Trentasei programmi di investimenti strategici incentrati sul mezzogiorno per quasi un miliardo e mezzo di euro. Così il Governo intende puntare sullo sviluppo, ma legandolo al mondo dell’innovazione. Si calcola che l’occupazione salvaguardata o creata sarà superiore ai 25mila addetti, per risorse finanziarie pubbliche concesse di circa € 700 milioni.

INVITALIA
Il 44% dei programmi di investimento contenuti in Invitalia è promosso da imprese controllate da gruppi esteri. Oltre l’80% è concentrato nelle
quattro regioni dell’obiettivo Convergenza (Campania, Calabria, Puglia e Sicilia) tramite lo strumento del contratto di sviluppo. Si tratta del principale strumento di politica industriale dedicato agli investimenti strategici ed innovativi di grandi dimensioni. “Presenta il vantaggio – secondo le slide di Invitalia diffuse dal governo oggi – di facilitare la creazione di reti di imprese ed incentiva la ricerca industriale tramite la riqualificazione settoriale, lo sviluppo di filiere e di poli di specializzazione, o anche il riposizionamento competitivo dei tradizionali settori di specializzazione”.

TEMI
Industria, turismo e commercio. Questi i tre ambiti dei progetti. Nell’ambito turistico la Item ad esempio è destinataria di un programma di investimenti per la ristrutturazione del complesso turistico “La Perla Jonica”, con la realizzazione di una struttura alberghiera e congressuale classificata 4 stelle superior, la cui gestione sarà garantita dal Gruppo Hilton ad Acireale, per 48,4 milioni di euro circa e 24 di agevolazioni. Con la certezza di ottenere 240 addetti impegnati. Identico intervento per la Ro.Ma Immobiliare con la realizzazione di 3 alberghi di differenti categorie, che estendono l’attuale gamma di offerta, nonché la creazione di un marchio unico e a gestione diretta del Gruppo TUI a Maratea (PZ) e San Nicola Arcella (CS).

INDUSTRIA
La Ponti è coinvolta in un programma per il miglioramento dell’efficienza della struttura di stoccaggio, l’innovazione del processo di imbottigliamento dell’aceto (dal vetro al PET), l’innovazione di prodotto con le nuove linee di confezionamento delle conserve di verdure a Ghemme (NO) e Anagni (FR). Dieci i milioni investiti, con il 50% circa in finanzimento agevolato. Quattro milioni e mezzo invece andranno alla Giovanni Bosca Tosto per la vinificazione di vini spumanti, e il potenziamento dell’attuale capacità di lavorazione e di stoccaggio, a Canelli (AT).

COMMERCIO
La Sanofi Aventis protagonista del progetto d 35 milioni complessivi per realizzare nuove tecnologie per lo stabilimento di Scoppito per il miglioramento della capacità e della
qualità delle lavorazioni, così da localizzare produzioni attualmente realizzate in stabilimenti esteri. Prevista la realizzazione di un nuovo reparto Consumer Health Care attraverso l’introduzione di processi e tecnologie per migliorare la competitività per i
872 addetti. Venti i milioni a sostegno del Pastificio De Cecco, per l’ampliamento dello stabilimento di Ortona, con due nuove linee produttive, una di pasta lunga e una di pasta corta e l’ampliamento dello stabilimento di Fara San Martino, con la realizzazione di un nuovo silos (810 addetti).

CONTRATTI SOTTOSCRITTI
Europea microfusioni aerospaziali (produzione materiali per aeronautica) per un investimento di euro 36.668 e 19.491 di agevolazioni; Dimauro officine grafiche ( produzione poliaccoppiati packaging alimentare) 31.539 investiti e 16.724 di agevolazioni; Unilever Italia manufacturing, (produzione gelati) per 35.000 e 10.182 agevolati; Telecom Italia Sicilia telecomunicazioni 61.551 e 18.694; Linkem comunicazioni (Campania, Calabria, Puglia, Sicilia) 45.304 e 29.774; Vodafone Omnitel Nv 49.992 e 14.992; Enterra Puglia (produzione di energia) 45.163 e 26.345; Sasol italy energia 39.978 e 29.984; Costruzioni aeronautiche Tecnam, 43.344 e 26.595; Bridgestone Italia (produzione pneumatici in Puglia) 41.354 e 12.402; Mbda Italia (aerospazio) 48.300 e 18.110; Denso thermal system 49.500 e 24.750.

CONTRATTI DA STIPULARE
Mbda Italia per euro 38.414; Stmicroelectronics per 44.930; Vodafone Omnitel Nv Puglia, Calabria per 49.990; Gruppo Prysmian Powerlink srl per 48.413; Whirlpool Europe per 31.043; Seda Italy per 48.199; Ferrarelle per 34.120; Telecom Italia Campania, Calabria, Puglia, Sicilia ) per 71.001; Denso Manufacturing italia per 49.442; Molino e pastificio De Cecco Abruzzo per 37.630; Sanofi Aventis Abruzzo/cratere farmaceutico per 35.416; Dompè per 46.166; Euralenergy per 100.028.

MODALITA’
Le agevolazioni per i contratti di sviluppo potranno essere o in forma di contributo a fondo perduto, o mutuo agevolato, della durata massima di 10 anni, ad un tasso pari allo 0,3%, o infine un contributo in conto interessi fino al 75% dell’investimento. Il contratto di sviluppo può essere di tipo industriale, agro-alimentare, turistico, per la tutela ambientale. A 20 milioni deve ammontare linvestimento complessivo minimo (7,5 mil per il settore della trasformazione di prodotti agricoli). Ed Invitalia è il soggetto affidatario dalla gestione complessiva del progetto, realizzato in larga parte grazie a fondi europei.