Brutte notizie per gli azionisti del colosso minerario e del rame Kazakhmys. Pur operando per lo più in Kazakhstan, che gli investitori ritengono una scommessa vincente grazie alle sue grandissime risorse energetiche, la società ha risentito negativamente dell'aumento dei costi dell'estrazione del rame e dell'unione con il gruppo Eurasian Natural Resources Corporation, tanto da essere costretta a bloccare dividendi per per…
Economia
Rcs, Elkann a caccia di un socio "alla Chrysler"
Il mondo dell'editoria è in subbuglio, e tra acquisti e cessioni nel panorama internazionale sembra affermarsi la figura di John Elkann. Come sottolinea il Financial Times, solo qualche settimana prima che la dinastia Graham annunciasse la cessione del Washington Post al fondatore di Amazon Jeff Bezos, la famiglia Agnelli con la casa automobilistica Fiat-Chrysler, aveva mostrato un approccio del tutto opposto…
L'Ue si riprende con i soldi degli Emergenti
Bruxelles incassa i primi dati positivi degli ultimi anni. E se Pil e produzione tornano sopra lo zero, l'eurozona non può che ringraziare Berlino, che spinge all'insù medie fino ad oggi deludenti. Nessun merito del Vecchio Continente però. Con una domanda interna ancora intorpidita, le sue industrie guardano ai vivaci mercati emergenti, che si sono finora affidati alla dinamicità delle…
Grecia, la Bce frena Bundesbank e Schäuble che si accaniscono su Atene
Per la Bundesbank tedesca e per il ministro delle Finanze Wolfgang Schäuble della Grecia non ci si può ancora fidare. Il cuore, non solo geografico, dell'Unione europea ritiene insoddisfacenti i passi avanti di Atene, schiacciata da una povertà crescente e costretta ad ondate di licenziamenti pubblici e a continui aumenti delle tasse pur di rispettare gli obiettivi imposti dalla Troika con…
Il canone Rai, la bolletta elettrica e lo sviluppo degli italiani
Aveva ragione John Maynard Keynes: le vecchie idee di economisti defunti non muoiono mai ma trovano sempre qualcuno pronto a farle proprie nonostante il rischio di farsi affibbiare l’etichetta di "zingarellaniamente ignorante" (da Zingarelli, il dizionario della lingua italiana più utilizzato nelle scuole secondare superiori. Dopo un lustro, nonostante si pensasse che fosse stata abbandonata per sempre, torna la proposta…
La tosta Merkel comanderà ancora per anni in Germania e in Europa
Con l’autorizzazione dell’editore e dell’autore pubblichiamo il commento di Edoardo Narduzzi uscito sul quotidiano diretto da Pierluigi Magnaschi, Italia Oggi. Il prossimo 22 settembre, il paese più importante dell'eurozona rinnoverà il suo Parlamento. Una settimana prima, il 15 settembre, il Land più popoloso e ricco di Germania, la Baviera, voterà per il suo parlamento regionale. Le elezioni bavaresi, dove da…
I dilemmi di Fed e Bce con mercati schizofrenici e governi apatici
I mercati rimbalzano sull'onda delle parole, dette e non dette, del verbale (le minute) della riunione di fine luglio della Fed americana pubblicato ieri. Ma tra le righe è emerso solo quello che si sapeva già, e che i mercati stanno già scontando da qualche giorno: la banca centrale guidata da Ben Bernanke è spaccata non solo sulla tempistica del…
L'errore di Goldman Sachs a Wall Street che vale un patrimonio
Dura la vita del trader a Wall Street, specialmente quando un piccolo errore manda in fumo, a quanto pare, oltre centinaia di migliaia di dollari. Degli ordini sul mercato delle stock-option inviati per errore hanno fatto scendere in modo repentino i prezzi di alcuni titoli all'avvio di seduta a Wall Street. E' accaduto a Goldman Sachs che, afferma il Financial…
Ikea, ecco come farsi adorare dalla Cina comunista
Quale istituzione moderna in Cina fornisce vitto, alloggio, flirt e babysitter tutto sotto lo stesso tetto? Non ci riesce il partito comunista, ma ci prova il colosso svedese dei mobili Ikea, che sta sperimentando un capitalismo camaleontico che ammalia clienti all'insegna della glocalizzazione (la creazione o distribuzione di prodotti e servizi ideati per un mercato globale o internazionale, ma modificati in…
L'Italia di Mediobanca vista dal Financial Times
La crisi dell'eurozona mette a dura prova anche le certezze più affidabili: la forza dei salotti buoni italiani e degli intrecci di quote, nomine e rappresentanze che hanno legato e sorretto dal dopoguerra la finanza del Paese, nel bene e nel male. Ma, come sottolinea in un editoriale Rachel Sanderson sul Financial Times, il rinnovamento delle governance e l'addio a…