“Lo sciopero dei metalmeccanici andrà bene”. Questo il messaggio diffuso dai tre segretari generali di Fim, Fiom e Uilm presenti alla conferenza stampa, tenuta oggi nella sede nazionale di corso Trieste a Roma. Più di un’ora per spiegare le ragioni ed indicare tutte le iniziative territoriali dei lavoratori del settore che mercoledì prossimo incroceranno le braccia per quattro ore. I…
Economia
Telecom Italia, tutti i dettagli sulle prime baruffe
Prime baruffe in casa Telecom Italia. L'attenzione del collegio sindacale e dell'associazione dei piccoli azionisti si è concentrata negli scorsi giorni sulla remunerazione stabilita, e che sarà vagliata e approvata in maggio dall'assemblea della società presieduta da Giuseppe Recchi, per il nuovo amministratore delegato Flavio Cattaneo. Ecco tutti i termini della vicenda piuttosto ingarbugliata. Di seguito pubblichiamo integralmente il comunicato…
Trivelle, rinnovabili e la guerra insulsa alle lobby
Già sono stati formulati commenti e valutazioni sugli esiti del referendum di domenica scorsa che, al di là dei comprensibili fervori polemici che li hanno accompagnati, e che ci auguriamo si spengano quanto prima - devono aiutarci invece a focalizzare sempre meglio il problema di come soddisfare il fabbisogno nazionale di energia. Premesso che per tutelare gli ecosistemi secondo le…
Tutte le mosse di Eni su Saipem
Accantonata la complessa operazione di aumento di capitale da 3,5 miliardi, Saipem si prepara ora a premere l'acceleratore sui nuovi contratti e progetti. Importante da questo punto di vista è il recente nuovo contratto, del valore di dirca 200 milioni, che la società guidata da Stefano Cao si è aggiudicata per la parte offshore del progetto Trans Adriatic Pipeline, ossia…
Come vanno Unicredit, Intesa Sanpaolo e Ubi secondo Mediobanca
C’è una questione italiana in tema di banche. E non è una bella notizia. Lo afferma Mediobanca Securities e la sua squadra di analisti di settore capitanati da Antonio Guglielmi. La situazione speciale è causata da “messaggi normativi confusi (risoluzione, bad bank, valutazione sofferenze, ricapitalizzazioni guidate dall’M&A, lettere random) - scrive Guglielmi - Continuiamo a vedere alto valore nelle sofferenze…
Petrolio, che cosa si deciderà a Doha
Da questa mattina è in corso a Doha, la capitale del Qatar, un fondamentale vertice dal quale potrebbero uscire importanti novità sulle politiche energetiche e gli equilibri geopolitici mondiali. Poche ore prima che si aprissero i seggi per il cosiddetto "referendum sulle trivelle" in Italia (in cui sono in ballo interessi più che altro politici: si vota contro il governo Renzi…
Cosa ha fatto (e cosa farà) la Bce di Draghi. Report Intesa Sanpaolo
Il tono della comunicazione di Francoforte resterà ampiamente accomodante: verrà riaffermato l’impegno a fare di più se necessario, e con esso la guidance sui tassi. Nell’ultimo mese, i dati hanno fornito segnali moderatamente positivi a livello globale, ma ancora incerti rispetto al ciclo dell’Eurozona. I rischi per i prossimi mesi sono prevalentemente di natura politica. La BCE non potrà abbassare…
Ecco tutte le teorie farlocche di Fmi e banchieri centrali
E’ stato pubblicato lo World Economic Outlook del Fondo Monetario Internazionale che porta la data di aprile sotto il titolo espressivo Too Slow For Too Long (troppo lento per troppo tempo) dove si ammette che le previsioni al ribasso per tutto il mondo, per giunta accompagnate dalla possibilità di un ulteriore peggioramento, richiedono una risposta immediata dai governi. La Relazione…
Cosa può fare la nuova Costituzione per arginare il debito delle Regioni
C’è un aspetto di cui si parla poco a proposito del prossimo referendum di ottobre sulla riforma costituzionale, fortemente voluta da Matteo Renzi. La revisione massiccia della Carta suprema appena approvata in via definitiva dalla Camera potrebbe porre un argine al debito pubblico. Come? Semplicemente costringendo lo Stato a spendere meglio i soldi finora utilizzati dalle amministrazioni periferiche e in…
Telecom Italia, cosa succede tra collegio sindacale e Flavio Cattaneo
Primi subbugli in casa Telecom dopo la nomina del nuovo amministratore delegato Flavio Cattaneo che ha sostituito Marco Patuano alla guida del gruppo presieduto da Giuseppe Recchi per effetto della volontà del nuovo socio forte di TIM, il colosso francese Vivendi. Le fibrillazioni riguardano il pacchetto di remunerazione per il nuovo amministratore delegato su cui ha espresso parere sfavorevole il…