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Vi svelo la beffa del QE della Bce per l'Italia

Fatti i conti, il Quantitative Easing non comporterà alcun vantaggio alle banche italiane in termini di liquidità aggiuntiva. Servirà solo a rimborsare quella prestata con le Ltro (Operazioni di rifinanziamento a più lungo termine), i cui termini sono in scadenza. Dal comunicato di Banca d’Italia relativo al PROGRAMMA DI ACQUISTO DI TITOLI PUBBLICI E PRIVATI DELL’EUROSISTEMA risulta che: “I titoli…

Jobs Act, quando finisce la gara delle assunzioni annunciate?

Con l’entrata in vigore del contratto a tutele crescenti, il cuore del Jobs Act elaborato dai tecnici renziani ha cominciato a battere. Almeno stando al profilo proposto dalla comunicazione del provvedimento, che ruolo di propulsore lo ha assegnato proprio al nuovo contratto a tempo indeterminato. Si tratta effettivamente di una questione di percezione del cambiamento. Non tanto perché la novità…

Ubi, Banco Popolare e Bper. Perché Bazoli è renziano sulle Popolari

La prefazione di Mario Sechi al libro di Camilla Conti "Gli Orologiai" si può leggere qui. E qui si può scaricare il libro di Conti. La trasformazione, del resto, è già cominciata. Sta entrando nel vivo la riforma del governo societario sollecitata da Banca d’Italia per tutte le big del credito nell’ottica di una riduzione dei costi, da realizzare attraverso una bella…

Cosa fare dopo Cernobbio

Il governo greco, soprattutto il ministro Yannis Varoufakis, ha dato prova di grande abilità nell’utilizzare il forum di Cernobbio per suscitare simpatie, proprio mentre è impegnato in un "gioco ad ultimatum" con le istituzione europee ed il Fondo monetario in cui rimette in ballo anche le riparazioni che la Repubblica Ellenica dovrebbe ricevere da Germania ed Austria per vicende inerenti…

Ecco sfide, pregi e rischi del Jobs Act

Il gambler Renzi ha deciso di puntare tutto sul contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti, rendendolo appetibile anche sotto il profilo economico. Come per tutte le scommesse, è difficile prevedere come andrà a finire. Proverò comunque a delineare un possibile scenario, muovendo da tre aspetti rilevanti del “nuovo contratto”. Primo: non siamo di fronte ad un contratto di nuovo…

Ecco come la Germania annulla gli sforzi di Italia e Spagna

I faticosi processi di svalutazione interna compiuti soprattutto da Grecia, Portogallo e Spagna sono stati in gran parte vanificati dal fatto che il benchmark tedesco ha continuato a muoversi in senso opposto alle necessità del riequilibrio europeo. La Germania dal 2009, contemporaneamente alle svalutazioni interne dei paesi indebitati, ha persistito a sua volta sulla strada della svalutazione interna - con…

Egitto, tutti gli appetitosi business per le imprese italiane

L’appuntamento fondamentale nel processo di rilancio del Paese sarà la conferenza internazionale di Sharm el Sheikh, a marzo 2015, in cui il governo egiziano presenterà la sua strategia di sviluppo. L’obiettivo è di rilanciare la crescita con un importante piano di investimenti che attiri i capitali esteri. Tra i Paesi più attivi rientrano Arabia Saudita, Kuwait, EAU e Russia. Le maggiori opportunità…

Perché il processo alle agenzie di rating è cosa buona e giusta

I responsabili politici e governativi e anche i media italiani stanno trattando con troppa sufficienza, se non con ostilità, il processo in corso presso il Tribunale di Trani nei confronti di due agenzie di rating, la Standard & Poor's e la Fitch. Tra maggio 2001 e gennaio 2012 esse resero pubbliche delle analisi che declassavano drasticamente l'Italia e il suo…

Che succederà (forse) a dollaro, euro e borse

Le elezioni spagnole di settembre sono sempre più vicine. Una vittoria di Podemos sarebbe un terremoto, altro che la Grecia. La ripresa europea deve essere quindi visibile all’opinione pubblica, non solo agli economisti. Dirottare il dissenso da Podemos ai Ciudadanos (una versione moderata che sta crescendo molto velocemente) va fatto con la massima fretta. Su dollaro e borse europee andremo…

Bce, funzionerà il metadone di Mario Draghi?

Sarà vera gloria? L’avvio del Quantitative easing (Qe) ha suscitato reazioni ancora disomogenee: euforia sulla stampa, mentre i mercati rimangono guardinghi. I media sottolineano gli aspetti positivi: il calo degli spread allevia il peso degli interessi sui debiti pubblici, quello dell’euro sul dollaro spinge l’export, così come quello del petrolio riduce la bolletta di un’economia dipendente dall’estero. Rimangono altrettante incertezze,…

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