Consumatori e concorrenza, reti e innovazione digitale, pluralismo e media, i diritti nell'ecosistema digitale: questi i macro-temi che il commissario Agcom Antonio Nicita, professore di Politica economica alla Sapienza di Roma, ha raccolto nel suo libro #questianni (si scarica gratutitamente dal sito www.antonionicita.it). Uno spunto per discutere col commissario dei temi "caldi" del panorama digitale. Prof. Nicita, subito una domanda…
Economia
Che cosa farà la Bce di Draghi
L’incombere, nel volgere di pochi giorni, del meeting ECB sta facendo venire qualche dubbio ai mercati sulla capacità di Draghi e C. di accontentare aspettative che si trovano nuovamente su livelli elevati. La delusione di dicembre, con quello che ne è seguito, è ancora fresca nella mente degli investitori. E infuria il dibattito sull’effetto, sul settore bancario, di tassi depo…
Bcc, chi e come vuole cambiare la riforma Renzi-Lotti
In allegato ci pregiamo inviare alcune bozze di emendamenti al Decreto sulle BCC. Siamo un gruppo di Direttori di BCC coadiuvati dall'economista Marco Vitale e dal Prof. Fauceglia dell'Università di Salerno. Le BCC sono oggi tutte preoccupate da questa riforma. La classe politica, tutta intera, ha espresso sempre apprezzamenti per le BCC. Per questo vi siamo grati e suggeriamo perciò…
Telecom Italia, che cosa succede tra Vivendi e Patuano
L'amministratore delegato di Telecom Italia, Marco Patuano, è in bilico. E insieme con lui lo è probabilmente anche il presidente, Giuseppe Recchi. Queste indiscrezioni si sono intensificate negli ultimi mesi, da quando cioè la francese Vivendi del finanziere Vincent Bollorè ha via via rafforzato la propria posizione nella società italiana, fino a diventarne di gran lunga prima azionista con una…
Monte dei Paschi di Siena, Carige, Ubi. Cosa fare contro le sofferenze
Il sistema bancario in Italia oggi ha una grande massa di prestiti deteriorati che si è accumulata a causa della lunga e profonda recessione. Le sofferenze sono salite a 143 miliardi a fine 2015 (18,3% dei prestiti alle imprese), da 25 miliardi a fine 2008 (2,9%). Ciò ha reso gli istituti particolarmente prudenti e sta frenando l’erogazione di nuovo credito.…
BlaBlaCar, UberPop, EatWith. Chi festeggia per la proposta di legge sulla Sharing economy
Tra eterni e sfiancanti tira e molla, il tema della sharing economy è tornato al centro del dibattito politico (e pubblico). Soprattutto dopo che lo scorso 2 marzo alcuni membri dell’Intergruppo parlamentare per l’Innovazione hanno presentato alla Camera una proposta di legge bipartisan per “disciplinare le piattaforme digitali per la condivisione di beni e servizi” e di “promuovere l'economia della…
Banca Popolare di Vicenza e Banca Etruria, cosa non va
Da un po' di tempo le banche regionali e quelli di credito cooperativo sono al centro della discussione. Di una particolare attenzione lo sono anche da parte della Banca centrale europea che le vorrebbe sottoposte alla sua supervisione e riformate secondo un'ottica di maggiore aggregazione. Non solo perché alcune di loro sono entrate in crisi. E non solo in Italia,…
Ecco perché Roma è in default
Alla vigilia delle primarie del Pd a Roma per scegliere il candidato sindaco, l'editoriale del Corriere della sera, firmato da Antonio Polito, per descrivere il declino della capitale si sofferma sulla cacca degli uccelli che hanno bloccato il traffico in alcune strade, e sull'incendio delle sterpaglie che hanno paralizzato l'aeroporto di Fiumicino. Un minimalismo politologico, che si accontenta di guardare…
Ecco falchi e colombe nella Bce
Estratto dal report settimanale dell'ufficio studi di Intesa Sanpaolo Abbiamo costruito un “falcometro” BCE, per cercare di capire quali delle riunioni hanno una percentuale maggiore di partecipanti votanti su posizioni meno interventiste, tenendo conto del sistema di voto a rotazione. Abbiamo classificato ciascuno dei 25 membri del Consiglio come falco, colomba o neutrale in base alle dichiarazioni rilasciate dagli stessi…
Vi spiego la verità sui passettini del Pil italiano
Pubblicato da Istat il dato finale del Pil italiano del quarto trimestre. Si conferma la striminzita variazione congiunturale (cioè trimestrale) dello 0,1% ma si conosce la sua scomposizione negli elementi costitutivi. C’è anche un paragrafetto che spiega perché è inutile starnazzare sui decimali, anzi sulla terza cifra decimale, ma questo verrà affogato dal frastuono del trenino. Istat conferma quindi la stima preliminare del 12…