Skip to main content

Una guerra tra esteti. I due colossi dell’immagine hanno inziato la sfida. Certo Berlusconi avrà più filo da torcere rispetto all’ultima volta. Mentre Prodi, infatti, nel 2006 aveva lanciato una campagna all’insegna del “rigore”, sia nella forma che nella sostanza, questa volta il centro sinistra non bada a spese. “Meno tasse, su i salari”. Sicuramente aumentano vertiginosamente le buste paga del team che regge la figura dell’ex sindaco. Sembrava una figurina “Panini” presa e attaccata sullo sfondo tradizionale di uno dei borghi più particolari del centro Italia. Un genio chi ha pensato anche alla location. Perfettamente al centro: in Umbria. Un chiaro segnale: centro geografico e politico. Ebbene come un “messia”, pronto a salvare un’Italia caduta in basso. Lui, capofila del popolo. Popolo che rimane comunque alle sue spalle.

Dall’altra parte, Berlusconi. Bagni di folla. Transenne strabordanti centinaia di persone esultanti che salutano il suo arrivo, inneggiano al suo ritorno. Colore dei capelli a parte – argomento di cui ai cittadini non interessa poi così tanto – contro di lui c’è l’anagrafe: gli anni passano per tutti e, per quanto voglia nascondere la sua veneranda età, sicuramente non rappresenta neanche una “giovane mente”. Di fronte a lui persino l’ultracinquantenne romano appare giovane. Caduta di stile sabato, quando da Milano ha rievocato la figura delle “mamme” che dal cielo guardano insieme i loro “pargoletti” Silvio e Gianfranco, uniti in un unico progetto: il listone.

Di listone non vuol affatto sentir parlare l’Udc. E di alleanze si discute anche a sinistra: da Di Pietro ai socialisti. L’ineluttabile verità è che senza “i nanetti” anche il gigante migliore non può vincere veramente: meglio avere il nanetto sulle spalle per guardare più lontano, che averlo in mezzo ai piedi col rischio di un fragoroso sgambetto.

Lista unica: solo una questione di "nanetti"

Una guerra tra esteti. I due colossi dell’immagine hanno inziato la sfida. Certo Berlusconi avrà più filo da torcere rispetto all’ultima volta. Mentre Prodi, infatti, nel 2006 aveva lanciato una campagna all’insegna del “rigore”, sia nella forma che nella sostanza, questa volta il centro sinistra non bada a spese. “Meno tasse, su i salari”. Sicuramente aumentano vertiginosamente le buste paga…

Casini non ci sta: "E' un'imposizione"

“Faremo una lista unica con An, ma anche con la Nuova Dc, ma anche con i Pensionati, ma anche con quelli di altri partiti che hanno rinunciato a presentare il loro simbolo”.Sembra quasi un Crozza che imita Veltroni il Berlusconi che con un “ma anche” cerca di includere quanti più simboli sotto “l’ala delle libertà”. Riguardo a Casini? Il Cavaliere…

Pinuccio Tatarella. Nove anni dopo

In una fase convulsa di inizio campagna elettorale il ricordo di Giuseppe Tatarella è quanto mai opportuno. Pinuccio è morto nove anni fa, improvvisamente. Ha lasciato un enorme vuoto ma anche tanti ricordi, aneddoti. Ai più giovani forse il suo nome non dice nulla ma per intere generazioni (non solo di destra) è un vero mito. La sua umanità, la sua…

Antisionismo in rete: va censurato?

Alle 13.25 “Re”, il blog ospitato sulla piattaforma de” ilcannocchiale”, non era più visibile.  La Comunità ebraica di Roma aveva già da tempo richiesto l’intervento delle forze dell’ordine. Nel blog aperto il 16 gennaio, infatti, era stato pubblicato un post contenente una lista: 162 nomi di docenti dell’Università La Sapienza di Roma. A questa “black list” corrispondevano i nominativi di…

Lista unica. Udc: ci sta o non ci sta?

L’effetto sorpresa non c’è stato, ma alla fine di grande cambiamento si tratta comunque. Il Popolo delle Libertà sarà un grande partito unico di centro destra. Silvio Berlusconi lo ha dichiarato pubblicamente stamattina su Canale5, durante il programma “Panorama del Giorno”. La notizia arriva dopo ore di concertazione con Gianfranco Fini che, alla fine, ha accettato di correre insieme. Diventa…

Che fare in Afghanistan?

Cosa succede in Afganistan? Che ne è della più importante struttura politico-miliare e della sicurezza occidentale in guerra da oltre quatto anni nel paese dell’Asia centrale?Il gruppo di ricerca inglese Senlis Council ha appena pubblicato uno studio dove si può leggere che il “paese e il governo Karzai sono sull’orlo dell’abisso”. L’analisi di questa struttura specializzata sui problemi della sicurezza…

Politica: ricominciano i duelli tv

Non c’è alcuna ombra di dubbio: la campagna elettorale è proprio iniziata. E, così, s’inaugura “una nuova stagione” di maratone televisive, di duelli mediatici a chi ha l’ultima parola, d’insulti in diretta o registrati, ma lo stesso mandati in onda. Gli articoli comparsi sulle testate straniere, come The New York Times o The Economist, sembrano non aver affatto scalfito proprio…

Abbandonare un neonato: così non è possibile

Quel corpicino devastato scorreva immobile su un nastro trasportatore di un magazzino di riciclaggio. Lo ha notato una donna. E ha subito gridato l’allarme. Impossibile riconoscere il sesso del neonato, perché la parte inferiore del corpo era stata tranciata dalle macchine. Subito viene da chiedersi: “Chi può aver fatto una cosa di questo tipo?”. E poi la mente vola in…

Maxi arresto Italia-Usa

Si è aspettato che facesse giorno anche in America. Dopodiché è scattata l’operazione “Old bridge”. Un ponte che andava da Palermo a New York e che, una volta scoperto, ha portato a 80 arresti disposti dai magistrati della procura distrettuale di New York e dai pm della Direzione distrettuale antimafia di Palermo. Dunque, scattate le manette per 20 persone in…

Scotti è il nuovo Guardasigilli

Mancavano dieci minuti alle 13 e le agenzie di stampa iniziavano a battere la notizia: Luigi Scotti è il nuovo ministro della giustizia. Pochi minuti dopo la macchina di Romano Prodi arrivava al Quirinale. Qui il giuramento del neo-Guardasigilli di fronte al presidente della Repubblica. È stato lo stesso Prodi ad aver comunicato ieri a Napolitano di voler lasciare la…

×

Iscriviti alla newsletter