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I Mondiali di calcio 2014 in Brasile sembrano essere i più costosi della Storia. Il governo brasiliano ha dichiarato che l’organizzazione dell’evento è costata 15 miliardi di dollari, ma alcuni giornali brasiliani calcolano invece che ne siano stati spesi 60. Per conoscere tutte le informazioni ufficiali, l’amministrazione del presidente Dilma Rousseff ha messo a disposizione il sito www.copa2014.gov.br

Ecco alcune delle curiosità sui Mondiali di calcio che partono il 12 giugno:

1. Lo stadio che diventerà carcere: Il ministero della Giustizia del Brasile vuole che dopo i Mondiali di calcio lo stadio di Manaos “Arena Amazonia” diventi un carcere temporaneo. La situazione di sovraffollamento dei centri di reclusione è al limite. Lo stadio ha una capacità di 44mila persone e potrebbe servire come prima fermata per gli imputati.

2. La rimozione del divieto dell’alcol: La Fifa ne aveva fatto richiesta al Brasile e il Parlamento, insieme al governo, ha approvato un emendamento per modificare la legge generale con la quale è stato cancellato il divieto di vendita di bevande alcoliche negli stadi, derogandolo per la durata dei Mondiali di calcio. “Gli alcolici sono parte dei Mondiali della Fifa. Scusate se sono arrogante, ma su questo non possiamo negoziare”, aveva detto il segretario generale dell’organizzazione, Jérôme Valcke. Così il divieto è stato rimosso.

3. Allarme sanitario: Una delle maggiori preoccupazioni degli organizzatori riguarda il rischio di un’epidemia di dengue (una malattia infettiva tropicale) durante i Mondiali. Le città più vulnerabili sono nel nord est del Paese: Fortaleza, Natal e Salvador. Le autorità brasiliane hanno imposto misure speciali durante i mesi di aprile e maggio e sarà distribuito anche uno “zaino sanitario” (nella foto) per fare fronte a qualsiasi emergenza. Tra i responsabili di questo piano ci sono esperti dell’Università di Oxford.

zaino

4. Monopolio del marketing: Nike e Adidas sponsorizzano 18 delle 32 selezioni. Nike sponsorizza Brasile, Olanda, Inghilterra, Portugallo, Francia, Grecia, Australia, Stati Uniti, Croazia e Corea del Sud. Adidas, invece, Argentina, Germania, Spagna, Nigeria, Colombia, Russia, Giappone e Messico.

5. Copertura Wifi: Un altro desiderio della Fifa: che tutti i 12 stadi che saranno sede dei Mondiali di calcio siano provvisti di tecnologia 4G per i collegamenti internet. Il Brasile ha investito circa 3,6 miliardi di dollari per questo. La copertura wifi ci sarà in tutte le città.

6. L’Italia senza social network: La selezione italiana di Cesare Prandelli è stata la prima ad annunciare che è stato vietato l’uso di social network ai giocatori durante i giorni dei Mondiali. Tutto grazie alle polemiche provocate da Mario Balotelli su Twitter l’anno scorso a seguito di un titolo della Gazzetta dello sport. 

7. La valuta dei Mondiali con l’immagine del Re Juan Carlos: Saranno 14mila le copie delle due banconote europee dedicate ai Mondiali di calcio Brasile 2014: una da 10 e l’altra da 100 euro. Su tutte e due ci saranno il volto del re Juan Carlos (che ieri ha annunciato di voler abdicare) e la Coppa del Mondo.

7 curiosità sui Mondiali di calcio Brasile 2014

I Mondiali di calcio 2014 in Brasile sembrano essere i più costosi della Storia. Il governo brasiliano ha dichiarato che l’organizzazione dell’evento è costata 15 miliardi di dollari, ma alcuni giornali brasiliani calcolano invece che ne siano stati spesi 60. Per conoscere tutte le informazioni ufficiali, l’amministrazione del presidente Dilma Rousseff ha messo a disposizione il sito www.copa2014.gov.br Ecco alcune…

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