Ora la domanda che mi faccio è molto semplice: com’è possibile che il boom di liquidità dei primi anni 2000 abbia servito così male la Grecia e così bene la Germania? E poi un’altra: l’eurovincolismo, ossia il rispetto di alcuni parametri macroeconomici che hanno evidente ricadute politiche, alla base dell’unificazione europea, ha fallito perché implicitamente sbagliato, o proprio a causa…
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Matteo Renzi, Peter Parker e il lampredotto
Il curioso scenario politico italiano mi ricorda l’Odissea e il premier Matteo Renzi ha più di una caratteristica che lo avvicina a Ulisse. Mi sono fatto l’idea che la sua vita politica (per quell’altra gli auguro la sorte di Matusalemme) durerà almeno vent’anni più o meno perigliosi. Quando però lo vedo all’opera più che Odisseo mi ricorda Peter Parker, velocissimo…
Perché con Mattarella al Quirinale anche il centrodestra può cambiare verso
Questo editoriale è uscito oggi su Gazzetta di Parma, L'Arena di Verona, Giornale di Vicenza e Bresciaoggi. Neanche quarantotto ore dopo l’elezione di Sergio Mattarella alla presidenza della Repubblica e il centro-destra esplode. “Non siamo i tappetini di Renzi”, avverte il ministro Maurizio Lupi a nome di Ncd, partito di governo e non più di lotta, come ha dimostrato nell’oscillante…
Famiglia, una risorsa (dimenticata) per la ripresa e per il Welfare
di Mario Sberna La Costituzione riconosce alla famiglia con figli un ruolo di primo piano: all’articolo31 chiede un “particolare riguardo” per le famiglie numerose, mentre all’articolo 53 si afferma che “tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva. Il sistema tributario è informato a criteri di progressività”. Questi due articoli, così semplici e di…
Le sterzate di Renzi e i malanni del centrodestra
I grandi atti politici hanno sempre delle conseguenze politiche. E certamente il modo in cui Matteo Renzi è arrivato all'elezione di Sergio Mattarella a presidente della Repubblica ne costituisce di per sé una prova provata. Se da un lato è giusto ricordare, come il premier ha fatto, il carattere unico della maggioranza quirinalizia, è altrettanto chiaro, dall'altro, l'incidenza che il…
I veri problemi di NCD
Che il problema di NCD continui ad essere NCD è, ormai, acclarato. Non solo e non tanto per la poco felice scelta del nome, quanto per la conclamata assenza di linea politica. Di quella strategia culturale, ancor prima che politica, in cui inquadrare l'essenza del partito e la sua determinate presenza in un Governo a trazione PD. Lacuna che non…
L’ipocrita tenzone fra Europa e Grecia
Non so voi, ma io osservo con preoccupato disagio il balletto inscenato da Grecia e l’Europa, con la Germania a far la voce grossa e la Francia in rumoroso silenzio. Il governo greco, fresco di nomina, vuole l’applauso dei suoi sostenitori, ossia i debitori, che dalla Grecia dilagano in tante parti d’Europa. I tedeschi e le autorità europee quello dei…
Tutti i facili bluff di Renzi
Nell’elezione del capo dello Stato, soprattutto nella quarta decisiva votazione, i gruppi hanno effettuato un rigido controllo delle espressioni di voto. Più lasco – anche ad osservare il numero dei ‘’franchi soccorritori’’ di Sergio Mattarella – quello esercitato da Forza Italia che aveva dato l’indicazione di inserire nell’urna la scheda bianca. Il metodo usato era abbastanza empirico e si basava…
Perché Berlusconi non deve essere troppo imbronciato con Renzi su Mattarella
Nei tre giorni dei lavori dell’assemblea elettiva, l’errore del Cavaliere è stato quello di ragionare con la pancia o, se preferite, con le palle e non con la testa. Un fine ed esperto imprenditore, avvezzo alle questioni della politica, peraltro protagonista indiscusso della medesima negli ultimi venti anni, dovrebbe sapere che è buona norma non prendere mai decisioni quando si…
Cosa ci insegna l'elezione di Sergio Mattarella?
In Italia mancano figure di riferimento di alto profilo e di indubbia autorevolezza. E allora la Prima Repubblica continua a mettere a disposizione personalità di enorme spessore. In questo Renzi non può dirsi rottamatore. Piuttosto si tralascia sempre la qualità dei decisori. Pertanto si ha un Parlamento e un Governo di improvvisati frutto di una pessima legge elettorale che non…