Nel commentare l'incontro di ieri alla Casa Bianca tra Trump e il premier israeliano Netanyahu, la stampa mondiale parla di una presunta "svolta" americana. Gli Stati Uniti, si sostiene, hanno voltato le spalle alla posizione storica del Paese circa il processo di pace tra israeliani e palestinesi: Trump avrebbe affossato la soluzione dei "due Stati per due popoli", così caldamente…
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Cosa succede davvero fra Trump, giornali, media e Intelligence
Prestate molta attenzione a ciò che sta accadendo a Washington in questi giorni. Una vera e propria guerra in corso tra l'amministrazione Trump, parte degli apparati della Repubblica (l'intelligence anzitutto, e poi la magistratura, ecc.), e la stampa. Come 45 anni fa, è il Washington Post che ha segnato un punto contro l'odiato presidente. L'articolo che ha portato alle dimissioni…
Ecco su cosa punta la Cina in Grecia
Dopo il porto del Pireo (privatizzato da Cosco) la Cina si appresta all'acquisto di altri asset in Grecia. Tre fondi cinesi sono pronti a investire in infrastrutture, logistica e immobiliare. Al massimo entro il prossimo mese di settembre ci saranno già le firme su alcune operazioni in occasione della presenza della Cina alla Fiera internazionale di Salonicco. E così mentre il…
Cosa penso delle ministre svedesi velate in Iran
C'è una delegazione tutta al femminile e "femminista" che va in visita in Iran a firmar contratti. Ottimo, dico. Poi arrivano le foto delle ministre tutte in fila incappottate e con il velo in testa. Pessimo segnale, mi tocca evidenziare. E allora mi chiedo: perché perdiamo inchiostro e fiato nella difesa delle "libertà di scelta" di veli e burkini -…
Che cosa teme davvero Israele
Quando si parla di terrorismo, sono tre le aree che maggiormente preoccupano Israele: il sud del Paese, il fronte interno e l’area nord con la minaccia di Hezbollah. Nell’area meridionale, il terrorismo che si alimenta nel Sinai è contrastato anche grazie alla collaborazione con l’Egitto; una collaborazione totale che vede, infatti, la sorveglianza di al-Arish, città nel nord del Sinai,…
Tutte le minacce che incombono su Israele
Nel XX secolo la posizione strategica e militare di Israele è stata orientata in modo tale da convivere con le minacce esistenziali derivanti dalla situazione e dal comportamento dei Paesi vicini, nonché da una serie intermittente di campagne a bassa intensità contro le forze irregolari di guerriglia. Tutto ciò, oggi, è stato messo alla prova dalle conseguenze derivanti dalla cosiddetta…
Russia e Turchia si stanno allontanando?
Oggi, giovedì 16 febbraio, riprendono ad Astana i negoziati di pace per la guerra in Siria. Gli incontri nella capitale del Kazakistan sono promossi da Russia, Iran e Turchia. Ma su questa troika siriana, formatesi un paio di mesi fa, pesa il rischio di un deterioramento del rapporto turco-russo. L'inizio dei colloqui, per esempio, è stato posticipato di un giorno perché…
Vi spiego l'amicizia tra Israele e Russia
L’Unione Sovietica, ancora sotto Stalin, aveva deciso di supportare la creazione dello Stato di Israele nel 1947, sperando che i leader socialisti si sarebbero dimostrati vicini all’Urss: così, per lo meno, aveva fatto credere la creazione dei kibbutz, le associazioni volontarie di lavoratori basate sull’egualitarismo. Israele, tuttavia, girò presto le spalle a Mosca, guardando con favore agli Usa e guadagnandosene…
I rapporti tra Israele e Usa tra passato, presente e futuro
Negli ultimi anni, i rapporti tra Israele e Stati Uniti hanno vissuto cambiamenti radicali dovuti alla natura dell’amministrazione Obama e alla coalizione governativa israeliana. Tali cambiamenti sono stati profondamente influenzati dall’instabilità in Medio Oriente, a partire dallo scoppio delle primavere arabe. I primi momenti della presidenza Obama si contraddistinsero per il desiderio di ravvivare il processo di Oslo, spentosi nel…
Israele, Stati Uniti e Onu. Cosa sta succedendo?
Israele è forte e sorride felice. In trent’anni, il piccolo Stato ebraico ha compiuto passi da gigante: il suo Pil è aumentato del 900%; la pressione fiscale è scesa dal 45% al 32%; gli aiuti americani sono passati dal 10% all’1% del Pil; le esportazioni sono aumentate dell’860%. Nonostante le guerre e il terrorismo, i tassi di mortalità in Israele…