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L’Intelligence rappresenta sempre di più anche nel nostro Paese un argomento di studio. Lo confermano le numerose pubblicazioni che troviamo in libreria e i percorsi formativi proposti dalle università.

Appunto per questo, oltre ai compiti tradizionali, dal mio punto di vista l’intelligence e deve attrezzarsi per ragionare in modo nuovo su tendenze e problemi.

Nel primo caso, le dinamiche dell’informazione sono particolarmente importanti, poiché hanno assunto il loro esatto opposto, e cioè la disinformazione, che rappresenta l’emergenza educativa e democratica del nostro tempo.

Altra questione è rappresentata dalle tendenze dell’avvenire, poiché ogni società si basa su una visione di futuro. E l’intelligence ha costitutivamente il compito di prevedere per provvedere. Infatti  quello che saremo domani lo stiamo già decidendo, spesso inconsapevolmente, oggi.

Inoltre, l’aspetto economico è fondamentale  poiché, come spiegava Jacques Le Goff, nella storia il primo aspetto che si modifica è quello economico, poi quello sociale  e infine quello mentale.

Oltre a ciò occorre confrontarsi con quelle che si potrebbero definire le “nuove guerre”, rappresentate da quella normativa (la legge decide in partenza chi vince  e chi perde), quella delle intelligenze (tra quella umana e quella artificiale il confronto è controverso e aperto), quella territoriale (che nel nostro Paese non è rappresentata dagli estremi ma dal centro) e infine quella tecnologica (che sfocia inevitabilmente  nelle diseguaglianze sociali).

Su questi problemi cercheremo di riflettere  nella quarta edizione dell’Università d’estate sull’intelligence di Soveria Mannelli, una piccola Atene della Magna Grecia, dal 12 al 14 settembre 2024, con Paolo Messa, Emilio Carelli, Lorenzo Guerini, Stefano Mannino, Maria Latella, Giuseppe Cossiga, Luciano Carta, Solange Manfredi, Domenico Talia, Romano Benini e Giuseppe Rao.

Dalla disinformazione alle nuove guerre. Le sfide dell'intelligence

Ecco la quarta edizione dell’Università d’estate sull’intelligence di Soveria Mannelli, una piccola Atene della Magna Grecia, che dal 12 al 14 settembre 2024 ospiterà gli interventi di Paolo Messa, Emilio Carelli, Lorenzo Guerini, Stefano Mannino, Maria Latella, Giuseppe Cossiga, Luciano Carta, Solange Manfredi, Domenico Talia, Romano Benini e Giuseppe Rao

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