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La crisi economica e le prossime elezioni europee pongono al centro del dibattito politico la necessità di superare l’austerità imposta da Bruxelles e Berlino e le misure per centrare questo obiettivo.

Diverse le opzioni in campo. Da un lato c’è il percorso intrapreso dal governo Letta, che con la consueta cautela istituzionale punta a rispettare gli impegni europei per cercare di avere alcuni margini di flessibilità in sede di contrattazione comunitaria e liberare così risorse per investimenti, crescita e ammortizzatori sociali.

Meno soft l’approccio auspicato dal neo-segretario del Pd, Matteo Renzi, che nei giorni scorsi ha spronato l’esecutivo a infrangere alcuni vincoli, come il rispetto del 3% nel rapporto tra deficit/pil.

Proprio su questo parametro, punto centrale della disciplina di bilancio europea nota come Fiscal Compact, si è aperto un dibattito lanciato su Formiche.net dall’economista Gustavo Piga, che il prossimo 10 gennaio promuoverà con la sua associazione “Viaggiatori in movimento” l’ipotesi di una revisione della misura e dall’economista Riccardo Realfonzo.

E poi ci sono le proposte del Movimento 5 stelle, che venerdì scorso sul blog di Grillo ha ribadito la volontà di una consultazione popolare contro l’euro. Un’eventualità criticata sia da giornali vicini ai pentastellati – come il Fatto Quotidiano di Padellaro, Gomez e Travaglio – sia da economisti come Antonio Maria Rinaldi. Il motivo? La Costituzione non prevede referendum abrogativi su trattati internazionali.

ECCO TUTTI GLI APPROFONDIMENTI DI FORMICHE.NET SUL TEMA:

Guerra totale al Fiscal Compact per fare pace con l’euro di Stefano Cingolani

Il Fatto Quotidiano di Travaglio assesta due sberle a Grillo e Casaleggio di Bruno Guarini

Fiscal compact, ecco costi e benefici del referendum di Giuseppe Pennisi

INTERVISTE
Letta ascolti Renzi e infranga il Fiscal Compact. I consigli di Riccardo Realfonzo di Michele Pierri

RITRATTI
Chi è Alberto Bagnai, l’economista anti euro di sinistra corteggiato dalla destra di Edoardo Petti

La guerra di Claudio Borghi all’euro di Edoardo Petti

Idee, proposte e invettive di Antonio Rinaldi, l’europeista anti-euro di Edoardo Petti

I POST DEI BLOGGER DI FORMICHE.NET
Facciamo un referendum sul Fiscal compact? di Gustavo Piga

Caro Beppe Grillo mi sei simpatico, ma non ci siamo con i 7 punti per le Europee! di Antonio Rinaldi

Come ammazzare l'austerità

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Il 2013 di Pizzi capitalista. Tutte le foto del Maestro Umberto

Il mondo industriale non naviga proprio in buone acque, è utile svagarsi ogni tanto per distendersi dalle ansie di una crisi quasi interminabile. Il maestro della fotografia Umberto Pizzi ha immortalato il mondo capitalista italiano col suo obiettivo pungente in tutte le occasioni che contano del 2013. GUARDA LE PHOTOGALLERY CAPITALISTE DI UMBERTO PIZZI:  Finmeccanica pizzicata da Pizzi. Le foto…

Renzi da solo al comando? Sarebbe un errore! Fatale prima a Craxi e poi al Cav.

Dopo le dimissioni di Stefano Fassina dal governo e la convocazione della segreteria a Firenze, ci si chiede : nel PD si va verso una gestione monocratica e un leader, Renzi, accentratore ? Sarebbe un errore politico. La crisi del berlusconismo, e prima quella del craxismo, è stata provocata soprattutto dall'eccesso di obbedienza assoluta agli ordini del Cav. e dalla…

La rivalsa moralista dei fan del riscaldamento climatico

L’ironia involontaria che emerge dalla vicenda del comandante Chris Turney, partito con la nave Akademik Shokalskiy alla volta dell’Antartide per dimostrare che il riscaldamento globale sta sciogliendo quel continente, e rimasto intrappolato per giorni tra i ghiacci impenetrabili, basterebbe da sola a inquadrare l’assurdità di alcune certezze catastrofiste (GUARDA IL VIDEO DEL SALVATAGGIO). Sorvolando sulla paradossale spiegazione di chi dice che “i…

Vi spiego perché è ingiustificato l'eccesso di entusiasmo su Fiat-Chrysler

Grazie all'autorizzazione dell'autore pubblichiamo il commento di Massimo Mucchetti uscito sul quotidiano L'Unità Con il gran botto di Capodanno Sergio Marchionne (nella foto) ha scatenato gli applausi di tanti. Il più fragoroso è stato quello della Borsa che, facendo propria la soddisfazione di John Elkann, presidente della società, ha impresso un rialzo del 15% alle quotazioni della Fiat. Una reazione,…

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