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Questo parlamento, che non mi rappresenta se non in minima parte, sta compiendo una forzatura ideologica devastante approvando una legge che viola i diritti dei bambini. Apprezzo le parole del cardinale Bagnasco disapprovo  le parole della Presidente Boldrini. Ritengo brutale e arrogante il voto all’unanimità dell’assemblea dei Ds sulla blindatura del testo Cirinnà: dietro le bandiere dei diritti si consuma una speculazione sui bambini che viene persino evidenziata da chi, omosessuale come Jean Pier Delaume Myard, difende con ragionevole forza e senza esibizione farneticante la sua omosessualità, anche come componente dell’Associazione Manif Pour Tous. Delaume  afferma, in un libro che rappresenta una inusuale e coraggiosa testimonianza, di aver fatto la scelta di vivere in coppia, eppure è contro il matrimonio tra persone dello stesso sesso, non per motivi di unione tra due persone che si amano, ma per il problema fondamentale del bambino e del suo diritto ad avere un padre, una madre e dei nonni. E soprattutto dichiara che sono molti gli omosessuali che non provano alcun desiderio di sposarsi e ancor meno di avere un bambino. Soprattutto da giovane all’idea di avere un bambino per potergli trasmettere amore, un patrimonio, uno status sociale si è contrapposta la realtà della filiazione. Quali sarebbero stati i riferimenti di questo bambino, il suo non-rapporto con la madre, perché una coppia omosessuale maschile non può che comprarsi un bambino venduto e il bambino non può crescere e vivere con la madre vera e propria. Libertà, uguaglianza, fraternità, sicuramente ma prima di tutto per il bambino di crescere con un padre e una madre. I bambini non sono un diritto non sono oggetti. Il matrimonio per tutti e le sue conseguenze sul nostro avvenire comune è la realtà sulla quale ognuno è chiamato ad esprimersi liberamente e senza imporre ad altri scelte demagogiche vincolanti. La richiesta di uguaglianza della legge in discussione vuole  decostruire le basi antropologiche, finora fondamento della società, per ricostruirle su basi che intendono un diritto non più orientato alla lettura del reale, ma come strumento per trasformare la realtà che giunge a considerare diritti dei meri desideri. Il disegno di legge sulle unioni civili omosessuali risponde a un desiderio emulativo nei confronti delle coppie eterosessuali. I rapporti omosessuali ed eterosessuali, però, sono antropologicamente diversi e il diritto dovrebbe tenerne conto. Il diritto, infatti, tutela interessi sociali, non rapporti affettivi, altrimenti tutti i legami di amicizia dovrebbero essere legittimamente tutelati dall’ordinamento giuridico. Il vincolo matrimoniale è storicamente tutelato perché funzionale all’ordine delle generazioni. La vera ragione per cui il nostro ordinamento giuridico dà rilevanza al matrimonio, non è per il fatto che due persone provino affetto l’una per l’altra, ma perché un’unione matrimoniale è potenzialmente feconda e crea un sistema di educazione e inserimento sociale delle nuove generazioni. La tutela giuridica di cui godono le coppie coniugate a differenza delle unioni omosessuali non può essere considerata una discriminazione, in quanto le due fattispecie rispondono a due situazioni differenti, che non possono essere trattate in egual modo, pena il commettere una profonda ingiustizia nei confronti dell’unica famiglia riconosciuta dal nostro ordinamento giuridico.

Perché il ddl Cirinnà mi preoccupa

Questo parlamento, che non mi rappresenta se non in minima parte, sta compiendo una forzatura ideologica devastante approvando una legge che viola i diritti dei bambini. Apprezzo le parole del cardinale Bagnasco disapprovo  le parole della Presidente Boldrini. Ritengo brutale e arrogante il voto all’unanimità dell’assemblea dei Ds sulla blindatura del testo Cirinnà: dietro le bandiere dei diritti si consuma…

Alessandra Celletti incanta Berlino

Raramente mi capita di rimanere senza parole. Eppure con Alessandra Celletti è sempre così. C’è della magia in lei: il suo talento, la sua arte, la sua creatività sono gli ingredienti che la definiscono, insieme a una profonda umiltà e al suo essere semplicemente amabile. Una professionista che ama volare e far volare con la sua musica, ma che ha…

Matteo Renzi deve sbrogliare il dossier Muos

Ancora uno stop per il Muos, l'impianto satellitare Usa realizzato a Niscemi, in provincia di Caltanissetta. Ieri la Cassazione ha rigettato il ricorso dell’avvocatura dello Stato per conto del ministero della Difesa, confermando il sequestro della struttura. La vicenda, però, a parere di esperti, come il generale Luigi Ramponi, - più volte parlamentare, già presidente della Commissione Difesa della Camera, oggi presidente…

Perché Obama ha vietato l'isolamento in carcere per i minori

L'isolamento nelle carceri federali per i detenuti giovani e per chi ha commesso reati minori potrebbe condurre a "conseguenze psicologiche devastanti e durature". E per questo va abolito. Barack Obama cita Papa Francesco nell'annunciare uno dei provvedimenti che vuole facciano parte della sua "legacy", l'eredità che ogni inquilino della Casa Bianca lascia alle generazioni future. L'OP-ED DI OBAMA La società,…

Ecco come Germania e Francia abbandonano Grecia e Italia sui migranti

Hotspot, ridistribuzione e ripristino dei controlli alle frontiere. Su questi tre temi si è dibattuto ieri al vertice dei ministri degli Interni dei Paesi Ue che si è tenuto ad Amsterdam sull'emergenza migranti. LA DIATRIBA I sei Paesi che hanno momentaneamente sospeso Schengen (Francia, Germania, Austria, Svezia, Danimarca e Croazia) chiedono la proroga della sospensione fino al 2017 e vogliono…

Rouhani incontra Renzi. L'Italia sia un esempio

Rouhani viene in Italia e incontra il nostro presidente del Consiglio, Matteo Renzi. Ottimo. Ma qualche cosa non ha funzionato: perché togliere il vino e perché coprire le statue con nudi? Non è questione di rispetto della cultura iraniana, si tratta di un cedimento su usi e costumi della nostra società. Una incoerenza potente che verrà certamente strumentalizzata da chi…

Marco Minniti

Come si combatte Isis secondo Minniti

Il sottosegretario Marco Minniti, autorità delegata per la sicurezza della Repubblica, è intervenuto il 19 gennaio nell’ambito di un seminario di studi sul terrorismo di matrice jihadista organizzato dal Consiglio superiore della magistratura e dalla Scuola superiore della magistratura. L'evento formativo ha offerto, ai magistrati potenzialmente coinvolti nel contrasto alle forme terroristiche di matrice jihadista, una riflessione riguardante la ricostruzione storica,…

landini fiom

Landini vuole il posto della Camusso (la Coalizione sociale può attendere)

Di Fernando Pineda e Berardo Viola

In un consiglio di fabbrica? In una sede di zona del sindacato? Alla Bolognina? In una pizzeria popolare? No, Tutto iniziò nel circolo più esclusivo di Cesare Previti e della destra romana, il "Circolo Canottieri Lazio". Quando? Nelle poche serate in cui non sono previsti talk, la sua seconda casa. Una serata di fine novembre, poco più di un anno…

Come e dove cresce il nuovo antisemitismo

27 gennaio: Giornata della Memoria. Je suis juif. ++++ Ma è possibile onorare i milioni di ebrei sacrificati nella Shoa nel cuore dell’Europa (il campo di sterminio di Buchenwald era nei pressi di Weimar) e boicottare sul piano economico e culturale i discendenti di quelle vittime che hanno dato vita all’unico Stato democratico del Medio Oriente? Il problema dei palestinesi…

Perché contesto le tesi di Paolo Mieli

Pubblichiamo il commento dello storico e deputato Pd, Andrea Romano, uscito oggi sul quotidiano l'Unità diretto da Erasmo D'Angelis Paolo Mieli ha perfettamente ragione nel ricordare i disastri che nella nostra storia nazionale si sono associati a quella che ha definito, ieri sul Corriere della Sera, “la retorica dell’orgoglio italico”. Mieli avrebbe potuto chiamare in proprio soccorso persino Vladimir Ilich…

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