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Difesa europea, a Roma si riuniscono i big five d’Europa per fare il punto su Ucraina e industria

Si apre a Roma la due giorni di riunione dei ministri della Difesa del formato E5. Sul tavolo di Francia, Germania, Italia, Polonia e Regno Unito, il sostegno all’Ucraina e lo sviluppo di capacità industriali comuni. Nel frattempo, il commissario Ue Kubilius ribadisce che serve un salto di qualità strategico e chiede una presa di posizione definitiva da parte dell’Italia

L’incertezza non porti all’inazione. L’allarme di Cavo Dragone dal Comitato militare Nato

 

La Nato è coesa, in trasformazione, e consapevole che la sicurezza collettiva non è più solo una formula diplomatica, ma una necessità strategica da concretizzare. È il quadro che emerge dalla riunione del Comitato militare dell’Alleanza Atlantica, dove i capi di Stato maggiore della Difesa dei 32 Paesi membri hanno discusso deterrenza, sostegno all’Ucraina e innovazione, in vista del prossimo vertice di L’Aia. A guidare i lavori, l’ammiraglio Cavo Dragone, che ha ribadito l’urgenza di agire uniti di fronte a minacce chiare e presenti

L’accordo Washington-Riad sulla Difesa vale molto più di 142 miliardi. Ecco perché

Il maxi-accordo siglato da Trump a Riad rafforza l’asse tra Stati Uniti e Arabia Saudita, con implicazioni che superano la dimensione economica. Al centro, interoperabilità, coproduzione e ambizioni industriali legate alla Vision 2030. In uno scenario regionale in trasformazione, l’intesa rilancia il protagonismo saudita e ricalibra gli equilibri tra Washington, Pechino e Tel Aviv

Ecco perché in Europa tutti puntano gli occhi su Iveco Defence Vehicles

Leonardo e Rheinmetall hanno ufficializzato un’offerta non vincolante per acquistare Iveco Defence Vehicles, la divisione militare del gruppo controllato da Exor. Ma sul dossier gravita un’incognita decisiva: il Golden Power italiano, strumento che potrebbe favorire — o bloccare — l’operazione. Intanto, la corsa si fa affollata e tra i pretendenti spunta anche la spagnola Indra. La partita per uno dei più importanti asset europei per la difesa è aperta

Nucleare francese in Europa, dalla Force de Frappe all'ombrello condiviso

Di Ivan Caruso

L’Europa ripensa la propria sicurezza di fronte alle crescenti minacce globali e all’incertezza sull’impegno americano. Dopo settant’anni di dipendenza dall’ombrello nucleare Usa, le dichiarazioni di Macron sull’apertura a schierare armi nucleari francesi in territorio europeo segnano una svolta epocale. Dalla Force de Frappe nazionale a una possibile deterrenza condivisa: quali opportunità e sfide per l’Italia? L’analisi del generale Caruso, consigliere militare della Sioi

Verso Ankara, il difficile sentiero del dialogo tra Mosca e Kiev. Scrive Trenta

Un possibile incontro tra Putin e Zelensky, previsto per il 15 maggio in Turchia, apre uno spiraglio nella crisi ucraina. Ma la storia insegna che senza coraggio politico e visione condivisa, le strette di mano rischiano di restare solo simboli vuoti. Oggi, come ieri, serve andare oltre la propaganda e riscoprire la diplomazia come strumento di salvezza, anche tra nemici. L’opinione di Elisabetta Trenta

Missili da crociera lanciati da droni. Ecco il Banderol, la nuova arma di Mosca

L’intelligence ucraina ha il nuovo missile da crociera russo progettato per il lancio da droni (e potenzialmente anche da elicotteri). Un’idea che sembra farsi strada anche negli Stati Uniti. E secondo Kyiv, dentro all’arma sono presenti componenti occidentali oggetto di sanzioni

Il formato Weimar+ prende forma. Difesa e sicurezza comune fuori dai vincoli Ue

I ministri degli Esteri di Francia, Germania, Italia, Polonia, Spagna e Regno Unito si sono riuniti oggi a Londra con l’Alto Rappresentante Ue per rafforzare il sostegno all’Ucraina e discutere di sicurezza euro-atlantica. Mentre l’Unione europea arranca a trovare la quadra sulla difesa, una nuova Europa della Difesa sembra pronta ad agire oltre i vincoli dell’unanimità. Il prossimo incontro si terrà a giugno a Roma

Folgiero accelera su difesa e underwater. I numeri del primo trimestre di Fincantieri

Nel primo trimestre del 2025, Fincantieri accelera nella traiettoria verso un ruolo cardine per la sicurezza europea. Grazie a performance finanziarie record e al rafforzamento del comparto difesa, il gruppo guidato da Pierroberto Folgiero consolida la propria posizione come abilitatore strategico nell’evoluzione industriale continentale, con un focus crescente sull’innovazione subacquea dual-use e sulla resilienza delle infrastrutture critiche

La sicurezza globale in salsa cinese. Cosa dice il nuovo Libro Bianco di Xi Jinping

Di Ivan Caruso

Il 12 maggio 2025 la Cina ha pubblicato il Libro Bianco sulla “Sicurezza nazionale nella nuova era”, documento che delinea la strategia di difesa di Pechino per i prossimi anni. Tra modernizzazione militare accelerata e retorica diplomatica moderata, il testo rivela le ambizioni di una potenza in ascesa che cerca di ridefinire il proprio ruolo globale in un’epoca di rinnovata competizione strategica. L’analisi del generale Ivan Caruso, consigliere militare della Sioi

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