Il governo è ufficialmente entrato in campo per assicurarsi l’infrastruttura messa sul mercato dal gruppo telefonico per abbattere il debito. L’offerta italiana, sulla carta, è migliore e può contare su una valida spinta politica. Ma attenzione all’Antitrust, con la variabile Vivendi. Il titolo, intanto, allunga il passo in Borsa
Economia
Gara o doppia rivoluzione verde tra Cina e Banca mondiale?
Dopo il “cambio della guardia” a 1818 H Street, N.W, hanno ambedue posto la “transizione ecologica” (e una maggiore giustizia distributiva) al centro delle loro strategie, programmi e misure di prestito. Ci vorranno mesi per affermare se si tratterà di strategie e programmi cooperativi o conflittuali. Il commento di Giuseppe Pennisi
L’economia russa non è crollata ma il futuro è incerto
Un grande surplus commerciale dato dagli alti prezzi dell’energia, una forte azione governativa a sostegno dell’economia, paradossi creatisi a seguito delle sanzioni sull’import. Ma il futuro non è roseo, soprattutto dopo le misure sanzionatorie sull’export del dicembre 2022 e febbraio 2023
Più Cina e meno bonus. Pechino fa lo shampoo ai banchieri
Il partito comunista è stufo dei debiti di banche e amministrazioni locali e chiede ai manager degli istituti maggior attenzione e morigeratezza nella gestione dei bilanci. E guai a inseguire premi e dividendi
Riforma del Patto, perché l’Italia vuole discutere (giustamente). L'analisi di Polillo
Gli ultimi dati disponibili del terzo trimestre 2022 indicano che la Germania è il principale creditore estero, secondo solo al Giappone. Il 68 per cento del credito concesso ai Paesi dell’Eurozona proviene dall’economia tedesca. Un primato che non è stato solo economico-finanziario, ma soprattutto politico. E che ora sarebbe opportuno ridimensionare in una prospettiva di carattere più democratico. L’analisi di Gianfranco Polillo
L'India, le intuizioni di Meloni e l'opportunità per l'export. Parla Quintieri
Il docente di economia finanziaria e membro dell’associazione Italia-India “benedice” l’incontro tra Meloni e Modi a New Delhi. “In passato, non solo l’Italia ma un po’ tutto il mondo, ha concentrato le proprie attenzioni sulla Cina. Adesso che il Paese del Dragone rallenta, quella dell’India è una carta importante da giocare”
Quale ruolo per l’Ue in Ucraina tra guerra e ricostruzione? Risponde Dagnino (Lumsa)
Il lancio di un Fondo monetario sovrano europeo potrebbe rivelarsi vitale in coordinamento con gli interventi finanziari da parte della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo e della Banca mondiale. L’intervento di Giovanni Battista Dagnino, ordinario di Economia e gestione delle imprese, presidente del corso di laurea magistrale in Economia e Management all’Università Lumsa Palermo
Mps, l'ipotesi Banco Bpm e le altre strade per Siena
Dopo l’addio di Axa alla banca più antica del mondo, per il governo è tempo di rimettersi alla ricerca di uno sposo per Rocca Salimbeni. Due le ipotesi, o un’aggregazione con l’istituto guidato da Giuseppe Castagna o un’operazione con altre banche. Sempre che Unicredit non si rimetta in campo
Industria e transizione, Urso e Le Maire saldano le agende
Il ministro dell’Economia francese ha incontrato a Roma prima Giancarlo Giorgetti e poi Adolfo Urso. Un doppio confronto nel quale sono state gettate le basi di una collaborazione a prova di sussidi americani e strapotere cinese. Automotive, chip, transizione alcuni dei temi affrontati. A partire dal rinvio del voto sull’addio al motore endotermico
Il primo veto di Biden sarà sui criteri Esg? Ecco cosa può succedere
I temi Esg escono dai conciliaboli tra tecnici della finanza e del diritto oppure dalle dispute tra alcuni Stati e Wall Street per assumere definitivamente lo status di questione politica centrale su cui i candidati al Congresso e alla Casa Bianca dovranno misurarsi