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È il numero uno nella produzione di Pc, può vantare uno staff tecnico e commerciale di tutto rispetto, e i suoi prodotti godono di una buona reputazione tra i consumatori. Lenovo, il colosso cinese dell’elettronica, ha mosso i primi passi solo 30 anni fa realizzando schede per processare i caratteri cinesi sui primi PC. Da lì in poi l’azienda ha avuto un’escalation favorita da una serie di mega-operazioni che hanno consentito a Yang Yuanqing, attuale Ceo della società, di arricchire il mosaico della sua azienda.

L’UOMO CHIAVE DI LENOVO
Yang Yuanqing, 49 anni, dal 2001 a capo della società, è stato l’artefice dell’acquisizione della divisione Pc di IBM grazie alla quale Lenovo è diventato il primo produttore mondiale di PC.
Ma Yang è anche l’uomo che con ostinazione è riuscito a persuadere Google a cedergli la divisione Mobility di Motorola, acquisendola per 2,91 miliardi di dollari. “Il nostro interesse c’è sempre stato”, ha spiegato il Ceo in un’intervista a Fortune: “Dopo l’acquisizione di Google ho invitato Eric Schmidt a cena e gli ho detto: se vuoi fare dell’hardware il tuo business tieniti la società, ma se non sei interessato possiamo trattare, tienilo presente”.

LA SFIDA A SAMSUNG E APPLE
Non contento di essere alla guida del brand numero uno dei personal computer Yuanqing Yang ha preso di mira anche il settore del mobile.
Attualmente, secondo la società di ricerca citata da Bloomberg, Lenovo è il quinto produttore di smartphone al mondo, il secondo il Cina. E’ più grande di LG Electronics, HTC, Sony e anche nella neo-acquisita Motorola Mobility.
I suoi smartphone sono molto appetibili per via del buon rapporto qualità/prezzo ma al momento sono ideati quasi esclusivamente per il mercato asiatico.
“Il nostro obiettivo è superare Apple e Samsung”- ha detto a Fortune -. Insieme possiamo conquistare il settore smartphone. Una è forte in Cina e nei mercati emergenti. L’altra negli Stati Uniti, America Latina, e in parte dell’Europa. Mi auguro di poter vendere più di 100 milioni di smartphone nel 2015″.

LE MOSSE FUTURE
Qualcuno scommette che Lenovo non si fermerà qui: la prossima mossa potrebbe essere un patto di ferro con Sony per il controllo del brand Vaio. Secondo il broadcaster giapponese NHK, ripreso da Reuters, le due aziende avrebbero avviato i colloqui. I giapponesi di Sony però hanno negato, parlando di voci “inaccurate”, affermando di stare valutando varie ipotesi per la divisione computing ma che la vendita a Lenovo non sarebbe contemplata.

Lenovo sfida Samsung e Apple sognando Sony

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