Intervento pubblicato sulla rivista del Premio internazionale di giornalismo Biagio Agnes C'è in giro il convincimento che il web uccida tutti gli altri media. Non solo si dovrebbe sostituire ai giornali di carta (permolti rabdomanti delle novità per forza, Gutenberg sarebbe preistoria), ma si dovrebbe cancellare o ridimensionare anche la televisione che sarebbe messa nell'angolo come strumento superato di comunicazione. La recente campagna elettorale per l'elezione del Parlamento europeo ha invece dimostrato…
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2 giugno, il saluto di Napolitano. Il video
Il presidente della Repubblica è arrivato ai Fori imperiali per la parata militare a bordo di una Lancia Flaminia e ha salutato il pubblico. (fonte video: Repubblica.it)
Marò, videoconferenza con i due fucilieri in India. La diretta
Il 2 giugno, Festa della Repubblica, alle ore 12, presso la Sala del Mappamondo di Palazzo Montecitorio, le Commissioni Difesa ed Esteri di Camera e Senato svolgeranno congiuntamente un'audizione informale per videoconferenza dei due Fucilieri di Marina, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, da oltre due anni trattenuti in India. Ecco la diretta video. (fonte video: Camera Tv)
Popolari e socialisti, un bipolarismo che regge?
Seconda riflessione di Osvaldo Baldacci nell'ambito di una serie di approfondimenti post elettorali. Il primo post di Baldacci si può leggere qui Mentre infuriano i complessi meccanismi per formare la Commissione europea (dove bisogna bilanciare la rappresentanza politica, quella geografica e quella maschile-femminile) sarebbe forse il caso di riflettere più a fondo sul risultato delle elezioni europee. La semplificazione "paura per…
Berlusconi, Alfano, Fitto o Passera battano un colpo su Leopolda di centrodestra e Pensatoio moderato
Prosegue il dibattito avviato su Formiche.net per una “Leopolda del Centrodestra”. Ecco l'intervento di Andrea Camaiora, autore de «Il brutto anatroccolo. Moderati: senza identità non c’è futuro» (ed. Lindau). Leopolda sì, Leopolda no, Leopolda forse. Ci sarebbe bisogno di una grande rifondazione, anzitutto culturale e programmatica del centro destra italiano? Certo che sì. Possiamo attenderci una convocazione da parte dell’attuale…
Ecco la vera storia della lettera della Bce all'Italia. Parola di Renato Brunetta
Grazie all’autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo l’articolo di Tino Oldani apparso su Italia Oggi , il quotidiano diretto da Pierluigi Magnaschi Giulio Tremonti ne ha parlato con tono dispregiativo più volte: a suo parere, la famosa lettera della Bce che nell'agosto 2011 costrinse il governo di Silvio Berlusconi ad anticipare di un anno il pareggio di bilancio, con una…
Agnesi, Tremolada e Martinelli. Chi sarà il successore di Scola?
Grazie all'autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo l'articolo di Antonino D'anna apparso su Italia Oggi, il quotidiano diretto da Pierluigi Magnaschi. Milano ha tre nuovi vescovi Ausiliari. E forse, un domani, il successore del cardinale Angelo Scola, chissà. Certo è che le nomine, approvate da Papa Francesco il 24 maggio scorso, disegnano un trio forse diverso dalle attese del cardinale.…
Le Europee secondo l'Istituto Cattaneo
Partito Democratico È plausibile ritenere che si sia registrato un effetto «Renzi», o meglio un effetto leadership. Insieme a ipotizzabili conseguenze sul comportamento di voto connesse a singole politiche condotte/annunciate dal Governo, la presenza di una nuova classe dirigente, giovane, dinamica, ha contenuto gli effetti della sfida avanzata dal Movimento 5 stelle, vero competitor in assenza dello storico avversario «Berlusconi». Il risultato…
Matteo Renzi spopola anche in libreria
La febbre che ha contagiato il Paese ha un nome e cognome: Matteo Renzi. Sui giornali, dal parrucchiere, in tv, non si parla che del presidente del Consiglio e della marcia trionfale che l’ha portato prima a Palazzo Chigi e poi al 40,8% dei voti alle Europee. Anche le librerie sono state colte da renzismo. Nelle ultime settimane è stato…
Droga, armi e prostituzione. Come cambia il Pil e come migliorerà il debito
Il Pil dell’Italia viaggia intorno allo zero, ormai dall’inizio della crisi. E ogni inversione di tendenza annunciata si traduce al massimo in uno zero virgola (0,8%,la previsione del 2014). Niente paura: finalmente dal 3 ottobre tutto cambierà. Perché, conformemente a quanto previsto dalla nuova contabilità dell’Ue, nella stima del prodotto interno lordo anche l’Italia dovrà inserire l’impatto generato dalle attività…














