Skip to main content

“Loro insieme ad altri, dovrebbero pagare un alto prezzo per quello che hanno fatto di proposito a quest’uomo e alla sua famiglia. Quello che è successo al generale Flynn, un eroe di guerra, non dovrebbe essere permesso che accada mai più a un cittadino americano. Non copriranno nemmeno le grandi notizie su questa truffa!”. Con questo tweet, accompagnato da una serie di articoli sul caso, il presidente Donald Trump ha puntato il dito contro la CNN per non volere dare copertura mediatica alla “persecuzione” contro il generale Mike Flynn, ex consigliere di Sicurezza nazionale, accusato di avere mentito all’Fbi sugli accordi con l’ambasciatore russo Sergey Kislyak.

Trump ha condiviso pagine di Fox News, della rivista online conservatrice The Federalist e del sito web di notizie di destra The Daily Caller, che riportava i documenti dell’Fbi svelati da un giudice federale. Trump ha anche retwittato un breve video pubblicato da Flynn mostrando una bandiera americana che sventola sopra un paesaggio.

Le ultime novità sul caso riguardano le accuse dell’avvocato di Flynn contro il Dipartimento di Giustizia, che avrebbe cercato di incastrato il generale durante un colloquio a gennaio del 2017, portando alle sue dimissioni. In quelle pagine si discuteva su come gestire l’incontro con Flynn e se l’obiettivo fosse ottenere un’ammissione o “lasciare che mentisse per poterlo perseguire o farlo licenziare”. La nuova documentazione è stata resa pubblica da un giudice federale questa settimana nell’ambito dell’inchiesta sulla testimonianza di Flynn.

Il sito Politico sottolinea la scelta del capo della Casa Bianca nel dedicarsi al caso durante la pandemia: “In una notevole serie di quasi 30 tweet e retweet emessi in un arco di tempo di 12 ore – arrivati quando il numero di americani uccisi dal Coronavirus ha superato i 60.000 – Trump ha accusato l’ex direttore dell’Fbi James Comey, ha messo in discussione l’attuale leadership del Bureau e con fervore ha difeso Flynn e altri associati coinvolti nel caso sulla Russia che ha consumato i primi anni della sua amministrazione”.

Ma cosa si legge in questi nuovi documenti? Si tratta di due scambi di mail censurate e una pagina con appunti scritti a mano in cui si discute sulla gestione del colloquio con Flynn: “Il nostro obiettivo? Verità/ammissione o farlo mentire, in modo da poterlo perseguire o farlo licenziare?”. Parole che dimostrano il comportamento scorretto del governo nei confronti del generale, secondo l’avvocato che lo difende.

Politico ha anche riportato il tweet di Katie Pavlich, redattrice del sito conservatore Townhall e collaboratrice di Fox News: “Che cosa sapeva il direttore dell’Fbi Christopher Wray e quando? E perché ha nascosto queste sacche della spazzatura?”. E anche il commento di Jim Jordan, membro della Camera dei rappresentanti per il Partito Repubblicano, che si chiede dov’è Christopher Wray e perché non si è saputo nulla di tutto questo da lui: “Grazie a Dio ci sono Sidney Powell e Bill Barr, o non avremmo mai avuto queste informazioni”, ha detto in riferimento all’avvocato di Flynn e al procuratore generale.

Trump si è dedicato anche all’amico Roger Stone, che come Flynn, è stato accusato nel corso dell’indagine speciale di Robert Mueller: “Qualcuno crede davvero che Roger Stone, un uomo la cui casa è stata fatta irruzione nelle prime ore del mattino da 29 cannoni contro agenti dell’Fbi (con Fake News @CNN vicino), è stato trattato in modo equo. Che ne dici del giurista della giuria con il suo odio e pregiudizio senza preavviso. Stessi truffatori del generale Flynn!”.

Secondo il sito The Hill, alcuni esperti legali hanno contestato il significato dei nuovi documenti. Elie Honig, ex procuratore federale di New York, ha affermato che era normale per i pubblici ministeri e gli agenti dell’Fbi discutere i risultati di un’intervista. “I tweet di Trump – sostiene The Hill – alimenteranno sicuramente i sospetti che potrebbe cercare di perdonare Stone o Flynn”.

L’Fbi ha incastrato Flynn per colpire Trump? Torna il Russiagate

“Loro insieme ad altri, dovrebbero pagare un alto prezzo per quello che hanno fatto di proposito a quest’uomo e alla sua famiglia. Quello che è successo al generale Flynn, un eroe di guerra, non dovrebbe essere permesso che accada mai più a un cittadino americano. Non copriranno nemmeno le grandi notizie su questa truffa!”. Con questo tweet, accompagnato da una…

Ramadan ai tempi del coronavirus. La ribellione dell’Islam radicale

Così come Piazza San Pietro durante il rito della Via Crucis, l’immagine della Grande Moschea de La Mecca praticamente vuota durante la preghiera del venerdì ha colpito milioni di musulmani in tutto il mondo questo mese di Ramadan. La comunità islamica si è unita alle misure di contenimento della pandemia da coronavirus, vietando il pellegrinaggio al luogo di culto e…

La Germania mette al bando Hezbollah. Altri Paesi Ue la seguiranno?

La Germania deciso di mettere al bando tutte le attività nel Paese di Hezbollah, il partito sciita libanese sostenuto o fondato negli anni Ottanta grazie al sostegno, logistico e finanziario, dell’Iran. L’ha annunciato il ministro dell'Interno tedesco, Horst Seehofer, questa mattina mentre la polizia tedesca perquisiva sedi e proprietà di diverse associazioni vicine al gruppo che in Germania, dov’è classificato come organizzazione terroristica,…

La visione (della Carta) che è mancata al governo. Parola al prof. Giuffrè

Probabilmente all'inizio della crisi l'uso del decreto legge in bianco, specialmente il primo, poteva essere giustificato, sia pure essendo in deroga a moltissimi principi della Carta, come reazione immediata di estrema urgenza, dice a Formiche.net Felice Giuffrè, ordinario di Istituzioni di Diritto pubblico nell’Università degli Studi di Catania e Tesoriere dell’Associazione Italiana dei Costituzionalisti. Ma a due mesi dallo scoppio della…

All'ovest niente di nuovo. 90 anni fa il primo film pacifista

Da qualche anno Papa Francesco avverte il mondo del reale pericolo di una Terza Guerra mondiale, “combattuta a pezzi”. Ora, con la pandemia del Coronavirus sulle prime pagine dei giornali e in apertura dei servizi TG, le guerre “regionali” sono passate in secondo piano o silenziate (vedi la Siria). Per alcuni osservatori il Coronavirus introduce a un futuro stato psicologico…

Lufthansa come Alitalia? Se la Germania copia l’Italia... L’analisi di Giuricin

Il gruppo tedesco, secondo indiscrezioni di Reuters, privatizzato dal 1997 (con flottante del 100%, ovvero l'intero capitale sul mercato) potrebbe tornare sotto l’egida dello Stato per le perdite subite dal blocco dei cieli causa pandemia. Berlino starebbe pensando a un intervento da 9 miliardi per salvare la compagnia e innalzarne la capitalizzazione, inchiodata a meno di 4 miliardi. Attenzione però a non fare…

Tre consigli di Biden a Trump (che scalpita per riaprire gli Usa)

“Indossare la mascherina in pubblico. Leggere i briefing quotidiani. Ascoltare gli esperti. Non è difficile. È buon senso": il candidato democratico alla Casa Bianca, Joe Biden, detta su Twitter consigli che sono critiche al magnate presidente Donald Trump, che non usa la mascherina, non legge i briefing dell’intelligence ed è insofferente ai consigli degli esperti. Biden, così, cerca d’uscire dal cono…

Nel dialogo intraculturale

Affinché l’interculturalità possa costruirsi come prospettiva è necessario che ogni cultura, al suo interno, svolga processi di profondo (ri)pensamento. Ciò appare decisivo ai fini dell’apertura a ogni cultura “altra”. (Ri)pensamento non significa stravolgimento ma capacità di guardarsi dentro per poter percorrere l’oltre. Tale processo intraculturale aiuta le singole culture a de-assolutizzare la propria autoreferenzialità e permette, nella fase interculturale (dunque…

Def e Mes, il governo scelga la strada del coraggio. L'appello di Italia Viva

Di Mattia Mor

In questi giorni in casa mi è venuto spesso in mente il termine “coraggio”. Abbiamo visto il coraggio degli operatori sanitari e i nostri concittadini, in un modo inaspettato e mai visto, fermi dentro le loro case, limitando la propria libertà. L’Italia ha sfidato con responsabilità un virus prevaricatore delle nostre libertà individuali, che ha sfigurato la nostra normalità, inducendo…

Ecco gli algoritmi per anticipare il contagio

Link City: Oltre Lo Shock del Coronavirus. Un modello predittivo per fronteggiare le pandemie di oggi e prevenire quelle di domani è il titolo dello studio della Società Italiana di Intelligence e del Laboratorio Predictive Intelligence dell’Università della Calabria per definire le aree a maggiore rischio di contagio all’interno delle città. La ricerca è stata realizzata da Mario Caligiuri (Università della…

×

Iscriviti alla newsletter