Skip to main content

Dalla Conferenza sui Certificati Bianchi TEE  (Titoli di Efficienza Energetica) organizzata a Roma dalla FIRE, Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia, è emerso un meccanismo consolidato, capace nei dieci anni di funzionamento di supportare la realizzazione oltre il 50% dei risparmi energetici conseguiti a livello paese, con il migliore rapporto costo-efficacia fra gli incentivi erogati.

I NUMERI

In dieci anni sono stati emessi circa 26Mln di TEE (6 dei quali nell’ultimo anno, ossia da quando è il GSE è diventato il gestore del sistema).

Dei progetti presentati circa l’80% è di natura industriale, proposti con schede a consuntivo: “Ciò indica, come ha sottolineato Mauro Mallone del MSE, che il mercato dell’efficienza energetica è passato dalla fase embrionale ad uno stadio maturo e per certi versi consolidato. Questo fa del meccanismo italiano un’eccellenza a livello internazionale”, ha commentato Dario Di Santo, Direttore Generale FIRE..

Secondo i dati del  GSE nel periodo giugno 2013-marzo 2014 (anno d’obbligo 2013) il Gestore ha rilasciato 4.852 TEE, pari all’88% dell’obiettivo 2013.

I BENEFICI

“In questi anni la complessità legata al meccanismo si è fatta sentire sia nella fase di partenza, sia a livello normativo, sia per la complessità propria dell’efficienza energetica – sottolinea Di Santo -. Nonostante questo il meccanismo funziona e ha raggiunto livelli di eccellenza, anche grazie agli interventi puntuali cui è stato sottoposto e alla collaborazione fra le sei istituzioni coinvolte”.

Dalla tavola rotonda delle Associazioni (cui hanno partecipato Anie, AIDI, Federazione Confindustria Ceramica e Laterizi, ANIE Energia, ANIMA, Assoesco, Federchimica, Federutility) è emerso che i certificati bianchi stanno aiutando le imprese a fare investimenti in efficienza energetica che altrimenti non sarebbero possibili e in questo modo offrono un importante aiuto in termini di competitività.  Ma lo strumento non è stato ancora sfruttato adeguatamente ed è importante investire di più nella comunicazione e nell’informazione.

A restare fuori dal meccanismo è il terziario per il quale si auspica che siano introdotti dei correttivi che consentano una maggiore partecipazione e il raggiungimento degli obiettivi previsti al 2020 per questo comparto.

LA DIRETTIVA EUROPEA SULL’EFFICIENZA ENERGETICA

Grande attenzione è stata rivolta alla direttiva europea sull’Efficienza Energetica 2012/27 e a come l’Italia si prepara a recepirla. Dalla tavola rotonda politico istituzionale cui hanno partecipato Laura Puppato del PD, Gianni Girotto di M5S, Mauro Mallone di MSE, Ignazio Abrignani di FI e Sebastiano Serra, MATTM è emersa la necessità di creare una continuità politica sia sul piano storico che di risultato relativamente alle azioni intraprese nel settore energetico.

L’AUGURIO DI FIRE

“Lo schema dei certificati bianchi ha prodotto ottimi risultati. Quello che però ci auguriamo come FIRE è che la bozza di recepimento della direttiva sull’efficienza energetica sia modificata e resa più consistente – commenta così sul tema ancora Dario Di Santo – L’efficienza energetica è un asset strategico per il nostro paese, sia per alleviare il costo dell’energia per imprese e famiglie, sia per supportare la crescita della filiera attiva nell’offerta di tecnologie e servizi, potenziale fonte di occupazione e di competitività per l’Italia. Non è sugli sconti agli energivori che bisogna puntare, ma su una visione e una strategia di investimento in grado di fare rientrare i costi sostenuti attraverso gli oneri in bolletta”.

Efficienza energetica, ecco i risultati dei Certificati bianchi

Dalla Conferenza sui Certificati Bianchi TEE  (Titoli di Efficienza Energetica) organizzata a Roma dalla FIRE, Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia, è emerso un meccanismo consolidato, capace nei dieci anni di funzionamento di supportare la realizzazione oltre il 50% dei risparmi energetici conseguiti a livello paese, con il migliore rapporto costo-efficacia fra gli incentivi erogati. I NUMERI In dieci anni…

Chi sono i Mercanti di Sogni presentati da Velardi

Debutto pubblico per la neonata associazione Giovani Opinion Leader fondata da Pierangelo Fabiano ed Antonio Vella, rispettivamente 29 e 27 anni. Giovani Opinion Leader è un’associazione di "giovani per i giovani" con un direttivo di circa 20 professionisti, per lo più under 35, che si occupano di comunicazione, lobbying e public affair. L’obiettivo dichiarato è coinvolgere i giovani professionisti che "desiderino creare opportunità…

Crisi in Ucraina, la scomoda posizione della Cina

Uno degli alleati della Russia è in difficoltà. La Cina non sa quale posizione prendere rispetto alla crisi in Ucraina. Il ministro degli Affari esteri russo, Sergei Lavrov, ha incontrato martedì il presidente cinese Xi Jinping a Pechino. I due si sono scambiati punti di vista rispetto alla situazione in Ucraina, due giorni dopo di un importante vertice a Ginevra.…

Che succede in Ucraina secondo Sapelli, Doherty, Della Vedova e Amendola

Non è un giudizio tenero quello che il professor Giulio Sapelli riserva alla politica europea e americana – o meglio occidentale, come preferisce sottolineare – degli ultimi anni, esprimendo tutto il suo disappunto per un presente – e la paura per un futuro – difficili da decodificare e comprendere. L’occasione è stata la presentazione di “Dove va il mondo” (Guerini e Associati), ultimo lavoro…

Perché dico no all’aumento delle accise

Promosso con riserva. È questo il giudizio sul Documento economico e finanziario del governo Renzi espresso dal senatore del gruppo Per l'Italia Luigi Marino, componente della Commissione Bilancio di Palazzo Madama. L’ex presidente di Confcooperative, che del DEF è stato nominato relatore, condivide la traiettoria prospettata dall’esecutivo sul fronte della riduzione della spesa pubblica e del calo del prelievo impositivo. Marino avrebbe…

Nel Triveneto i distretti industriali fanno lievitare l'export. Report Intesa Sanpaolo

I distretti industriali del triveneto confermano l'annata positiva chiudendo il 2013 con un progresso del 3%. Lo conferma il Monitor dei distretti pubblicato da Intesa Sanpaolo, aggiornato a dicembre 2013, che conferma l'andamento positivo registrato nei trimestri precedenti. Unica nota dolente, la crescita delle ore complessive di cassa integrazione guadagni (CIG), a conferma della crisi che attraversa il tessuto produttivo…

Così Forza Italia e Berlusconi smentiranno "i gufi". Parla Palmieri

Il momento è difficile, riconosce Antonio Palmieri, deputato e responsabile internet di Forza Italia. Ma il parlamentare azzurro lancia la sfida ai “gufi” e spiega come il suo partito prepara la riscossa per le Europee e un nuovo centrodestra per le Politiche. Onorevole, domani sarà Berlusconi in persona a lanciare liste e programma per le Europee. C’è ancora una volta lui…

Washington torna a bacchettare l'Italia sulla Difesa

Gli Stati Uniti continuano a criticare l'Italia sull'annunciato taglio del governo alle spese militari. L'occasione è stata la presentazione di "Dove va il mondo" (Guerini e Associati), ultimo lavoro del professor Giulio Sapelli, presentato ieri al Centro Studi Americani. CHI ASCOLTAVA IL MONDO RACCONTATO DA SAPELLI. LE FOTO DI PIZZI Al tavolo dei relatori sedeva infatti Kathleen Doherty, vice capo missione dell'ambasciata Usa in Italia, che…

Brand reputation: food batte fashion. Armani primo della moda

La reputazione è una leva di business. E, nell'ambito del made in Italy, questa leva la giocano meglio ancora le aziende del food rispetto a quelle della moda. Secondo la classifica riportata dalla rivista americana Forbes, sulla base della ricerca del Reputation Institute sui cento brand più visibili al mondo, per quanto riguarda le aziende italiane ci sono tre aziende riferibili all'alimentare e due soltanto del…

Nomine, donne e il jobs act all'asilo nido

“Finalmente l'uomo giusto” (Campagna elettorale di Emma Bonino, 1999) Il gran ballo delle nomine nelle aziende pubbliche ha visto, per la prima volta, la partecipazione di numerose dame. Si può discutere, e lo si sta facendo, sul fatto che nessuna delle donne indicate per i vertici di Eni, Enel, Poste e Terna avrà incarichi operativi, ma il passo avanti e…

×

Iscriviti alla newsletter