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Ieri Pechino che ha minacciato ritorsioni contro gli Usa, rei di aver accolto il Dalai Lama in visita negli States. Oggi Bush che risponde a muso duro a Putin, che a Theran ha partecipato al vertice dei paesi del Mar Caspio. Il numero uno della Casa Bianca dichiara che se l’Iran si dota della bomba atomica può scoppiare la terza guerra mondiale. Russia e Cina, si sa, su molte cose hanno vedute comuni. Intanto il prezzo del petrolio oggi ha segnato un altro record, 89 dollari al barile. Per il Presidente in carica Bush una “bella” partita, non c’è dubbio. Quale sarà la prima mossa che farà sullo scacchiere internazionale George W.?

La difficile partita a scacchi di George W.

Di mg

Ieri Pechino che ha minacciato ritorsioni contro gli Usa, rei di aver accolto il Dalai Lama in visita negli States. Oggi Bush che risponde a muso duro a Putin, che a Theran ha partecipato al vertice dei paesi del Mar Caspio. Il numero uno della Casa Bianca dichiara che se l’Iran si dota della bomba atomica può scoppiare la terza guerra…

Repubblica conferma: Pd e Prodi, due destini diversi

Di mg

Sondaggio di Repubblica on line: Romano Prodi e il Governo non migliorano nell'apprezzamento dell'opinione pubblica, nonostante la grande mobilitazione del Pd di appena tre giorni fa. Oramai il Governo del professore e il partito guidato dal sindaco di Roma hanno destini diversi. Anche nei sondaggi. Ma non potrà essere così nel segreto dell'urna. 

Il risanamento di TPS come Second Life

Di am

Le sberle al Governo Prodi arrivano davvero da tutte le parti. Il FMI ha appena rincarato la dose delle sue ultime analisi, sostenendo che il risanamento italiano è rallentato e le stime del Pil 2008 calano ad uno striminzito 1.3%. Pessimo voto anche a TPS e alla sua gestione del 'tesoretto' che viene classificata come "inadeguata" alla situazione economica del…

Welfare: Damiano ottimista (beato lui!)

Di am

Siamo lieti dell’ottimismo che spira dal Gov. e di cui è portavoce il ministro Damiano. A detta sua no problem sul pacchetto welfare. Sulla previdenza pare che si sia raggiunto un accordo definitivo e, quindi, resterebbe aperto solo “qualche punto” sul mercato del lavoro. Ecco, è quel “qualche punto” che ci preoccupa, come crediamo preoccupi un po’ tutti i bamboccioni d’Italia.

Alla faccia dell’indulto!

Di am

Tra un anno le prigioni saranno di nuovo piene. Cosa faremo allora? E’ innegabile il fatto che la legge sull’indulto oltre a mettere nuovamente in circolazione micro e macro-criminali, non sia servita nemmeno a tamponare per un tempo adeguato il problema delle carceri. Tremiamo all’idea di un indulto-bis, che sarebbe persino più disastroso del primo. Speriamo che questa volta, ad…

Seminario sul nuovo Ddl Editoria

Disegno di Legge sull'editoria. Come cambia il mercato dei media23 ottobre, ore 16.00, Libreria Arion, piazza di Montecitorio, Roma.

Alla ricerca del nucleare perduto....

Di am

Si avvicina l’inverno e il costo del petrolio sale. Lo sapevamo, non è una novità. I conti della Federconsumatori, però, non sono mai stati così neri come quest’anno. Le cifre sono stratosferiche: circa 290 euro in più che le famiglie italiane dovranno sborsare sia alla pompa di benzina che in casa per il riscaldamento. Una vera e propria stangata che ricade…

Tavola Rotonda "Politica sanitaria tra equità e cambiamento”

Roma, 27 novembre, dalle 9:30 alle 12:00Tavola Rotonda "Politica sanitaria tra equità e cambiamento” Sala San Claudio, Camera dei Deputati, Piazza San Claudio, 166. Roma

Caro Cav., il Pd non è solo show mediatico

Di pm

Il dialogo istituzionale fra maggioranza e opposizione è una chimera. Berlusconi, che pure non hai mai come oggi avuto rapporti migliori con la sinistra, lo sa e lascia la porta ben chiusa. Poi però - per galvanizzare i suoi - ha spiegato che il Pd e le sue primarie sono solo uno show mediatico, i cui effetti svaniranno presto. A parte…

Il Gov rimpolpa l'Agenzia dei giovani (!)

Di am

L'Agenzia dei giovani passerà da 1 dipendente a ben 45! Lo prevedono le norme della Finanziaria 2007. Però l'applauso non scatta, perchè - anche questa volta - le nuove assunzioni non sono frutto di un reale slancio verso le politiche volte a migliorare la situazione dei giovani italiani, ma bensì della solita minaccia di Bruxelles, che ormai non ce ne fa passare una.…

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