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La Consulta ha fatto la cosa giusta

La sentenza della Consulta spazza via i troppi interessati venticelli di calunnia che volevano pensare a chissà quali rinvii. La Consulta dice due cose molto semplici: 1. Non ci può essere premio di maggioranza. Il che, aggiungiamo noi, non esclude una soglia di sbarramento per accedere in Parlamento. 2. L’elettore deve poter scegliere quindi, senza equivoci, il ripristino delle preferenze.…

Alfano molli il governo Lettino se vuole sfondare col Nuovo Centrodestra

Il governo Lettino è nato fragile perché si è formato contro la maggioranza del suo primo socio (il Pd) e con una speranza di pacificazione del suo secondo (il Pdl) rapidamente tradita. Ora sembra quasi voler sopravvivere soprattutto grazie al caos: prima con l’indecente gestione della decadenza di Silvio Berlusconi ora con una sentenza della Corte costituzionale (in cui debutta…

Tutte le incognite della sentenza sul Porcellum

Mi scrive un amico tecnico del diritto che un Parlamento è legittimo in quanto tale. Prendo atto e tuttavia mi chiedo come, un comune cittadino quale è il sottoscritto, che non è un professionista del diritto, possa se non comprendere almeno valutare l’attuale situazione di un potere legislativo eletto con una legge elettorale dichiarata non conforme allo spirito delle disposizioni…

Renzi ottimo (forse) per volantinare al Nuovo Pignone...

Quelli che trascorrono le notti a far ballare il tavolino raccontano di aver intercettato, nei pressi del Verano, lo spirito inquieto di Palmiro Togliatti in procinto di recarsi a Salerno per imbarcarsi e raggiungere la Russia. Non sopporta di vedere ciò che rimane del suo partito finire nelle mani di un ragazzotto che, ai suoi tempi, sarebbe stato incaricato, al…

Le parole perdute di Andrea Monda

Ogni mercoledì su Avvenire c’è una rubrica di Andrea Monda intitolata “Parole perdute”. Buona lettura. Davvero!

Tavola rotonda a Pollenzo: imprenditori e politici

Ieri sera nella sala Rossa dell’Albergo delle Agenzie a Pollenzo, a due passi dall’Università del Gusto di Carlo Petrini, si sono trovati politici e imprenditori langaroli. La tavola rotonda, e “tavola” è termine quanto mai appropriato perché la zona tra i comuni di Alba e Bra è zona di prelibatezze enogastronomiche, ha visto confrontarsi: Oscar Farinetti, Bruno Ceretto, Giuseppe Miroglio,…

Internet, sfida alla Tv, i veri vincitori sono i video e gli Ott

Nei prossimi due anni la ripresa del mercato televisivo in Italia passerà per Internet: secondo il nuovo report, in uscita il 10 dicembre, di ItMedia Consulting, nel 2013 il mercato Tv ha continuato la sua fase recessiva, ma nel 2014 e nel 2015 ci sarà una moderata crescita con uno spostamento del valore verso alcuni settori, come la broadband Tv…

Che cosa serve dopo la decisione della Consulta

Nella sentenza della Consulta c'è aria di ritorno alla Prima Repubblica e a una legge elettorale proporzionale. Il principio del maggioritario muore, doverosamente, insieme alla Seconda Repubblica. Se non si vuole affossare, però, la governabilità è necessario istituire una soglia minima di accesso che potrebbe essere pari a quel 4% a livello nazionale vigente per le elezioni europee. Ma la…

La finanza alternativa c’è già. In Islam

Quelli che auspicano una finanza alternativa dovrebbero impiegare un po’ di tempo a leggere qualcosina sulla finanza islamica. Io ogni tanto mi ci avventuro perché noto la crescente attenzione nei confronti di questo modello di organizzazione che, al di là del sostrato religioso che sussume, si differenzia in maniera determinante dal nostro. Nella finanza islamica, infatti, l’attenzione è concentrata sulla…

Le sberle della Consulta e di Napolitano ai partiti

Poche ore dopo aver dato l’impressione di decidere di non decidere aggiornandosi ad una nuova seduta del 14 gennaio 2014, la Consulta, fors’anche per suggestione quirinalizia, è ritornata sui suoi passi rivoluzionando il parlamento italiano, dichiarando incostituzionale il Porcellum con premi di maggioranza eccessivi e illegittima l’eliminazione delle preferenze, l’unica scelta invero rimasta all’elettore nella Seconda Repubblica. Contemporaneamente il capo…

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