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Quando la nobiltà d’animo aiuta la ricerca

Venerdì scorso è morto a Roma all’età di 81 anni il Conte Giovanni (Nino) Auletta Armenise, un industriale e banchiere internazionale, che nel 1996 ha fondato la “Giovanni Armenise-Harvard Foundation for Scientific Research”. I giornali italiani hanno dato poco risalto alla notizia nonostante l’impegno non comune messo da Giovanni Armenise per sostenere la ricerca scientifica. Come si legge sul sito…

La Cina non si preoccupa dello sciacquone europeo!

Forse la Cina implode economicamente come è avvenuto per l'Unione Sovietica. Ma che importa. L'Unione Europea si diletta a studiare il "kit dello spione" (russo), e dopo aver determinato l'esatta curvatura delle banane e la taratura della zucchina adesso è il turno dello sciacquone europeo. È difficile non sorridere, preoccupati. Venendo alla Cina, l'esplosione di un veicolo in piazza Tienanmen,…

Epifani cestina storia sinistra e consegna il Cav. ai suoi carcerieri!

I senatori, dunque, si esprimeranno, con il voto palese, sulla decadenza, o meno, da senatore di Silvio Berlusconi, dopo la condanna definitiva dell'ex premier e in base alla discussa legge Severino. Nella giunta di Palazzo Madama, presieduta da Stèfano, seguace di Vendola- colpevolista con Berlusconi, ma da ieri indagato a Taranto nell'inchiesta sull'Ilva- si è saldata una convergenza Pd-Grillo-Monti, che…

Gentile Barbareschi non è Adriano Olivetti il dimenticato

Parlare di Adriano Olivetti è sempre una buona notizia. E la fiction di Rai 1, in due puntate, ha certamente permesso di far arrivare questa storia, positiva e straordinaria, a un gran numero di persone. A quel pubblico meno attento, se vogliamo, che ha la sfortuna di non essere stimolato abbastanza per approfondire. Ricordare Adriano Olivetti, anche attraverso una lettura…

Gas e luce, i consigli per risparmiare sulla bolletta

Con qualche accorgimento vediamo come risparmiare sui costi della bolletta gas e luce per una famiglia tipo che vive nella grande città.   E’ ormai da due settimane che abbiamo acceso i caloriferi, perché piano piano arriva il freddo, e visto che abbiamo la fortuna di vivere in un’epoca in cui la casa può essere facilmente riscaldata con efficienti sistemi…

L'industria italiana, sviluppo possibile e sindrome di Proust/2

“Vivere non è accettare tutto, ma scegliere, sfrondare, sacrificare. La linfa dell’albero sale solo quando i rami sono stati potati” Ludovic Giraud Dobbiamo dunque operare una rottura con il vecchio modello di sviluppo. Non chiedere genericamente più crescita, ma lavorare insieme per un nuovo assetto produttivo non più basato su investimenti ad alta intensità di capitale e bassa qualità del…

Motorola (Google): smartphone come Lego, modulari e "open"

"Fare per l'hardware quello che la piattaforma Android ha fatto per il software": non stupisce che sia questa la missione del Project Ara presentato da Motorola (Mobility), il produttore americano di cellulari acquistato da Google nel maggio 2012. L'iniziativa di Motorola rappresenta una piattaforma di sviluppo open source per la realizzazione di smartphone modulari personalizzabili a piacere dagli sviluppatori nelle…

L'arma della decadenza su Berlusconi è a doppio taglio

Il governo di coalizione Letta-Alfano non l’ha portato la cicogna. E non è neppure un disguido postale consegnato per errore (e neppure rifiutato) all’allora vicesegretario del Pd. Non è neppure, come si propose, un governo di scopo: come doveva esserlo il monocolore Tambroni, se si fosse limitato a far approvare dal parlamento i bilanci dello Stato e a predisporre una…

Saccomanni dice un sacco di frescacce sul contante

Ascoltare alla radio il ministro Saccomanni fare il punto sulla legge di stabilità mentre stai guidando in autostrada sotto un nubifragio autunnale che nulla ha da invidiare a un temporale estivo, rafforza la percezione – peraltro diffusa - che l’Italia non sia un Paese normale. Quando poi ritorna sulla sterile e noiosa questione dei limiti all’uso del contante, sopraggiunge dapprima…

L’eurozona regola i conti con l’estero ma non con se stessa

Il paradosso dell’eurozona è di avere i conti esteri sostanzialmente in buona salute e i conti interni sballati. Da un parte abbiamo un posizione netta degli investimenti che migliora la sua posizione debitoria e i saldi di conto corrente positivi già da due anni. Dall’altra abbiamo gli sbilanci dei saldi Target 2, che seppure migliorati dall’inizio della crisi, mostrano ancora…

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