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Mistero-in-comune

E' tornato il tempo di riflessioni fondamentali. Partiamo dal mistero di noi e della realtà. Spesso ci sentiamo in crisi perché non riusciamo a comprendere il mistero, a farlo nostro, a possederlo. E viviamo male, ci sentiamo privati di onnipotenza e ci domandiamo come sia possibile che noi umani, esseri superiori, non possiamo accedere all'ultimo scalino della conoscenza, non possiamo…

Nel sentimento imprevedibile della storia

Dal virus al progetto, il pensiero si problematizza. Oggi discuto un passaggio di Mauro Ceruti e Gianluca Bocchi (in Origini di storie, Feltrinelli, Milano 2006, p. 12): La nostra età non ha soltanto vissuto l'esperienza della relatività di ogni punto di vista. Ha fatto soprattutto l'esperienza dell'incompiutezza di ogni punto di vista. La contingenza, la singolarità e l'irripetibilità di ogni…

Anna König Jerlmyr e il setaccio dei sindaci

“Comunismo, una cosa che funziona in teoria” canta Marracash in Margarita. La strofa andrebbe bene pure con “populismo”, “sovranismo” e “riformismo”, anche quelli funzionano solo in teoria. Spesso gli ismi in politica naufragano alla prova dei fatti. Nella serie di “Interviste con i sindaci” della testata di Telos A&S Primo Piano Scala c, abbiamo più volte riscontrato come l’annuncismo, che…

Il duro mestiere dell’assicuratore

Come cambierà il mestiere dell’assicuratore nei prossimi anni? Ovviamente i primi a chiederselo sono gli stessi operatori del settore, che da anni devono far fronte ad un cambiamento epocale. Cambiamento che Jacques Attali, economista e futurologo francese, il più ascoltato dall'ex presidente francese Mitterand, prevedeva già  nel 2006, prefigurando un mondo “dominato dalle assicurazioni”. Del resto la globalizzazione ha spinto…

Non dite a mia madre che faccio il lobbista… lei mi crede pianista in un bordello

È la manipolazione del titolo di un fortunato libro del 1979, scritto dal pubblicitario francese Jacques Séguéla: Non dite a mia madre che faccio il pubblicitario… lei mi crede pianista in un bordello. Oggi il mestiere del pubblicitario, ai tempi considerato un persuasore occulto, è stato sdoganato. Gli strateghi dell’advertising d’antan, ma soprattutto la “vecchia” tv nella quale si esprimevano,…

100 euro, professione docente e riforme

La proposta ministeriale appare precaria: è più facile (se arriveranno) dare i 100 euro promessi che ripensare la professione dell'insegnamento. La proposta di Fioramonti è buona, anche se improbabile. Tuttavia il provvedimento più dirompente (e necessario) è la riforma della professione Quindi 960 milioni, dei tre miliardi che il neoministro Fioramonti vuole chiedere al bilancio dello Stato per la scuola,…

Occhio ai nuovi oracoli digitali. Ecco cosa ha detto padre Benanti al Meeting

"Nella relazione homo + machina sapiens dobbiamo chiederci qual è la specificità dell’uomo e il posto della specificità della macchina. Abbiamo bisogno di una risposta etica per capire quali decisione umane possiamo fare surrogare alla macchina e qual è il ruolo della macchina all’interno di questa decisione. Il modo di dire alla macchina quali sono le norme importanti per l’uomo…

Federico Anghelé, whistleblowing, lobbying e advocacy

Il termine whistleblower sembra uno degli ultimi ritrovati di quella disciplina un po’ fumosa che è lo storytelling. Quando lo senti per la prima volta, drizzi subito le antenne e attivi quello che Ernest Hemingway chiamava il crap detector, il rivelatore di str…ate. Non è così, perché dietro quell’anglicismo (spesso rivelatore di crap) si nasconde un tema molto serio. Cosa…

Chiara Appendino, quando la politica si traduce in fatti

Cosa succede quando l’ideologia diventa azione? È quello che si chiedono i politici, il cui mestiere consiste nel tradurre i princìpi in fatti e i fatti in princìpi. È il passaggio forse più nobile e più difficile dell’arte del governo, perché pone gli amministratori di fronte alle scelte. Ne abbiamo parlato con Chiara Appendino, primo cittadino di Torino, per la…

Libia e Venezuela nell'ora di colloquio tra Mattarella e Putin

Un'ora di colloquio tra Sergio Mattarella e Vladimir Putin al Quirinale. Un incontro da cui è emerso che tra Italia e Russia i rapporti bilaterali sono "ottimi" nonostante il "raffreddamento" delle relazioni tra la Federazione e l'Occidente dovuta alle diverse valutazioni sull'Ucraina. Libia e Venezuela i temi principali affrontati. Putin e Mattarella si sono trovati concordi “sulla necessita' di costruire…

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