria politica nei confronti  dell’Abkazia e dell’Ossezia del Nord nel caso in cui il Kosovo proclamerà unilateralmente l’indipendenza. Questo annuncio proveniente dagli ambienti del Ministero degli esteri russo, Mid, è stato fatto dopo un incontro tra il Sergej Lavrov e i leader delle due repubbliche non riconosciute dalla comunità internazionale. In particolare il Mid russo potrebbe…

Mastella correrà da solo, Casini prende tempo

Di Pietro vince la sua battaglia con il Pd e riesce ad inserire la non candidabilità delle persone condannate con sentenza penale passata in giudicato (anche in primo grado) nel programma elettorale. L’Udc risponde con la candidatura di Salvatore Cuffaro alle politiche. “Non candidarlo sarebbe un brutto precedente politico” ha dichiarato questa mattina Pier Ferdinando Casini che si è dimostrato…

Così muore Pezzulo

Come può un uomo imbracciare un fucile e colpire un altro uomo, come lui, mentre soccorre bambini e donne? Come può un uomo dare il via alla sua arma e spezzare una vita, come la sua, con quindici colpi ininterrotti? Come può questo uomo trivellare di quindici colpi un corpo che fino all’attimo prima era attraversato da sogni, speranze, interessi, amore,…

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