Skip to main content

Il debito del Giappone tra Abe e Kuroda

Non è tutto sole (levante) per il premier nipponico Abe. Le prime ombre sulla politica economica aggressiva voluta dal governo arrivano a pochi giorni dopo aver nominato Haruhito Kuroda  governatore della Banca del Giappone. L'asse con il premier sembrava poggiare solidamente su un principio: tentare il possibile per far uscire il Paese dalla deflazione che attanaglia l'economia da 15 anni. Come?…

Così Schäuble gioca con Cipro

Se Cipro è stata travolta dal ciclone della troika negli ultimi giorni, poco male. Se i ciprioti vedono oggi evaporare i loro risparmi all'apertura, a tempo, delle loro banche, poco male. Sarà forse la lontananza a rendere meno nitida la vista sull'isola, ma le parole del ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schäuble affossano ogni speranza di solidarietà tra i Paesi europei.…

Slovenia, la prossima Cipro italiana?

La Cipro italiana potrebbe avere un nome: Slovenia. Le banche della Penisola, si legge in un articolo comparso sul Sole 24 Ore di oggi, sarebbero esposte nei confronti degli istituti di credito sloveni per 7,6 miliardi di euro. Cifra considerevole, soprattutto se confrontata con i “soli” 1,3 miliardi verso Cipro. LE RASSICURAZIONI SLOVENE Una situazione preoccupante, per la quale il…

Caro Grilli, ecco come saldare davvero i debiti della pubblica amministrazione

Creazione di un'anagrafe dei debiti della PA, crediti delle società pubbliche da destinare ai propri fornitori privati, accordi con le banche affinché le riscossioni di crediti scontati siano destinate al rinnovo di sconti e affidamenti, garanzia che anche i liberi professionisti oltre alle imprese siano beneficiari del provvedimento. Sono le proposte fatte al ministro dell'Economia, Vittorio Grilli, dal deputato di Scelta Civica, Enrico…

Prelievo forzoso sui conti correnti in Italia? Il Fmi sconsiglia

Il Fondo monetario internazionale prova a rassicurare i mercati, dopo gli avvertimenti delle agenzie di rating e la fuga delle società di investimento dai Paesi dell'eurozona a rischio contagio. Quello di Cipro dunque sarebbe "un caso unico", "difficilmente replicabile nel resto di Europa o del mondo", ha spiegato il direttore delle relazioni esterne del Fmi, Gerry Rice. Ma se l'economista…

Solo l'inflazione salverà l'euro

Le discussioni delle scorse settimane sulle guerre valutarie e sullo spostamento degli asset dal mercato obbligazionario a quello azionario sono il segnale che i mercati si stanno lasciando alle spalle la grande crisi finanziaria. Spaventa invece lo spettro di una guerra valutaria che potrebbe portare, in tandem con eventuali politiche commerciali mercantiliste, ad una depressione globale. E' il parere di Andreas Utermann, Global Chief Investment Officer di Allianz Global Investors, che si…

Cosa è successo a Cipro con l’apertura (per sei ore) delle banche

Le banche cipriote, chiuse dal 16 marzo scorso per evitare il rischio di una fuga di capitali all'estero, hanno riaperto i battenti alle 12, come è stato annunciato ieri dal Ministero delle Finanze di Nicosia. La conferma è arrivata dalla Banca centrale cipriota e il ministero delle Finanze, precisando che la riapertura vale anche per la Laiki (Popular Bank) e…

Perché Chrysler punta dritta a Mosca. In Jeep

E' terra bruciata quella in Europa, e Chrysler tenta la via di Mosca, con l'obiettivo di giungere fino a Pechino. In Jeep. La casa di Detroit prevede infatti di avviare la produzione di Jeep in Russia il prossimo anno. "Stiamo valutando tutte le opzioni. Non c'è motivo per cui non possiamo centrare la data del 2014", ha spiegato il responsabile del…

integrazione

Ecco il primato negativo dell'Italia certificato dall'Ocse

Il Pil dell'Italia, sceso del 3,7% annuo nell'ultimo trimestre 2012, continuerà a contrarsi sia nel primo sia nel secondo trimestre del 2013, unico tra i Paesi del G7. Lo scrive l'Ocse nel suo Interim Assessment. Il Pil italiano calera' dell'1,6% annuo nei primi tre mesi di quest'anno, e dell'1% nei tre mesi successivi

Con Cipro l'eurozona fiscale piomba in una terra incognita

Grazie all'autorizzazione dell'editore del gruppo Class, pubblichiamo il commento di Edoardo Narduzzi comparso sul quotidiano Italia Oggi diretto da Pierluigi Magnaschi. Da quando la materia fiscale è stata sottratta ai capricci e ai desiderata unilaterali di principi e sovrani, cioè da qualche secolo ormai in Europa, a nessun Parlamento è possibile votare un'imposta che si applica «soltanto a chi ha…

×

Iscriviti alla newsletter